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Autore: Ace_B2uty95    10/01/2013    4 recensioni
Yoseob lo ama molto ma la consapevolezza di non poterlo avere fa male perchè secondo lui il suo è un amore impossibile che non potrà mai essere ricambiato...
Kiseob
Genere: Fluff, Romantico | Stato: completa
Tipo di coppia: Shonen-ai | Personaggi: Kikwang, Yoseob
Note: nessuna | Avvertimenti: nessuno
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Ciao a tutti!! Eccomi di nuovo qua con una oneshot sulla Kiseob. L’ho scritta in questi 3 giorni (il primmo giorno di scuola mi stavo addormentando in classe e visto che stavo gia sognando Gikwang ad occhi aperti... lol)
Si so che devo continuare la mia prima ff ma sinceramente non so dove andare a parare... D8 si con quella sono in blocco, invece per la seconda serie della Junkwang l’ho quasi finita e presto la pubblicherò ^^ Vi auguro una buona lettura e spero che vi piaccia >.<
P.S. Quelli scritti tra ** sono i pensieri dei personaggi ^^
 
 
     
                                                                                              Amore Impossibile

Era appena finita la registrazione di un altro episodio di ‘Oh My School’ e Yoseob non riusciva ancora a credere che mancava pochissimo e lui e Gikwang si sarebbero baciati, le sue labbra sottili avrebbero toccato quelle bellissime e carnose dell’altro, avrebbe finalmente assaporato il gusto del suo Kwangie anche se probabilmente se ne sarebbe accorto un po’ più tardi ma almeno sarebbe successo, purtroppo però quei guasta feste degli altri artisti che fanno parte del cast li hanno allontanati evitando il contatto lasciando un Yoseob inizialmente disorientato poi imbronciato dopo che il fatto gli fu più chiaro.
Oh quanto avrebbe voluto quel bacio, si sarebbe sentito subito meglio e la gelosia che ardeva dentro di lui sarebbe svanita all’istante... già la sua gelosia. Non avrebbe mai voluto che Gikwang entrasse a far parte del cast, soprattutto in quel periodo in cui a casa continuava a parlare di quanto sia tenera e carina Hyosung delle Secret come se il fatto che passasse tutto il suo tempo libero al telefono con Min delle Miss A non fosse già abbastanza doloroso per Yoseob che in quei momenti avrebbe voluto con tutta l’anima strappargli il telefono dalle mani, buttarlo via e zittirlo attaccando le sue labbra a quelle appetitose del più piccolo così che la piantasse di dire cose che feriscono il suo cuore sempre più profondamente.
Yoseob si stava dirigendo al loro camerino, vedere Gikwang ridere e scherzare con Min e Hyosung faceva troppo male.

*Perchè mi son dovuto innamorare di lui?! Non ho neanche in diritto di essere geloso, lui è un uomo e normale che sia attratto dalle donne... quello strano qui sono io... è impossibile che lui ricambi i miei sentimenti..*

Ancora immerso nei suoi pensieri si cambiò e si diresse verso l’auto aspettando che arrivino il manager e Gikwang.
Il tragitto fu silenzioso e ciò fece preoccupare Gikwang, Seob era perso nel suo mondo e sembrava non avesse intenzione di uscirne presto e non è normale che lui stia immobile e in silenzio per molto

- Seobie, c’è qualcosa che non va? –

- ... –

- Seobie? –

- ... –

- SEOBIE?!? –

- Che c’è?!? Non urlare così!! –

- Beh quando ti ho chiamato normalmente sembrava non mi sentissi, quindi non è colpa mia –

- Ah.. scusa –

- Niente. Cos’hai? –

- I-io? Niente – Yoseob cercò di evitare lo sguardo di Gikwang ma lo sentì avvicinarsi sempre di più a lui

- Seobie, ti conosco e si vede lontano un miglio che sei triste per qualcosa... o qualcuno – appena udì l’ultima parola Seob sgranò gli occhi e alzò immediatamente la testa trovandosi faccia a faccia con l’altro membro del gruppo – Quindi ho ragione? –
Yoseob abbassò di nuovo la testa e con un piccolo cenno gli rispose di si

- Comunque non è niente di che, passerà presto non ti devi preoccupare – finse un sorriso per nascondere le domande che lo tormentavano, la voglia di urlare e dire all’altro ciò che provava e la paura di essere odiato, mandato via... guardato con disprezzo dalla persona che amava più di chiunque altro e Gikwang capì ma non disse niente e non chiese oltre.
La sera passò silenziosa, il visual maknae era ancora immerso nei suoi pensieri e i suoi occhi erano dispersi in un luogo che solo lui conosceva, gli altri non chiesero nulla decidendo di dargli il suo tempo e lasciargli il suo spazio.
Arrivò la notte e in casa Beast tutti dormivano già da un po’ o almeno quasi tutti, due di loro non riuscivano ad addormentarsi, per quanto ci tentassero il sono sombrava non volerli accettare nel mondo dei sogni, erano entrambi pensierosi, si pensavano l’un l’altro e mentre uno dei due rendeva il suo dolore visibile l’altro soffriva in silenzio.

Tutte le volte che pensava a Gikwang non poteva evitare di soffrire, sapendo di non poterlo avere e che per lui tutte le volte che si toccavano erano solo fanservice o dimostrazioni di amore fraterno, e in quel momento, sul suo letto, avrebbe voluto solo lasciarsi andare a un pianto liberatorio buttando via tutti i sentimenti che provava per quel uomo, ma non poteva, non era ancora pronto a lasciar andare tutto, prima avrebbe dovuto fare qualcosa e così con le prime lacrime che gli rigavano il viso uscì silenziosamente dalla sua camera per andare in quella di Gikwang. Si avvicinò lentamente al letto del ragazzo e una mano insicura e tremolante si posò su quel viso perfetto mentre pian piano iniziò ad abbassare la testa avvicinando sempre di più le sue labbra a quelle del ragazzo addormentato, esitò un istante sentendo il respiro caldo e rilassato del’altro sfiorargli il viso poi prese tutto il coraggio che aveva e dopo aver sussurrato un flebile “Ti Amo” unì le loro labbra in un bacio nel quale avrebbe voluto immeggersi, le labbra di Gikwang erano morbide cotro le sue, sembravano essere destinate le une alle altre ma Seob sapeva benissimo che questo era un addio e che si sarebbe dovuto allontanare subito, ma non ne ebbe la forza, le lacrime scendevano copiose sul suo viso bagnando anche quello perfetto dell’altro, sapeva di star rischiando troppo e quando senti il bacio diventare salato, sopprimendo i singhizzi, si allontanò da Gikwang e si voltò pronto ad abbandonare quei sentimenti in quella stanza con il ricordo di questo unico bacio ma una mano gli prese il polso, lo bloccò e lo tirò facendolo cadere direttamente sul ragazzo che aveva appena baciato e che adesso lo stava abbracciando come se non volesse piú lasciarlo andare. Le lacrime di Yoseob aumentarono consapevole di cosa stava accadendo e bagnarono il petto del ragazzo sotto di lui al quale sembrava non importasse e che invece prese tra le mani il piccolo viso tondo costringendolo a guardarlo negli occhi e mentre con i pollici gli asciugò le lacrime, sorrise e Yoseob era confuso, non riusciva a capire.

*Perchè sta sorridendo? Perchè non mi ha mandato via? Perchè...?* 

Tanti, forse troppi perchè erano nella testa del visual maknae dei Beast e Gikwang se ne accorse, quel ragazzo sempre solare, sempre allegro che non stava mai fermo e che lui non si stanca mai di fissare ora si trovava su di lui piangendo come mai prima d’ora, gli occhi sgranati e increduli, lo sguardo perso per l’ennesima volta in quella giornata che sembrava più lunga delle altre così fece solo una cosa per rispondere alle sue domande e Yoseob sentì qualcosa premere contro le sue labbra è quando comprese cosa stesse accadendo sgrano, per quanto possa sembrare impossibile, ancora di più gli occhi, ormai convinto che sia un sogno perchè nella sua realtà questo era impossibile, nella sua realtà Lee Gikwang non lo avrebbe mai baciato, ma poi la pressione diminuì e il calore che avvolgeva le sue labbra cominciò a svanire e finalmente si rese conto che stava succedendo sul serio che non era un sogno e che anche se lo fosse stato non avrebbe piú voluto essere svegliato, senza indugiare portó le mani dietro alla nuca del ragazzo sotto di lui, intrecció le dita con i suoi capelli e lo spinse di nuovo verso di se per riavere quel contatto del quale sentiva sempre più bisogno, per sentire sempre di più le labbra dell’altro sulle proprie. Gikwang sorrise nel bacio e nonostante sentisse tutta la disperazione dell’altro non poteva sopprimere la sua felicità, sapeva che Yoseob aveva sofferto molto a causa sua, l’aveva capito, si ripromise che d’ora in avanti non avrebbe più permesso neanche a una lacrima di bagnare il viso del suo Seobie e in quel momento, anche se avrebbe voluto continuare a divorare le labbra sottili e invitanti della creatura sopra di lui, dovette fermarsi un po’ per riprendere fiato e un po’ per la paura di svegliare Junhyung.

- Ti va di dormire qui con me oggi? – fece uno dei suoi sorrisi angelici e delicati... no, non è vero, quello era diverso aveva qualcosa che lo rendeva ancora più splendido e unico ed era solo per Yoseob che in quel momento sentiva il cuore scoppiare dalla felicità, abbassava e alzava velocemente il capo per rispondere alla domanda e una risatina scappo dalle labbra di Gikwang mentre copriva i loro corpi e Yoseob si accoccolava tra le sue braccia con la testa sul suo petto.
I due cullati dai battiti dei loro cuori e godendo del calore del corpo della persona vicina pian piano sentirono il velo del sonno cominciare ad avvolgerli e prima di addormentarsi Gikwang avvicinò le labbra all’orecchio di Yoseob per sussurargli quella frase che da sempre avrebbe voluto sentirsi dire da lui e che lo fece sorridere finalmente felice

Ti Amo Yang Yoseob –


Oook.. che ve ne pare? Se c’è qualcosa che non va fatemelo sapere pure le recensioni sono sempre ben accette negative o positive che siano ^^
Ciaoo <3

  
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