Ciao a tutti, sono ritornata dalla villeggiatura da poco, bella abbronzata e ora sono pronta a dedicarmi completamente alle fanfiction.

Ho iniziato con questa piccola one shot sulla mia coppia preferita Draco/Ron. E’ un POV di Draco.

Dedicata alla mia cucciola (StoryGirl), a Louis89, a Hermione Jane Granger, ad Evanescense88, a Summer84, a Toru85 e a Susy.

Non tiene conto di quello che successo nel Principe Mezzosangue.

Buona lettura.

A NEW FILE

Non c’è la faccio più!

Ormai sono privo di forze.

E poi perché dovrei continuare a combattere? A quale scopo?

Non ho più una cosa, mia madre è morta e non ho una persona da cui tornare.

Mi lascio andare ad una morte certa quando qualcosa cattura la mia attenzione.

Vedo mi zia Bellatrix mentre sta per lanciare una Maledizione Senza Perdono al mio amore.

Sembra incredibile, io Draco Malfoy amo Ron Weasley.

Lui è il solo e unico di cui mi sono perdutamente innamorato anche se non lo saprà mai.

Il mio amore per lui lo custodirò per sempre dentro di me.

Gli augurò tanta felicità insieme alla Granger o a chiunque altro.

Io non merito di essere amato.

Queste sono le parole che mi diceva sempre mio padre da piccolo e a furia di ripetermele, me ne sono convinto anch’io.

Ma non ha importanza ora, ora devo salvare il mio piccolo Ron.

Non permetterò a mia zia di fargli del male cosi con le ultime forze che mi rimangono, impugnò la bacchetta e pronunciò un incantesimo.

Prima di svenire, vedo mia zia fare un bel volo e il mio amore è salvo.

Mi lascio andare all’oblio mentre una voce lontana mi chiama.

“DRACO!”

°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°Qualche ora dopo°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°

Quando ripresi conoscenza, sentii un vociare di persone intorno e una calda mano che teneva dolcemente la mia. Non riuscivo ad aprire gli occhi ero troppo stanco.

Di chi erano le voci intorno a me? E di chi era la mano che teneva la mia?

Vorrei illudermi che fosse di lui, del mio Ron ma non è possibile.

Per lui sono la lurida serpe di sempre.

E chi sono queste persone intorno a me? Perché sono qui?

Io non ho amici. Sono sempre stato solo.

Le uniche persone che mi stavano sempre con me erano Tiger, Goyle, Pansy, Blaise e Theodore Nott ma erano amicizie di convenienza.

Non ho mai avuto un vero amico.

Forse tutte queste persone sono qui, per pietà.

Sento quella mano lasciare la mia, vorrei trattenerla ma non so di chi è e perché sia qui acconto a me.

Qualcuno si alza dal letto, mi da un bacio sulla fronte e si allontana, per uscire fuori.

Perché mi ha dato quel bacio? Chi è?

Non devo illudermi, nessuno mi potrà mai amare o volermi bene. Sono solo al mondo.

Voglio andarmene da qui.

Non voglio sentire tutte queste persone intorno a me.

Non voglio la loro pietà.

Sento una lacrima scendere qui e bagna la mia guancia.

Apro gli occhi un attimo e vedo un infermiera del San Mungo parlare con Silente e ci sono la McGranitt, Lupin, Harry Potter, Hermione Granger, Luna Lovegood, Neville Paciock, Susan Bones e la famiglia del mio amore ma lui non c’è.

Mi sorpresi di vederli lì, tutte quelle persone mi odiano allora avevo ragione, tutti sono qui per pietà, perché sono rimasto solo.

Chiudo gli occhi, non voglio vederli.

Un’altra lacrima scende giù.

Voleva andarsene più lontano possibile da lì e da loro.

Continuerò a essere solo come sono sempre stato. Non voglio accanto nessuno che provi pietà o compassione per me.

Sento qualcuno avvicinarsi a me.

La stessa mano di prima, mi accarezza dolcemente la guancia e asciuga la mia lacrima.

“Chissà cosa starai sognando?”

A sentir quella voce, il mio cuore inizio a battere forte. Era la sua voce, quella del mio amore.

“Vorrei sapere cosa ti affligge per poter alleviare il tuo dolore”

Perché mi parli con quel tono dolce? Perché vorresti alleviare il mio dolore?

Tu mi odi. Perché dovresti importartene di me?

Forse anche tu come gli altri, sei mosso della pietà. Non voglio la pietà, soprattutto la tua.

Sento qualcun altro avvicinarsi al mio letto.

“Io, mamma e papà andiamo al Grimmauld Place. Per qualsiasi cosa non esitare a chiamare…

Era la voce di Ginny, la sorellina minore di Ron.

L’ho sempre ammirata come ragazza, è cosi forte e coraggiosa e non gli importa se qualcuno pensa male di lei.

Capisco il motivo per cui il mio padrino si sia innamorato di lei.

Vi sorprendete anche di questo, Ginny Weasley e Severus Piton hanno una storia segreta e io sono l’unico a saperlo.

E’ al Ballo di Natale che ho scoperto la loro storia, ero andato in giardino a fare due passi e per allontanarmi da Pansy che mi correva dietro come un cagnolino, non ho mai potuto vederla quella ragazza. Lì trovai a ballare nel gazebo, era cosi bello vedere il mio padrino felice e nonostante la differenza di età, lui e Ginny stavano bene insieme. Ricordo di essere rimasti lì a guardarli per un po’ e lì invidiavo anche io volevo essere felice con la persona che amavo. Il ballo non fu tanto male perché mentre tornavo in sala, ci incrociamo, eravamo l’uno di fronte all’altro, mi specchiai nei suoi occhi color del cielo e non abbiamo detto nulla, prima di andarmene gli feci un sorriso e lui ne fece uno. Non scorderò mai quel momento anche se non successe nulla di straordinario, già il fatto che mi aveva sorriso mi rese felice.

“…sperò che si riprenda presto”

Dal suo tono, sembrava preoccupata per me.

Mi sarebbe piaciuto avere una amica come lei ma gli eventi hanno voluto che io fossi solo e non avessi amici.

Se potessi tornare indietro cambierei molte cose. Non mi mostrerei arrogante e presuntuoso come il giorno in cui ho conosciuto Harry e Ron, mi sarei mostrato gentile e sarei diventato loro amico ma il passato non si può cambiare, però si può solo rendere migliore il presente e il futuro. 

Vorrei tanto avere degli amici che si preoccupano veramente per me.

“Certo che si riprenderà, non sarà questo poco a farlo arrendere. Draco si sveglierà molto presto e lotterà per costruire il suo nuovo futuro anche se ora crede di aver perso tutto e di essere solo, io gli stare accanto e lo aiuterò a superare questo difficile momento”

Il suo tono è deciso e dolce e quelle parole, io non ci posso credere.

Lui crede che io sono forte ma si sbaglia, non sa che quella è solo una maschera per difendermi, la verità è che io sono fragile e ho tanto bisogno di affetto.

*Io gli starò accanto e lo aiutarlo a superare questo momento difficile*

Cosa avrà voluto dire con questo? Forse io sono importante per lui.

“Draco è molto fortunato ad averti, Ron e sono sicura che con il tuo amore supererà ogni cosa”

Cosa sta dicendo? Cosa significa questa frase? Non ci sto capendo nulla.

“Hai ragione, sorellina. Con il mio amore, lo aiuterò a superare ogni cosa e finalmente potremo essere felici insieme”

COSAAAAAAA?

Non posso credere alle mie orecchie. Ha proprio detto *Potremo essere felici insiem *. Ron mi ama!

Non ci posso credere. Il mio piccolo Ron mi ama davvero.

Sono cosi felice che mi viene da piangere.

Infatti le lacrime scendo dalla contentezza e piano, piano apro gli occhi.

Finalmente vedo il mio amore e mi viene voglio di abbracciarlo ma mi sento troppo debole.

“Guarda, Ron. Draco si è svegliato”

Grida contenta Ginny e corre dagli altri per dargli la notizia.

Il mio amore si girà verso di me e io gli sorrido.

“Amore mio, finalmente ti sei svegliato. Sono cosi felice”

Vengo stravolto da un amore immenso mentre mi stringe forte.

Mi faccio sfuggire un grido di dolore. Sono ancora troppo debole e malconcio, la lotta con quel Mangiamorte mi ha sfiancato.

“Scusami, ti ho fatto male. Non volevo e che sono troppo felice”

“Non ti preoccupare”

Parlo piano e con un po’ di sforzo.

La stanza si riempie e circondano il mio letto, non sono stato mai felice in tutta la mia vita.

“Ti sei svegliato, eravamo tutti preoccupati per te”

Questa è la voce del mio padrino.

“Mi dispiace per avervi fatto preoccupare”

Sono davvero sorpreso, tutti erano preoccupati per me e mi sorridono.

Mi accorgo che su un carrello, ci sono molte cose. Fiori, pacchetti, dolci e altre cose.

“Sono per me?”

“Certo, sono dei tuoi ammiratori e ammiratrici e delle persone che ti vogliono bene”

Silente si avvicinò a me.

“Ammiratori? Non capisco?”

Ero confuso.

“Quello che hai fatto tutti lo sanno. Hai avuto molto coraggio”

“Voi sapete che…”

“Si, noi sappiamo che eri tu hai passare le informazioni tramite Ron”

“Io ero sicuro che eri tu”

“E’ stato un po’ pericoloso da parte tua ma grazie a te e a Harry, lord Voldemort non tornerà più”

“Vuol dire che è tutto finito, signore”

“Si, è finito tutto”

E’ bellissimo, finalmente la pace è tornata.

Ora c’è solo una cosa che mi preoccupa. Che fine farò io?

“Mi scusi, signore”

“Dimmi, Draco”

“Cosa mi accadrà adesso? Il Maniero dei Malfoy è distrutto e mia madre è morta”

“Puoi venire a vivere con me a Grimmauld. La casa è grande e appartiene anche alla famiglia di tua madre”

Era Harry a parlare.

“O puoi venire a stare da me a Godric’s Hollow”

Questo era Severus.

“Oppure puoi venire a stare con me e alla mia famiglia alla Tana”

Quello è il mio amore.

Sono cosi felice che queste persone mi vogliono bene.

“Il piccolo Ronnie sarà contento se viene a vivere alla Tana cosi potrete condividere la stessa stanza con il suo Dracuccio”

Erano quei due simpatici dei gemelli, non la smettevano mai di prendere in giro al mio Ron.

“Smettetela di prendere in giro Ron. Lui e Draco hanno diritto alla loro felicità”

Arrivo Ginny a difenderci. Era una cara ragazza, sono sicuro che andremmo d’accordo.

“Ha ragione, Ginny. Finalmente, loro due possono amarsi liberalmente, senza reprimere il loro amore nascosto da anni”

Quanto l’adoro la Granger anzi Hermione. E’ una ragazza eccezionale e intelligente.

Lo sempre presa in giro perché mio padre voleva cosi ma io lo sempre ammirata e volevo essere suo amico.

“E poi tu non sei solo Draco, tu hai me e gli altri. Noi ti vogliamo bene”

Le parole del mio amore mi commossero tanto.

Avevo trovato la vera felicità in un giorno.

“Ha ragione, Ron. Noi siamo tutti amici, Draco. Mettiamo da parte il passato e viviamo il presente, tutti insieme”

Quando ci si mette, Harry mi stupisce. E’ un ottimo amico.

Mi lascio andare alle lacrime di gioia.

Ron mi stringe in un abbraccio.

e persone che ti vogliono bene"stre lingue si incontrano, dando inizio alla danza più vecchia Per me era iniziata una nuova vita insieme all’amore della mia vita e un sacco di amici e finalmente non ero più solo.

FINE

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Ci avete creduto.

Scherzetto.

Di sicuro, sarete curiosi di sapere quando io e il mio amore ci siamo baciati per la prima volta.

Ora vi racconto, tutto accade quando fu dimesso dal San Mungo e mi trasferì alla Tana, divisi davvero la camera con il mio amore e i Weasley mi accolsero come un figlio nella loro casa.

La Tana era una casa piccola ma confortevole. Mi piacque subito quella casa.

Una volta lì, io e il mio Ron salimmo nella sua camera anzi la nostra camera, ero emozionato quando ci entrai, sembravo una ragazzina al suo primo appuntamento.

Ron appoggio la valigia a terra e io mi misi a gironzolare.

Vidi il suo letto e mi sdraiai sopra. Era cosi morbido e accogliente, misi una mano sotto il cuscino e sentii una superficie liscia, era rettangolare e curioso la tirai fuori. Era una mia fotografia.

Risi.

Anch’io a scuola mettevo sempre una foto di lui sotto il cuscino.

Ron si accorse della foto che avevo in mano e arrossì.

Quanto era tenero.

“Io…”

Mi alzai dal letto e mi avvicinai a lui.

“Non c’è bisogno di dire nulla”

In un attimo, Ron mi avvolse con le braccia e mi bacio.

Quello era il mio primo bacio.

Tutti pensano che io sia un dongiovanni e che vado al letto con la prima o il primo che capita. Non hanno capito nulla di me.

Le sue labbra sono soffice e dolci.

Sento la sua lingua cercare di entrare, le dischiudo e le nostre lingue si incontrano, dando inizio alla danza più vecchia del mondo.

Mi sento cosi felice.

Ho sognato questo momento da sempre.

Ci stacchiamo un attimo per riprendere fiato.

Ron mi prende la mano e mi conduce al letto.

Quello è il momento che ricorderò per tutta la vita.

La mia prima volta con il mio amore.

Ci stendiamo sul letto.

Io sotto e lui sopra.

Voglio dirgli cosa sento anche se lo sa già.

“Io…”

“Si”

“Io ti amo”

Ho tutte le guance rosse a quelle parole.

“Anch’io ti amo tanto”

Scivoliamo sotto il lenzuolo, imbarazzati.

E…

STOP!

Fermi tutti!

Quello che successo in quel letto lo lascio alla vostra immaginazione cari lettori.

Sperò che vi sia piaciuta sentire la mia storia.

Ora è davvero la fine.

FINE