Sono seduto sul divano di casa mia e Kariya mi sta fissando da una decina di minuti con aria contrariata

< Masaki, smettila di guardarmi così. Non è colpa mia se gli altri sono in ritardo > gli dico esasperato dal suo comportamento, lui in risposta sbuffa sonoramente ed incrocia le braccia al petto.

< Non me ne frega niente se sono in ritardo, ma almeno potremmo usare questo tempo per fare qualcosa di costruttivo! > sbotta, eh lo so io cosa vorresti fare! Gli lancio un occhiata maliziosa e sorrido

< Masaki, possibile che tu pensi solo a "quello"? > gli chiedo e lui arrossisce leggermente

< Bè, è normale quando si è.....fidanzati > mi risponde piano, io lo abbraccio e gli do un bacio leggero sulle labbra

< Quanto sei dolce quando fai così > gli sussurro e lui mi tira un pizzico, sono ormai sette mesi che ci siamo fidanzati ufficialmente e devo dire che la cosa mi rende veramente felice. In questo momento comunque stiamo aspettando il resto della squadra che dovrebbe venire a casa mia per un progetto scolastico di gruppo, ma sono in grande ritardo. Comunque Kariya ha ragione, possiamo sfruttare questo momento per fare altro, piuttosto che girarci i pollici, inizio ad accarezzargli le cosce e approfondisco il bacio, lui immediatamente si sdraia sul divano trascinandomi con lui. In pochi secondi siamo già eccitati ed ansimanti, sarà che ci siamo fidanzati da poco, ma questo ragazzo riesce a farmi impazzire nel giro di pochi secondi esattamente come riesco a farlo impazzire io. Ci avvinghiamo sul divano, i miei genitori non ci sono quindi ci lasciamo andare ai gemiti e ai vari versi che escono dalle nostre bocche senza avere paura di essere sentiti. Mi stacco dal bacio e mi tiro in piedi lasciando un ginocchio sul divano e sorrido al mio fidanzato che mi ricambia immediatamente, sto per abbassarmi e sfilargli la maglietta quando il mio cellulare squilla.

< E che palle > sbotta Kariya e io inizio a ridere andando verso il tavolo dove ho poggiato il mio telefono, leggo dal display che è il mio migliore amico.

< Shindou? >

< Eih, scusa siamo in ritardo lo so, ma c'è un problema > gli sento dire, sembra abbia il fiatone

< Che problema? > chiedo preoccupato mentre vado a sedermi nuovamente sul divano, Kariya si poggia con la testa sul mio petto ed io gli accarezzo piano i capelli.

< Niente di grave, Tenma si è perso e lo stiamo cercando in lungo e in largo. Tsurugi sta letteralmente sclerando > ma dimmi tu...sempre il solito Tenma, riuscirebbe a perdersi anche dentro casa di Shindou!

< Capisco, vuoi che veniamo a darvi una mano? > gli chiedo e mi becco un occhiata di fuoco dal mio ragazzo che mi scandisce un "NO" con la bocca, io alzo gli occhi al cielo.

< No tranquillo, solo...puoi restare al telefono con me? Sono da solo e mi sto agitando > mi chiede piano, Shindou è una persona che si agita facilmente, mi chiedo solo perchè non stia con qualcuno.

< Va bene > dico, < Aspetta un secondo solo > aggiungo e mi rivolgo a Kariya < Tenma si è perso, rimango un po al telefono con Shindou che è da solo e si sta agitando > e gli sorrido, stavolta è lui ad alzare gli occhi al cielo

< Che piagnone > dice, non gli andrà mai giù che io abbia tutta questa confidenza con il mio migliore amico, ma per fortuna abbiamo accantonato la gelosia nei suoi confronti mesi fa. Kariya si sposta sbuffando dall'altro lato del divano e si poggia al bracciolo incrociando nuovamente le braccia e tornando a guardarmi con aria contrariata, io lo ignoro e mi metto a parlare del più e del meno con il mio migliore amico.

< Si, a quel ristorante ci sono stato qualche settimana fa, è buono! > sto parlando ormai da cinque minuti con lui, Tenma non è ancora stato trovato.

< Si si, ci andiamo quando vuoi > esclamo e sento Kariya sbuffare forte per attirare la mia attenzione, sposto lo sguardo su di lui e gli indirizzo la mia classica occhiata alla "Kariya non rompere", lui assottiglia gli occhi. Nuovamente torno a concentrarmi sulla conversazione, ma dopo qualche secondo il mio ragazzo si alza e viene a mettersi in piedi davanti a me, lo guardo alzando un sopracciglio e lui mi sorride malizioso, ha qualcosa in mente! Di fatti poco dopo si china su di me ed inizia a sbottonarmi i pantaloni, io cerco di bloccarlo con la mano libera dal cellulare, ma lui me la scansa con un semplice gesto e finisce la sua opera.

< Shindou scusa un momento > dico e copro il cellulare con la mano

< Che stai facendo? > gli chiedo a bassa voce, lui sorride

< Tu parla pure con il piagnone, ma io mi annoio e voglio finire ciò che avevamo iniziato poco fa, visto che a quanto pare gli altri arriveranno tra un bel po > mi dice ghignando, io cerco di fulminarlo con lo sguardo e mi riporto il cellulare all'orecchio

< Si scusa era Kariya che scocciava > dico per farlo innervosire, lo so che sta tentando di farmi attaccare la conversazione, ma non gli darò questa soddisfazione! Continuerò a parlare con Shindou fino a che ne avrà bisogno. Intanto lui ha finito di sbottonarmi ed inizia ad accarezzare la stoffa dei boxer scatenando la normale reazione. Inizio a prestare meno attenzione ai discorsi del mio migliore amico e chiudo gli occhi quando lui mi abbassa i pantaloni e fa la stessa cosa con i boxer, andando poi ad accarezzarmi le cosce. Continua a darmi leggere carezze sulle gambe e ogni tanto mi sfiora in mezzo alle gambe, devo mordermi il labbro per non far uscire alcun suono dalla mia bocca.

< Kirino, mi stai ascoltando? > mi sento chiedere dall'altro lato del telefono

< Certo Shindou.....oddio si! > urlo quando la bocca del mio fidanzato va a posarsi in mezzo alle mie gambe, poi arrossisco fino alla punta dei capelli per essermi lasciato scappare quell'"oddio si" al telefono.

< Oddio si cosa? > mi chiede perplesso

< Niente, sto guardando una partita in televisione > mento, e affondo la mano libera nei capelli azzurri del mio piccolo torturatore, dai suoi occhi vedo che è soddisfatto di se stesso. Gli lancio un occhiataccia, ma la mia espressione non regge e pochi secondi dopo socchiudo la bocca lanciando gemiti silenziosi e chiudo nuovamente gli occhi, inarco la schina e stringo più forte i suoi capelli. Mi sto sforzando di parlare con naturalezza, ma mi risulta sempre più difficile ogni minuto che passa, il piacere mi sta offuscando la mente e non riesco a ragionare bene come vorrei. Però non desisto e continuo imperterrito a parlare con il mio migliore amico, Kariya non vincerà! Sento di essere vicino al culmine e mi piego in avanti stringendo la testa del mio fidanzato

< Shindou, p-puoi scusarmi solo un altro momento? > dico per la seconda volta e appena acconsente mi tolgo il cellulare dall'orecchio e lo allontano il più possibile dalla mia bocca stendendo il braccio.

< Ah, Masaki sto per....> gli sussurro e lui aumenta la velocità facendomi arrivare al culmine, poi si alza e mi guarda trionfante, io sto ansimando per l'intensità dell'orgasmo ma mi riporto il cellulare all'orecchio e gli lancio uno sguardo vittorioso, non hai vinto proprio per niente caro mio! So che lui credeva che a questo punto avrei attaccato.

< Rieccomi > dico e torno a concentrarmi sui suoi discorsi, sfortunatamente il mio fidanzato in quanto a testardaggine non è secondo a nessuno e torna all'attacco, si spoglia lentamente davanti a me ed io lo osservo ad occhi spalancati...è una visione celestiale! Nuovamente perdo il filo del discorso e inizio a balbettare cose sensa senso

< Emh, si, dicevo....che....> continuo quando lui inizia a toccarsi il petto con le mani iniziando a gemere piano.

< Scusa, mi ero distratto. Senti perchè non mi racconti tu qualcosa, così magari ti distrai > gli dico e lui attacca a parlare dopo aver detto che la mia è proprio una buona idea, non ascolto nemmeno una parola di quello che mi dice. Intanto Kariya è totalmente nudo davanti a me e continua a toccarsi il corpo gemendo forte, mi aumenta la salivazione e spalanco la bocca, il suo sguardo è divertito, la mia reazione lo deve star facendo sentire soddisfatto di se stesso. Poi mi viene vicino e si siede a cavalcioni su di me andando a stuzzicarmi il lobo dell'orecchio libero dal telefono, mentre inizia a strofinare il suo bacino contro il mio facendomi rieccitare nuovamente, porto due dita alla sua bocca e lui inizia a leccarle sensualmente.

< Certo Shindou > rispondo meccanicamente al mio migliore amico che ha attaccato un monologo su quanto l'allenamento sia fondamentale nella vita e tolgo le dita dalla bocca del mio fidanzato per iniziare a prepararlo. Lui mi stringe forte le spalle mentre infilo il primo dito dentro di lui e tira indietro la testa facendo un sonoro gemito, ho paura che Shindou lo abbia sentito...trattengo il fiato, ma dal telefono la voce del mio migliore amico continua a parlare tranquillamente così torno a concentrarmi sul mio fidanzato che dopo qualche minuto mi prende il polso e mi fa togliere le dita, poi si posiziona meglio e si fa penetrare lentamente. Spalanco la bocca e trattengo un urlo di piacere quando lui inizia a muoversi velocemente su di me, le sue mani mi stanno artigliando le spalle, molto probabilmente si sta facendo male ad andare così veloce, ma farebbe di tutto pur di vincere. Dopo qualche minuto si abitua e smette di provare dolore allentando la presa sulle mie spalle, i suoi movimenti sono regolari e veloci ed io sto totalemente impazzendo, lo osservo mentre si porta le mani nei capelli, si accarezza il viso, poi il petto e mi guarda mordendosi il labbro togliendomi la capacità di ragionare.

< No, perchè poi io gliel'ho detto all'insegnante che non sapevo farla quella sinfonia, ma lui insisteva....> è tutto ciò che riesco a comprendere della conversazione che sto intrattenendo al telefono. Tengo il cellulare tra l'orecchio e la spalla e porto le mie mani sui fianchi di Kariya per aiutarlo nelle spinte che si fanno man mano sempre più veloci. Lui inizia a gemere, ma almeno ha la decenza di portarsi una mano alla bocca per trattenersi, non sarebbe bello se Shindou lo sentisse! Ovviamente io mi lamento di lui però...

< Ah, mmmh, sii > mi lascio scappare dalla bocca e Shindou dall'altro lato del telefono si ammutolisce

< Cosa? > mi chiede ed io mi mordo il labbro, che figura del cavolo! Kariya mi guarda divertito e scuote la testa < Oh Kirino senpai, non sai proprio trattenerti > mi sussurra ed io do una spinta più forte che lo fa urlare di piacere < Neanche tu > scandisco con le labbra ghignando, poi inizio a cercare una scusa da dire per quel "ah,mmmh,si" ma la divina provvidenza mi viene incontro

< Oh, lo abbiamo trovato! Dacci una mezz'ora e siamo da te. Grazie per essere stato al telefono con me Kirino > mi dice il mio migliore amico dall'altro lato del telefono, si è già dimenticato dei versi.

< Di nulla. A tra poco > gli dico, attacco il telefono e lo lancio sulla poltrona a fianco al divano.

< Sei uno stronzo lo sai? > gli chiedo, lui ridacchia e si ferma un momento

< E comunque ho vinto io > continuo radioso, lui mi sorride

< Mi ha ripagato la tua espressione dall'inizio alla fine, e il tuo "Ah, mmmh, si" alla fine della conversazione > mi dice imitandomi, io gli sorrido malizioso

< Masaki, sei tremendo > e con uno scatto ribalto le posizioni facendolo cadere di schiena sul divano e sovrastandolo con il mio corpo

< Ora mi vendicherò caro mio > lo faccio girare di schiena e mi posiziono dietro di lui, so che questa posizione lo fa impazzire. Lo penetro per la seconda volta e lui inizia a mugolare di piacere, visto che è già abituato all'intrusione inizio immediatamente a dare delle spinte veloci e vigorose e lui si contorce sul divano tirando la stoffa che lo ricopre con le mani

< Ranmaru, aaaah, siii > urla tra un gemito e l'altro e io aumento l'intensità delle spinte iniziando a gemere incontrollato a mia volta. Dopo pochi minuti arriviamo entrambi al culmine e ci accasciamo sul divano l'uno accanto all'altro.

< Ti amo > gli sussurro tornando ad accarezzargli i capelli

< Anche io Ranmaru > mi risponde, ci ho messo ben tre mesi per riuscire a convincerlo a rispondermi ogni volta che gli dico "ti amo", ma ne è valsa la pena.

< Arriveranno tra mezz'ora, cosa vuoi fare nel frattempo? > gli chiedo maliziosamente, lui ridacchia

< Niente bis per te oggi Kirino senpai > mi dice ridendo

< E perchè? > chiedo facendo il finto tonto, so già che è sfinito e che vuole essere coccolato

< Perchè si > mi risponde piccato, lui lo sa che io lo so! Rido e, dopo essermi rialzato i pantaloni, mi alzo andando a recuperare i suoi vestiti dal pavimento, glieli porgo e quando si è rivestito mi siedo sul divano allungando una gamba sul tavolinetto di fronte. Lui mi si avvicina e si accoccola vicino a me chiudendo gli occhi, lo accarezzo piano lisciandogli i capelli e accarezzandogli la schiena. Dopo mezz'ora suonano finalmente al campanello ed io vado ad aprire

< Eccovi finalmente > gli dico sorridendo, loro si scusano e mi raccontano della loro disavventura.

< Mi dispiace avervi fatto aspettare tanto > mi dice Tenma

< Tranquillo, abbiamo trovato un modo costruttivo di passare il tempo > ridacchio e vedo Kariya arrossire vistosamente, tutti ci guardano perplessi, ma non pongono domande, così ci avviamo tutti in camera mia e passiamo l'intero pomeriggio sui libri per il nostro progetto.

Angolino dell'autrice

ok...avete presente la scena di Madagascar in cui i pinguini arrivano al polo nord, lo guardano e dicono : "ma che schifo" ? Ecco questa sono io davanti a questa fan fiction...l'ho scritta in metropolitana per passare il tempo, immaginate la gente che mi guardava male mentre ridacchiavo davanti al tablet. L'ho voluta postare perchè...boh! Non avevo niente da fare ( e invece si che ho da fare visto che ho ben 22 fan fiction da finire e ben 3 long fict, tra cui "due più due"...) ma lasciamo stare...ogni tanto il mio cervello svia dai suoi doveri e fa di testa sua...

spero comunque che a voi sia piaciuta , fatemi sapere cosa ne pensate

a presto baci ^_^

ps scusatemi anche per l'orrido titolo, ma il mio cervello non vuole collaborare per tirarne fuori uno decente.... > <