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Autore: BigFut    22/07/2004    19 recensioni
TROP SECRET
Mi spiace, ma non vi posso anticipare niente, apparte che è abbastanza corta!
Genere: Comico, Demenziale, Malinconico, Parodia, Romantico | Stato: completa
Tipo di coppia: non specificato | Personaggi: un po' tutti
Note: nessuna | Avvertimenti: Contenuti forti
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Harry Vs Aragorn

 

Era una notte buia e tempestosa, li a Porto Cervo. Le finestre sbattevano, le porte cigolavano e le finestre sbattevano!

New York, un bambino corre per la strada...IIIIIHHH, SKRAKCH!

 

Hogwarts, Harry Potter si svegliò di soprassalto. L’aveva sognata di nuovo, era una fissa, non riusciva a liberarsene. Se avrebbe continuato così avrebbe ben presto perso la testa. Sentiva una strana sensazione allo stomaco, come se fosse stato annodato. Si sentiva la fronte calda, come se avesse la febbre alta. Si alzò, le gambe non lo reggevano molto bene, arrancò verso la porta del bagno. Appena arrivato, si buttò sopra il gabinetto e vomitò anche l’anima.
“Che ha?” chiese Neville, “È una ragazza” rispose Ron sottovoce “Come sarebbe a dire una ragazza?” “È innamorato come non mai, è distrutto, poverino, è veramente cotto!” “Di chi?” “Sai non dovrei dirtelo, ma visto che lo sanno tutti...” “Chi è?” “Charlotte Field” “Ma non ha il ragazzo?” “È per questo che è a pezzi” “Poveraccio”
Charlotte Field era una ragazza alta, con i capelli biondi, occhi azzurri. Molti si erano innamorati di lei, si pensava fosse imparentata con una veela, ma nessuno l’aveva mai scoperto.

Stasera la luna, luna, ci porterà fortuna, la luna....

Harry stava andando malissimo a scuola, non riusciva a pensare ad altro che alla ragazza, era terribile vedere come è facile distruggere una persona. “Harry, non puoi annientarti in questa maniera, dai” “Si, Ron ha ragione, è solo una ragazza, stai peggio di quando hanno morto Sirius”. Ma Harry non li sentiva, stava li a osservare il vuoto. Vuoto che sentiva dentro di se, uno spazio che bisogna colmare solo con l’anima gemella.

Charlotte camminava col suo ragazzo Jake. Harry passeggiava per un corridoio con Ron e Hermione, “Dai, non è una cosa definitiva, è solo una cosa così formale!” diceva lei. “Forse avete ragione, non mi devo abbattere, forse...” ma venne interrotto da uno spettacolo addir poco agghicciante(un ghiacciolo è agghiacciante?). Jake e Charlotte stavano in un angolo pomiciando con passione.Questi sono i pensieri che si accalcarono nella mente di Harry in quel momento:

1-     Oh Cazzo

2-     Voglio morire

3-     Fatemi un Avada Kedavra

4-     Schifoso bastardo!

5-     Adesso ti faccio il culo ad otto e poi vedi

6-     Pietà aiuto muoio

7-     Fiù, passati

“Ron dobbiamo fare qualcosa” “Per Harry?” “No per mio cugino guarda!” “Tuo cugino ha un problema?” “Beh, è un po’ stitico” “Esistono i farmaci no?” “Si...Ma che c’entra mio cugino! Dobbiamo aiutare Harry!”. I due si guardarono, nei loro occhi balenò qual cosa di appena riconoscibile “Ok, andiamo!” esclamò Ron.

“Mi ha detto che ero una baldracca, poi se ne andato, non pensavo sarebbe arrivato a tanto” “Dai Charlotte, lo sapevamo tutti che era un po’ pazzo” “Grazie Hermione, io non lo sapevo che fosse malato...è stranissimo, sembrava sotto la maledizione imperius” “Lo sai che è impossibile” “Si infatti, ciao”.  Tutti discutevano dell’accaduto, Jake aveva mandato tutti a quel paese e si era tolto la vita gettandosi da una finestra. Nessuno sapeva darsi una spiegazione, tranne Ron e Hermione che sapevano benissimo che usare la maledizione imperius non era molto sportivo, ma almeno era funzionale.

Passarono i giorni, settimane, mesi, anni, decenni, secoli e anche un po’ di millenni! Mi sa che siamo andati troppo avanti, torniamo a due giorni dopo la morte di Jake. Charlotte  era in un corridoio, anche Harry era in un corridoio, tutti erano in un corridoio. Cazzo! Sono tutti in queste merde di corridoi. Ma un ora dopo i corridoi erano sgombri, Harry camminava senza meta, quando...
IMMAGINATEVI LA COLONNA SONORA DELLO SQUALO
“Ciao Charlotte!” “Ciao, ehm...Terry!” “Oh, il mio nome è Harry” “Oh, scusa, non volevo, dico sul serio Jerry” “Che ci fai qui” “Non lo so!” “Neanche io...” “...” “...”
Dieci minuti di silenzio a guardarsi

Aragorn intanto pomiciava alla gLande con Arwen!

“Allora Ferry, che mi racconti?” “Che ne dici di Cappuccetto rosso?, ah Charlotte” “Non intendevo una favola” “Oh!” “Che mi dici di bello?” “Che mi piaci?” “Se non lo sai tu” “Cos...Cioè, certo! Tu mi piaci” “Non sei l’unico” “Ora si che mi sento meglio, grazie” “Prego, non c’è di che!” “Ti metteresti con me?” “Cosa?” “Me la dai? Per piacere!” “Non sto capendo bene” “Ti piacerebbe sentirti dire che sei diversa dalle altre?” “Si” “Allora me la dai?” “Oh Merry! Quanto sei romantico! Ti amo, ci mettiamo insieme?” “Sissignora!”. Detto questo i due si scambiarono un mungo bacio appassionato che durò dai due ai tre giorni, minuto più minuto meno.

FINE!

Ah, è vero! Non ha una vera e propria conclusione, allora...
Finale medio-triste:
Subito dopo da un angolo uscì Voldemort che li uccise tutti e due!
Finale allegro-romantico:
Harry venne rapito e dopo che gli ebbero sciolto le gambe nell’acido e torturato per vari mesi, codaliscia si commosse liberandogli una mano, in maniera che si potesse suicidare.

E vissero tutti felici e contenti!

Questa è una storia drammatico comica!
P.S. bello il titolo, no? In più un grazie a tutti quelli che lasceranno una recensione ^__^

FINE!

  
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