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Autore: Yvaine0    06/01/2013    2 recensioni
Tutti amano Niall. Chi non lo farebbe, dopotutto?
Be', Louis. Louis che proprio non capisce cosa ci sia di speciale in quel chiassoso irlandese, che non capisce perché lui debba sorbirsi tutte la faccenda del Larry Stylinson, mentre Niall può farsi abbracciare da Harry senza suscitare dubbio alcuno.
Anche se, alla fine, Louis riconosce che in Niall qualcosa di davvero eccezionale c'è: avete mai provato uno dei suoi Horan hug?
Nouis (praticamente bromance, come sempre).
Genere: Sentimentale, Slice of life | Stato: completa
Tipo di coppia: Slash, Crack Pairing | Personaggi: Louis Tomlinson, Niall Horan
Note: Missing Moments | Avvertimenti: nessuno
- Questa storia fa parte della serie 'Challenge accepted!'
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Disclaimer! Con questo mio scritto, pubblicato senza alcuno scopo di lucro, non intendo dare rappresentazione veritiera del carattere delle entità realmente esistenti citate, nè offenderle in alcun modo. Tutti i fatti narrati sono puramente inventati o sola fonte di ispirazione.

Scritta in risposta alla sfida di MN125.
La bastarda sapeva benissimo quanto io consideri questa coppia improbabile e insensata. 
Prompt: ghiaccio, dizionario, rossetto, Reflex.



 
A MN125, dunque, sperando che almeno a te piaccia, perché l'ho riscritta tre volte.



UNBEARABLE
 
Louis era convinto che fosse impossibile non amarlo, proprio per questo si era scoperto trovare Niall Horan estremamente irritante.
Non c'era uno solo dei ragazzi che non guardasse quel chiassoso irlandese con affetto, che non vedesse l'ora di sentirlo ridere e passare del tempo con lui. La felicità di Nialler era la felicità della band.
Pff.
Se fosse per via di quell'aria tenera e sempre allegra o per il suo lato insicuro, che tutti loro avevano imparato a conoscere, Louis proprio non lo sapeva. Nemmeno gli importava. L'unica cosa che sapeva era che proprio in quel momento Harry stava strusciando la propria guancia su quella di Niall per pulirsi dell'impronta di rossetto lasciatagli da una fan un po' più disinibita delle altre. E non importava quante esaltate ragazzine armate di Reflex e iPhone stessero immortalando quel momento, perché nessuno l'indomani avrebbe iniziato a parlare di oscure macchinazioni del management per nascondere il Narry Storan. Nessuno avrebbe mai dubitato dell'innocenza e della sincerità del tenero ragazzetto con l'apparecchio che arrossiva e rideva forte del gesto di Harry.
Louis se ne stava in disparte, osservava gli altri accogliere gli schiamazzi delle fan con caldi sorrisi, salti, baci soffiati verso la folla e ampi gesti delle braccia. Lui si limitava ad agitare una mano e a sorridere con in volto il sorriso di ghiaccio che aveva preso il posto di quello spontaneo, da quando gli era diventato impossibile avvicinarsi al suo migliore amico senza scatenare insinuazioni e dispute tra fan.
Era più forte di lui. Di quello che pensava la gente gli importava fino ad un certo punto, ma non era in grado di lasciare che Harry venisse sottoposto a quello stress e quindi... quindi lo evitava.
Louis era il più grande, si sentiva protettivo nei confronti degli altri, anche se non lo dava a vedere. Era anche vero che raramente Liam o Zayn si lasciavano scoraggiare da qualche insulto o fischio. Erano gli altri due quelli che più lo preoccupavano.
Ed eccolo. Come se Louis lo avesse chiamato, ecco uno sgrammaticato grido offensivo levarsi dalla folla. Il suo freddo sorrisetto cadde all'istante, mentre stringeva forte i pugni. Il suo sguardo corse a Niall, che si era paralizzato sul posto, l'accenno di un sorriso ancora sul viso, mentre Zayn e Liam già si scambiavano occhiate preoccupate.
Prima che un colorito invito ad ingoiarsi un dizionario potesse esplodere dalle sue stesse labbra, Louis balzò in avanti e corse ad abbracciare Niall: «NIALLER!» gridò allegramente, gettandoglisi tra le braccia con tanto slancio che per poco non finirono entrambi sul pavimento. E, sì, forse mentre si faceva spazio per potersi avvicinare all'irlandese aveva accidentalmente spinto lontano Harry, intenzionato a fare lo stesso.
«Louis!» gli rispose Niall sorpreso, ricambiando tuttavia l'abbraccio con spontaneità.
Le fan esplosero in grida entusiaste, fischi e applausi così forti che quasi il biondino non sentì ciò che Louis gli stava dicendo all'orecchio: «Ignorali: tu sei meraviglioso!» Un'ombra del Tommo di un tempo tornò a galla, mentre Louis si rendeva conto che Niall Horan non era poi così male, anche mentre la sua risata imbarazzata gli rimbombava forte nelle orecchie rischiando di distruggergli un timpano. Doveva anche ammettere che i suoi famosi Horan hug erano qualcosa di estremamente caldo e accogliente e che... cavolo, forse avrebbe dovuto iscriversi in palestra: aveva corso solo pochi metri e il suo cuore non smetteva più di battere all'impazzata.




Eccola qui. Non l'ho riletta, lo ammetto. Spero non ci siano errori, se ce ne sono non esistate a segnalarmeli, provvederò a correggere.
Come Flamel_ mi ha fatto notare (e come purtroppo mi ero resa conto scrivendo), questa Nouis è una Larry mancata, ma... ma non è colpa mia se considero il Larry praticamente canon. E con questo non voglio dire che io sia una Larry believer. Sono una Larry shipper e sono fermamente convinta che shippare concerna solo il mondo delle fanfiction e del fangirling. Nella vita reale, possono pucciare il biscotto dove più aggrada loro, io non metto becco. ♥ 
  
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