Film > A Mother's Nightmare
Segui la storia  |       
Autore: ofarrowsandbows    07/01/2013    1 recensioni
[A Mother's Nightmare][A Mother's Nightmare]
I genitori di Christopher Stewart (Sebastian Smythe) sono separati, la sera di capodanno la sua ragazza Cheryl, lo lascia, ma lui ha comunque i suoi amici Cam, Matt e Sarah (Quinn Fabray).
Cosa potrebbe succedere se una seducente mora entrasse nelle loro vite?
Genere: Commedia, Drammatico, Malinconico | Stato: in corso
Tipo di coppia: Het | Personaggi: Altri, Quinn Fabray, Sebastian Smythe
Note: AU, Cross-over, OOC | Avvertimenti: Incompiuta
Capitoli:
 <<  
Per recensire esegui il login o registrati.
Dimensione del testo A A A
Capitolo 5: Sarah becomes a Skank.
 


Salve a tutti!

Ho notato che state iniziando ad aumentare, mi fa piacere :)

Penso che dal titolo si possa già intuire cosa succederà in linea di massima. Il capitolo di oggi è interamente dedicato a *rullo di tamburi* Vanessa e Sarah! Questo perché ci stiamo avvicinando al momento cruciale che metterà fine a tutta questa gioia(?) e quindi la nostra bella mora sta iniziando a diventare amica delle persone con cui ha avuto dei diverbi(?)

Ok basta cacchiate(?), passiamo al capitolo: buona lettura :3










Non la sopportava. Non poteva stare nella stessa stanza insieme a lei. Ma avrebbe avuto bisogno del suo appoggio per farlo crollare. Perché infondo, se lei cadeva, lui la seguiva.

Quella mattina Vanessa non iniziò la parte appena arrivata a scuola. Cercò di non farsi vedere da Chris e andò in biblioteca, sicura di trovarvi la bionda.

-Sarah, giusto? – disse facendo un sorriso sornione.

-Si… giusto. Tu sei Vanessa, lo so. Non c’è bisogno che ti presenti. Chris mi ha abbondantemente parlato di te.

A quelle parole la mora capì che un quarto del suo piano era andato a buon fine.

Si sedette di fronte alla bionda che cercò di trattenere una smorfia.

-Visto che io e Chris stiamo insieme penso che dovremmo conoscerci meglio!

Sarah chiuse un libro dalla copertina di pelle rossa e lo mise al lato del tavolo.

-Ok… vuoi sapere qualcosa o devo ascoltarti?

-Parlami di te… - disse Vanessa stiracchiandosi sul tavolo.

-Ok… mi chiamo Sarah Amelia Cooper. Ho sedici anni. I miei sono separati in casa, ma questo lo sanno tutti tranne il mio fratellino di otto anni. I miei vivono ancora sotto lo stesso tetto per lui, per fargli avere un’infanzia felice…

-Uhm… capisco…

-Si… Chris mi ha parlato della tua situazione familiare… mi dispiace molto.

-Hai la patente?

Sarah annuì distrattamente.

-Ho anche la macchina, ma questo co…

E non ebbe il tempo di finire la frase, perché Vanessa la prese per mano e la portò all’uscita.

-Andiamo a fare spese, ti va?

-Ma… ma siamo in orario scolastico…

Vanessa incrociò le braccia al petto infastidita.

-Dovresti marinare la scuola ogni tanto… a Chris ha fatto bene.

-Io e Chris siamo due persone diverse… io non farei mai tutto quello che mi dice la persona che in teoria dovrebbe amarmi.

-Ok… scusa, penso di aver esagerato…

La mora aveva capito che se c’era un modo per farsi amica Sarah Cooper era darle sempre ragione. Anche se in parte aveva torto a credere in questo.  

-Va bene… quindi vuoi fare spese…?

-Si, dovremmo comprarti degli abiti più sexy, e magari dovremmo tagliare questi capelli e… ci sono! Tingerli di rosa, staresti davvero bene!

Sarah a questo punto non poté più trattenere la smorfia di disgusto che voleva venire sul suo volto fin dall’arrivo della mora.

-Seriamente, fino ai vestiti ne possiamo anche discutere, ma dei capelli non se ne parla… sembrerei una scema!

-No! Tu vuoi distinguerti da questa massa di oche che scopano come conigli no? Quale modo migliore per separarti da queste barbie?

Detta così sembrava una cosa fattibile in effetti.

-E va bene, mi hai convinta. Andiamo a dare questo taglio netto…

Vanessa sorrise soddisfatta e prese di nuovo la sua mano.

-Fantastico!

_______________________________________________________________________________________

-Sarah… che cazzo sono quei cosi che hai in testa?

Lynn era davvero arrabbiata e Sarah poté percepirlo dal suo tono di voce davvero troppo alterato dal solito.

-Mà tranquilla li ho solo tinti, va via con l’acqua, giuro! Mi ha aiutato Vanessa…

-Vanessa? Non avevi detto che non ti piaceva?

Sarah si tolse la bandana nera che aveva tra i capelli e si mise a sedere.

-Penso che derivasse dalla mia gelosia. Perché in effetti sono gelosa mamma… e invece lei è stata così carina con me oggi… ha voluto conoscermi meglio…

-OK, facciamo un gioco tesoro. Vediamo se ci arrivi così.

Sarah annuì.

-Questa ragazza prima ti odia e ora ti vuole bene, diciamo così. Tu però la odi. Ma tu perché lo fai? Perché lo hai fatto, questo intendo… - disse indicando la testa tutta rosa della figlia.

Sarah batté un pugno contro il tavolo.

- Okay, facciamo un gioco! Facciamo finta che io non abbia più un briciolo d’orgoglio, così potrei correre in tutta libertà da lui, dall’altra parte della strada e urlargli in faccia quanto tremendamente mi manca! Ecco perché lo faccio mamma, perché se questo può riavvicinarmi a lui, allora io lo farò, e tu non potrai fermarmi!

-SARAH, NON PUOI CAMBIARE PER RITORNARE AL TUO VECCHIO RAPPORTO CON CHRIS!

Era diventata una lotta all’ultimo urlo, fino a che Sarah, con le lacrime agli occhi, prese la giacca e uscì di casa.

Mise le cuffie nelle orecchie, fece un respiro profondo e iniziò a camminare.

La riproduzione casuale volle che uscisse Titanium di Sia. Canzone adatta al momento. Perché era così infondo che si sentiva: tutti volevano qualcosa, tutti si prendevano beffa di lei a causa del suo essere buona con le persone, e alla fine ci rimetteva sempre.

Passò davanti all’officina di un tipo che, a detta degli abitanti di Fairview Heights che abitavano in Blue Ridge Road non era molto raccomandato.

Insieme al proprietario dell’officina notò un volto conosciuto.

Perché Vanessa stava parlando con quell’uomo? Sembravano conoscersi e il che era abbastanza strano… ma magari erano parenti.

“Ok Sa, è inutile saltare a conclusioni affrettate. Se non sai, non mettere bocca.” – pensò fra sé  e sé mentre si accucciava dietro una macchina per vedere cosa stavano facendo.

_______________________________________________________________________________________

-Quella cosa è sistemata, non verranno più a cercarti. Mi hanno assicurato che non sono tra gli indagati, quindi torneremo alle nostre normali vite… come se Kale non ci fosse mai stato…

Il tono di voce di Vanessa era gelido, quasi come se non stesse parlando di qualcuno a cui un tempo aveva voluto almeno un po’ bene, l’unico che aveva davvero amato, senza fingere.

L’uomo annuì e tornò dentro l’officina.

_______________________________________________________________________________________

Quel giorno Chris andò agli allenamenti di atletica. Il coach Brody quasi si stupì del fatto che fosse li.

-Stewart, a cosa dobbiamo questa tua apparizione? Sei tipo Babbo Natale? Vieni con le vacanze?

Chris fece un mezzo sorriso.

-Nossignore.

-Figliolo, tra poco ci sarà una gara importante e loro sono tutti allenati…

-Sono pronto a farmi il culo coach.

-Bene. Allora vediamo se sai fare ancora 4’ 40”.

Tutti i ragazzi presenti iniziarono a fare smorfie del tipo “wow, questa pesa!”, tranne Matt e Cam, che erano visibilmente preoccupati per il semplice fatto che Chris non era più allenato per un simile esercizio.

Il moro iniziò a correre, ma si fermò improvvisamente.

Perché Vanessa era in atteggiamenti intimi con Jake? E perché proprio nel bosco vicino al campo?

Lasciò perdere la corsa e gli allenamenti e si fiondò dai due ragazzi.

-Vanessa… che succede?

-Beh ecco… tu non potevi uscire… Jake già lo conosci, no? – disse facendo spallucce.

Chris la prese per mano e la portò lontano da Jake, che stava appoggiato al tronco di un albero.

-Dobbiamo parlare. – disse soltanto.

Quando furono abbastanza lontani diede sfogo ai suoi sentimenti.

-Perché? Io… io credevo stessimo bene insieme!

-Certo tesoro, ma tu avevi da fare…

-E quindi sei andata a spassartela con lui?

-Non abbiamo fatto niente. Vieni, andiamo al negozio di animali…

_______________________________________________________________________________________

Quella sera Vanessa aveva deciso che Chris avrebbe dovuto fumare la sua prima sigaretta, quindi quando a notte inoltrata entrò in casa si ritrovò madre e padre seduti in cucina.

-Chris… ti dobbiamo parlare…

-Tornate insieme?

-No… ti dobbiamo parlare di… Vanessa.
 

_______________________________________________________________________________________

Note dell’autrice:

si, sono un po’ bastarda perché vi lascio così, senza dirvi come finisce LOL, almeno sarete curiosi di sapere cosa c’è nel prossimo capitolo *autoconvinzione(?)*

Sarah è diventata una Skank e rimarrà tale fino al prologo, in cui ci sarà il colpo di scena xD

Vanessa fa buon viso a cattivo gioco e ci stiamo avvicinando al momento cruciale della storia. Tra poco vedremo chi resterà e chi volterà le spalle, chi resterà fedele e chi tradirà l’amicizia. *suspance(?)*

Al prossimo capitolo :3

JustAWarbler
 
   
 
Leggi le 1 recensioni
Segui la storia  |        |  Torna su
Cosa pensi della storia?
Per recensire esegui il login oppure registrati.
Capitoli:
 <<  
Torna indietro / Vai alla categoria: Film > A Mother's Nightmare / Vai alla pagina dell'autore: ofarrowsandbows