Non scriveva mai nel suo diario, spesso non si ricordava nemmeno di averne uno; quello però era un giorno speciale.

"A volte faccio finta di averti dimenticato. E' più facile, almeno per me. Me ne sto stupidamente in macchina, con quella canzone che ha un significato profondo solo per me e te, quella che nessuno conosce, ma che..noi due sappiamo essere la Nostra canzone. Faccio finta di essermi dimenticata di come mi sentivo in tua compagnia, faccio finta di essermi scordata il tuo odore, la tua risata che mi piaceva tanto. Fingo di non ricordarmi i tuoi occhi e come mi guardavi, perchè so che se me lo ricordassi, se proprio adesso ci pensassi..non ne uscirei intera. La cosa buffa è che mi capita di sbagliare strada e fermarmi sotto casa tua. Sbaglio strada spesso a dire il vero, e questa cosa mi distrugge perchè, in realtà so esattamente dove sto andando. Non suono mai il campanello però, perché sinceramente non saprei cosa dirti. Mi basta stare a pochi passi da te. Mi basta sapere che magari, per qualche fortunato caso del destino, potresti uscire da quella porta e vedermi. Cosí non servirebbero parole né spiegazioni..sapresti che sono li per Te. Mi sentirei anche meno in colpa forse, meno in colpa verso una persona che non mi ama, ma che mi vuole bene... Mi sentirei meno in colpa con me stessa per essere felice di vederti..e potrei dare la colpa al Fato, o al Destino, se tu...decidessi di portarmi via con Te.."