Prima di iniziare la lettura ecco alcune note per la maggiore comprensione del testo: Sasuke e Naruto hanno diciannove anni, condividono un appartamento e vanno all'università.
Buona lettura! :3

Strategia 1: Chiedi Sempre Prima, Fornendo i Motivi Per Cui Dovrebbe Accettare la Tua Richiesta
"Voglio conoscere la tua famiglia."
Naruto era uscito di senno, decise Sasuke, mentre si strozzava con la mattutina tazza di caffè nero che stava pacificamente bevendo soltanto pochi secondi prima, facendo guaire in allarme il biondo dall'altro lato del tavolo il quale saltò immediatamente via dal posto in cui era seduto.
Probabilmente stava scherzando, si disse Sasuke, mentre Naruto si mordeva il labbro inferiore in modo colpevole-- abbastanza forte da farlo sanguinare un po', notò -- e si precipitava al fianco del moro.
Forse lui aveva frainteso Naruto, contemplò Sasuke, intanto che le altre persone al bar iniziavano a fissarli curiosamente, guardando Naruto che con una mano dava alcuni colpetti sulla schiena di Sasuke e con l'altra gli massaggiava docilmente la parte posteriore del collo.
C'era sempre la possibilità che fosse tutto un sogno, meditò Sasuke, mentre il suo violento attacco di tosse si placava e adesso si schiariva la gola, intanto che Naruto gli suggeriva dolcemente di inspirare ed espirare, accarezzandogli ora teneramente la schiena.
Naruto era fottutamente serio, realizzò Sasuke, non appena lanciò un'occhiata al biondo solo per vedere un sorriso incerto curvargli le labbra verso l'alto, aspettando la risposta di Sasuke.
''No.''
''Cooosa?!'' Naruto fece drasticamente il muso lungo ''Aww! Andiamo, S'uke! Perchè non posso conoscerli?''
''Perché lo dico io.'' Fu la semplice risposta che ricevette. Sasuke prese un altro sorso dal suo, abbastanza oltraggiosamente, intatto caffè, come se niente fosse successo. Il biondo s'imbronciò.
''M-ma, Sasukeee!'' Gemette ''Tu conosci la mia famiglia, e anche abbastanza bene, se è per questo!'' L'imperturbabile Uchiha sollevò solo un elegante sopracciglio color ebano. Posò la tazza di caffè sul tavolo. ''Allora?''
''Allora? Allora?!'' Naruto si raddrizzò, mostrando a tutto il bar la sua vera altezza, che ancora aveva gli occhi incollati sui due ragazzi ''La mia famiglia ti considera parte di essa, bastardo!''
''Ripeto: allora?''
''Io voglio far parte della tua famiglia così come tu lo sei della mia!'' Naruto si inginocchiò in modo tale da corrispondere all'altezza di Sasuke, che era seduto, prendendo le mani chiare del ragazzo tra le proprie abbronzate ''E ho un discorso per convincerti.'' Sasuke sembrava un po' titubante ad accettare, ma sospirò sconfitto.
''Procedi.'' Il biondo prese un profondo respiro.
''Voglio essere buttato fuori dalle ragazze durante il Ringraziamento.''
''Tu sei stato buttato fuori, ricordi? Hinata era addirittura disposta a diventare molto violenta se fosse stato necessario a--''
''--Non. Interrompermi. Idiota.'' lo minacciò Naruto. Prese un secondo profondo respiro ''Voglio dare di matto quando perdo i tuoi nipoti al parco. Voglio incenerire con lo sguardo il nuovo fidanzato di tua cugina insieme a tutti quanti. Voglio ballare il walzer con tuo fratello perché siamo ubriachi marci. Voglio rubare la pancetta dal piatto di tuo padre mentre non guarda. Voglio aiutare tua madre a pulire la soffitta. Voglio ascoltare ripetutamente la stessa storia di guerra dei tuoi nonni, ed essere sorpreso ogni volta.''
Il biondo si prese un secondo per esaminare l'espressione di Sasuke. Sembrava che stesse prendendo in considerazione il discorso, e c'era il più piccolo dei sorrisi che lottava per adornargli le labbra.
''Il punto è, Sasuke, che io ci voglio essere. Essere parte di tutto questo, perché è parte di quello che sei tu, ed io ti amo. Tuttavia sta a te, e solo a te, decidere che io ci sia o meno.''
Uno dei suoi dolci e rari sorrisi si era ora stabilito senza dubbio tra i lineamenti di Sasuke. Naruto deglutì.
''Allora? Qual è la tua risposta?''
''Dico che... E' stato uno dei discorsi più dolci che tu mi abbia mai fatto.'' Il moro strinse la mano di Naruto, facendolo sorridere furbescamente. ''E?''
''E tu mi hai fatto davvero parecchi discorsi.''
Il sorriso si allargò ancora di più, illuminando il viso di Naruto, tanto che Sasuke riusciva a sentirne tutto l'entusiasmo nella voce ''E?''
''E penso che...'' Il sorriso sognante si trasformò bruscamente in un profondo cipiglio ''Neanche tra un milione di anni. Adesso mollami le mani, sfigato.'' Scrollò via i suddetti arti, e si alzò con la sua borsa a tracolla nera, lasciando il bar ed abbandonando sia il biondo che la tazza di caffè.
''M-m-ma, ma...!'' Naruto sbatté le palpebre un paio di volte, prima di incrociare saldamente le braccia e di sbuffare ''Maledetto coglione!''
Nel frattempo, gli altri clienti e il personale della caffetteria li avevano semplicemente fissati per tutto il tempo.
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Strategia 2: Se Tu Non Puoi Convincerlo, Una Terza Persona Lo Farà
''Naruto vuole conoscere la tua famiglia.''
O almeno, sembrava che Kiba avesse detto quello. Sasuke non poteva esserne sicuro, con l'assolo di chitarra di Bat Country che gli risuonava nelle orecchie. Estrasse le cuffiette preparandosi mentalmente a qualcosa di simile.
''Cos'hai detto, Inuzuka?'' Chiese un po' troppo forte, ancora mezzo sordo a causa della musica, venendo zittito dalle altre persone presenti in biblioteca. Kiba si sedette di fronte a lui.
''Naruto. La tua famiglia. Sai di cosa sto parlando, Uchiha?'' Kiba si sporse, sussurrando severamente ''Mi ha tormentato per tutta la settimana, lamentandosene con me. Quindi sii onesto, amico,'' Gli occhi dell'Inuzuka si strinsero un po' ''Gli Uchiha sono un mucchio di pazzi sclerati?''
Sasuke sbatté le palpebre, e poi guardò in basso verso il suo testo di medicina.
''Io li trovo piuttosto nella norma.'' Kiba sbuffò, e si appoggiò allo schienale della sedia, mettendo le mani dietro la testa ''Allora devono proprio essere strani. Tu non sei esattamente il prototipo della normalità, se sai cosa voglio dire... Non facesti fuggire per lo spavento tre psichiatri, dopotutto?''
Il ragazzo dai capelli più scuri gli lanciò l'Occhiata Assassina Uchiha™''In realtà, Inuzuka, fu Sabaku che spaventò tre psichiatri. Non parlare se non sai quello che dici.'' Distolse lo sguardo ''Io ne ho spaventati solo due...''
Kiba ridacchiò ''Come vuoi tu, Uchiha. Comunque, sii realista adesso. Perché non vuoi che Naruto conosca la mamma e il papà? Ti mette in imbarazzo, forse? Perché ho sentito che gli Uchiha sono davvero di alta classe, ed avrebbe senso se tu non volessi presentargli un tale contadino come Naruto...''
Sasuke sospirò stancamente, e mise le mani a pugno per grattarsi le braccia ''Naruto non mi mette in imbarazzo.''
''É la tua famiglia che ti mette in imbarazzo, allora?''
''No,'' Gemette l'Uchiha ''Nessun maledetto mi mette in imbarazzo.''
Kiba inclinò la testa di lato ''Nemmeno un particolarmente troppo-allegro Lee in una particolarmente troppo-allegra giornata al centro commerciale?''
''Neanche lui.''
''Allora perché non vuoi che Naruto trascorra le vacanze con la tua famiglia, dannazione?!'' esclamò Kiba, il quale, venendo immediatamente zittito, arrossì, anche se nessuno avrebbe potuto dirlo a causa della pelle abbronzata e dei triangoli rossi che aveva tatuati sulle guance.
''Non ho intenzione di dirti nessun maledetto perché! Arrivaci da solo-- utilizza la testa che hai sulle spalle per una volta nella tua vita, okay?'' disse Sasuke quanto più forte avrebbe potuto una persona che bisbiglia. Rimise le cuffiette al loro posto, e mimò a Kiba un 'fuori dai coglioni', il quale borbottò qualcosa, ma poi si alzò lo stesso e se ne andò.
All'ingresso della biblioteca, Naruto lo stava aspettando. Il biondo lo guardò con fiducia ''Allora?''
''Non ha intenzione di smuoversi, Biondo!'' Il moro si grattò la nuca e si strinse nelle spalle ''Credo proprio che lui sia serio. Mi dispiace.''
''Oh, lo farò smuovere.'' Occhi blu oceano si restrinsero pericolosamente e un sorrisetto prese posto sul viso di Naruto, conferendogli un aspetto sinistro ''Abbi pazienza.''
''Amico. Sono d'accordo con te e tutto il resto,'' iniziò Kiba ''Ma devi proprio comportarti come il dottor Frankenstein?''
 
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''Hiya! Stai contattando Sasuke e Naruto. In questo momento non possiamo risponderti perché stiamo facendo del bollente sesso erotico.''
''No, non è vero.''
''Non rovinare la registrazione, stronzo! Uh, comunque, sai come procedere, giusto? Tutto quello che devi fare è lasciare un messaggio proprio... Ora.''

BEEP!

''Sasuke. Stai vivendo con qualcun altro e non ce l'hai detto?''Un fischio''Finirai in grossi guai, giovanotto...'' L'uomo sulla linea ridacchiò''Sono io, Obito, che chiamo per conto di tua madre riguardo Natale! Quest'anno si terrà a casa dei tuoi genitori. Verrai, o non ci sarà bisogno di comprare un camion pieno di pomodori solo per te?''

BEEP!
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Strategia 3: Utilizza un'Inserzione Pubblicitaria
Inari era felice.
No, cancella quanto appena detto-- Inari era entusiasta.
Non succedeva tutti i giorni, dopotutto, che suo padre avesse un giorno libero dalla stazione di polizia, e lo trascorresse con Inari ad una partita di football. Anche il nonno era venuto! E solo quello era un evento raro, dal momento che il pigro anziano avrebbe preferito una miriade di volte restare a casa a farsi coccolare da sua figlia piuttosto che andare a vedere un gruppo di uomini adulti comportarsi come animali affamati sopra un pezzo di carne.
Quindi, Inari stava mangiando, entusiasta, il suo hot dog mentre aspettavano che l'intervallo finisse, guardando la bacheca dei messaggi che girava e rigirava.
''Hey, papà,'' Il bambino tirò per la manica il padre adottivo, indicando con l'hot dog verso la bacheca ''Cosa dice lì?'' Anche se non sapeva leggere, Inari sapeva che la maggior parte delle inserzioni pubblicitarie aveva molti colori e immagini. Questa, però era bianca con le lettere nere in grassetto. Ne aveva vista una simile una volta, che diceva no alla droga, ma questa non aveva le stesse lettere.
Kaiza si voltò verso l'annuncio, e piegò la testa di lato ''Sasuke, fammi conoscere la tua famiglia.'' Ridacchiò ''Hey, Tazuna. Dai un'occhiata a quello!''
Tazuna, il più grande tra i tre, strizzò gli occhi per leggere l'inserzione, prima di scoppiare a ridere ''Beh, qualcuno è una fidanzata insistente! Deve aver pagato un mucchio di soldi per pubblicarlo!''
''Almeno il mio stipendio di un anno,'' disse Kaiza, scompigliando i capelli di Inari ''Inari, quando un ragazza fa una cosa del genere, segui il mio consiglio: scappa.''
Inari gli sorrise raggiante in approvazione ''Okay, papà!''
''HO DETTO DI NO, CAZZO!'' Urlò, fremendo di rabbia, poche file più in basso, un ragazzo dalla pelle chiara, con un berretto nero al rovescio, tirando la sua soda verso il ragazzo biondo seduto accanto a lui. Mentre il biondo in questione rantolava per il colpo, quello pallido si allontanò infuriato, pestando i piedi ad ogni passo che faceva.
''S-Sasuke!'' Esclamò il biondo una volta ripresosi dall'impatto, seguendo l'altro ragazzo ''Ho dovuto pagare più di quello che un poliziotto guadagna in un anno per pubblicarlo! Devi credermi!''
Tazuna sbatté le palpebre. Kaiza sbatté le palpebre. Inari diede un morso al suo hot dog.
''Credo allora che lui debba aver speso un mucchio di soldi per pubblicarlo, persistendo nei suoi modi di fidanzato insistente.''
Commentò Tazuna. Kaiza s'imbronciò accanto a lui.
''Più del mio stipendio di un anno.''
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Strategia 4: Rendilo dell'Umore Giusto Affiché Dica di Sì
''Ciao, Sasu.'' Naruto salutò il moro con un piccolo sorriso.
''Esattamente quanti soprannomi hai per me?'' Gli chiese Sasuke, facendo ridacchiare Naruto, prima di sentire una delicata ma decisa presa su entrambe le spalle.
''Cavolo, Sasuke. Sei così teso! Che ne dici di un massaggio, eh?'' Senza aspettare risposta, Naruto gli sfilò la semplice maglietta grigia, e iniziò a massaggiargli le spalle. L'Uchiha si accigliò per un momento, ma poi si rilassò ai tocchi, chiudendo gli occhi.
Non aveva mai ricevuto un massaggio da Naruto. Aveva dimenticato quanto potesse essere rilassante.
Sasuke emise un suono compiaciuto, e Naruto sorrise interiormente. Non aveva ancora perso il tocco.
Naruto si spostò dalle spalle alla schiena, massaggiandola. Erano lì da quasi un'ora, quindi il biondo si fermò, facendo sospirare Sasuke di disappunto mentre apriva gli occhi.
''Grazie, sfigato. Ne avevo davvero bisogno.'' Naruto gli stava sorridendo seducentemente ''Lo immaginavo. Dopotutto, la scuola di medicina è dura... In fondo, ci vado anch'io. E poi, le vacanze sono sempre un periodo stressante, e tu sei un maniaco del lavoro... Credo di meritarmi un premio per averti aiutato a rilassarti. Non pensi, Sasuke?''
''Sì.'' Sasuke si infilò di nuovo la maglietta ''Dimmi, Naruto, che premio vuoi?''
''Oh, non lo so...'' Naruto finse di rifletterci ''...Forse potresti... Presentarmi alla tua famiglia?
Sasuke gli sorrise di rimando ''Bel tentativo, hot stuff (1). La risposta è ancora no.''
 
***
''Hiya! Stai contattando Sasuke e Naruto. In questo momento non possiamo risponderti perché stiamo facendo del bollente sesso erotico.''
''No, non è vero.''
''Non rovinare la registrazione, stronzo! Uh, comunque, sai come procedere , giusto? Tutto quello che devi fare è lasciare il tuo messaggio proprio... Ora.''

BEEP!

''Ehy, Rave'. Sono di nuovo io, Rab'. Zia Miki mi sta facendo pressione per una risposta, ed io ho un campionato alle porte. Perciò quando sei pronto, ed è meglio che sia presto, chiama direttamente lei. Datti una mossa. Mancano solo due settimane a Natale, e se non ci sarai quest'anno, ci saranno estreme conseguenze. Tra parentesi, chi è Naruto?''

BEEP!
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Strategia 5: Cara Vecchia Corruzione
''Sasuke, sai da dove sono appena tornato?''
''Dal centro commerciale.'' Disse Sasuke distrattamente, senza preoccuparsi di distogliere lo sguardo dal televisore che era impostato nella modalità 'muto'.
Naruto annuì ''Corretto. E indovina che cosa mi sono procurato?''
''Vestiti di un colore diverso dall'arancione.''
''No,'' disse il biondo leggermente irritato, ma non lasciò che gli si incrinasse il sorriso ''É qualcosa di molto più meglio.''
''È 'molto meglio', idiota,'' Finalmente Sasuke distolse lo sguardo dalla televisione per poi fissarlo su Naruto ''E che cosa potrebbe esserci meglio di te che realizzi che ci sono altri colori nell'arcobaleno?''
''Hey, senti chi parla, bastardo!'' esclamò Naruto con rabbia, una vena che gli pulsava sulla tempia destra così come succedeva ogni volta che veniva infastidito, e puntando un dito accusatore contro Sasuke ''Tutto quello che indossi tu è il blu e il nero, e il nero non conta nemmeno perché è un'ombra, e non è--''
''--Off topic, Naruto.'' Sasuke interruppe lo sproloquio con un tono esasperato ''Dimmi solo cosa ti sei procurato.''
Il sorriso ritornò immediatamente ''Giusto! È qualcosa di davvero speciale, ed è solo per te, la persona più straordinaria che abbia mai camminato sulla faccia del pianeta!''
''Smettila di fare il leccaculo''
''Sai che ti piace. Comunque, ti ho preso... Rullo di tamburi, per favore...'' Naruto tirò fuori dalla tasca posteriore due biglietti ''Biglietti per gli Avenged Sevenfold!''
''COSA?!''
 
Dall'altro lato della città, nel bel mezzo della sua classe di yoga, Haruno Sakura alzò lo sguardo e sbatté le palpebre, convita di aver appena sentito il suo compagno della facoltà di medicina e amore platonico, Uchiha Sasuke, urlare. Scosse la testa, liquidando il tutto come allucinazione causata dall'eccessiva esposizione alla sua sensualità durante le lezioni.
 
''Uh-huh! Proprio così! E possono essere tuoi ad una condizione!'' Lo informò Naruto, sollevando il dito indice per dimostrare la sua tesi.
''Che condizione?'' Sasuke si strinse le mani, come se stesse pregando, guardando il biondo con un mix di adorazione e di incredulità. Si morse il labbro inferiore quando il sorriso di Naruto si trasformò in un ghigno.
''La possibilità di incontrare la tua famiglia.''
Occhi onice si strinsero pericolosamente ''Questo è giocare sporco, maledetto...''
''Lo so. Allora,'' Naruto agitò i biglietti davanti al viso di Sasuke, schernendolo ''Qual è la tua scelta? Un sacco di headbanging e di assoli di chitarra combinati ad eccezionali testi in cambio di una visita ad altri Uchiha? O preferisci rimanere in questo appartamento, e ascoltare solo la musica di un Kiba ubriaco che canta canzoni natalizie?''
Era una decisione difficile. Naruto lo sapeva, ma pensava di essere abbastanza sicuro della risposta di Sasuke.
Così non poté fare a meno di essere sorpreso quando Sasuke si alzò, con il sorrisetto sarcastico che era il suo marchio di fabbrica, e scrollò semplicemente le spalle.
''Ah, beh! Non mi resta che aspettare che gli Avenged Sevenfold ritornino a Konoha, no?'' Fece l'occhiolino a Naruto e si diresse verso la sua stanza, lasciando il biondo da solo a bocca aperta come un pesce lesso.
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Strategia 6: Fingiti Arrabbiato
''Sfigato, fai un po' di posto.''
Naruto gonfiò le guance, assomigliando in modo bizzarro ad un criceto, e si voltò dalla parte opposta. Shikamaru sbatté le palpebre alle sue buffonate, e poi lanciò un'occhiata a Sasuke, che se non altro, appariva vagamente divertito.
''Okay, Uchiha, sputa il rospo-- per che cosa state litigando questa volta?''
''Il qui presente Naruto,'' Disse Sasuke ''Vuole conoscere la mia famiglia. Ed io,'' Accennò a se stesso ''Essendo il grande mostro meschino che lui ha detto che sono, non voglio.''
''Sei troppo piccolo per essere un grande mostro meschino. Sei un piccolo mostro meschino.'' Mormorò Naruto, Sasuke fece un sorrisetto.
''Adesso mi parli di nuovo? Ah, accidenti. Proprio quando stavo iniziando a godermi il silenzio!''
La testa di Naruto scattò in direzione di Sasuke ''Allora ti parlerò fino a farti sanguinare le orecchie!''
Shikamaru sospirò ''Voi due siete così fastidiosi. Cos'è successo al 'lo amo troppo per fargli del male' di cui la vostra relazione era così zeppa?
''Innanzitutto non è mai stata a quel punto,'' Rispose Sasuke, scrollando le spalle ''Ci picchieremmo a sangue l'un l'altro ogni giorno se potessimo. Tuttavia altre attività ci tengono occupati.''
''Non voglio sapere nulla della vostra fastidiosa vita insieme, quindi chiudi il becco.''
''Tu mi hai detto di sputare il rospo!''
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Strategia 7: Fingi di Aver Rinunciato
Sasuke si ritrovò a cambiare idea solo quando Naruto gli aveva dato un'improvvisa e triste buonanotte, perché aveva un cuore troppo tenero quando si trattava del biondo. Si era fatto strada nel cuore di Sasuke e non contava di lasciarlo tanto presto, ed ora Sasuke doveva affrontarne le conseguenze.
Sapeva che Naruto lo stava manipolando, voltandogli le spalle in quel modo come per dirgli che era depresso, sempre a testa bassa, senza tentare di sedurre Sasuke mentre stava preparando la cena, e dando solo risposte monosillabiche a tutte le domande che gli venivano poste.
Sasuke odiava come funzionasse ogni volta.
''Bene,'' ringhiò ''Hai vinto.''
''Uh?'' Mormorò Naruto, fingendosi disorientato ''Non ti ho sentito...''
''Ho detto...'' Sasuke sospirò-- gli sembrava che lo stesse facendo parecchio recentemente e con questa consapevolezza sentì che un altro sospiro era in arrivo ''...Va bene. Puoi conoscere la mia maledetta famiglia se lo desideri così tanto.''
''Davvero?!'' Prima di rendersene conto, Sasuke fu tirato in un abbraccio strettissimo che ricambiò senza troppa convinzione ''Grazie, grazie, grazie, grazie, grazie! Non te ne pentirai te lo prometto! Che ne dici di chiamarli ora? Dì loro che arriverai presto-- Non pensare che io non abbia sentito quei messaggi di Obito e Rab. Chiunque siano... Anche se sembravano la stessa persona, sai? E lui ti ha chiamato Rave... Oh, oh, oh! Ho capito! Sono soprannomi!''
''Passami il telefono, Naruto.'' chiese Sasuke, e Naruto annuì vigorosamente mentre faceva come gli era stato detto. Il moro premette alcuni tasti e aspettò che qualcuno rispondesse dall'altro lato della linea, portandosi il braccio libero sugli occhi come se stesse cercando di farsi scudo da una luce inesistente.
''Pronto, residenza Uchiha. Come posso aiutarla?'' Chiese una gentile e calorosa voce femminile. Sasuke quasi sorrise, rendendosi conto di quanto gli fosse mancata ''Ciao, mamma. Sono io, Sasuke.''
''Amore, ciao! Non ti fai sentire da un po', e so per cosa stai chiamando: Natale. Ci sarai?''
''A dire il vero, sì. Ci sarò. E...'' Si agitò leggermente e fece una pausa, guardando Naruto, che gli sorrise rassicurante ''...Porterò qualcuno con me.'
''Davvero? Sarebbe la prima volta.''
''Spero che non sia un problema...''
''No, no, no! Sono solo sorpresa-- non ti sei mai fatto molti amici durante l'infanzia, amore. Konoha ti ha fatto proprio bene, non è vero?'' Sua madre ridacchiò, e lui sorrise nervosamente.
''Suppongo. Devo andare ora, mamma. È un po' tardi.''
''Oh, certo. Vai a dormire adesso-- se ti vedo arrivare con le borse scure sotto agli occhi, finirai nei guai! Ciao, amore. Ti voglio bene!''
''Ciao, mamma. Ti voglio bene anch'io.'' La comunicazione si interruppe e Sasuke fece un sospiro che non si era accorto di aver trattenuto.
''Ecco. È fatta.'' Naruto lo abbracciò di nuovo.
''Sarà grandioso. Me lo sento!
Anch'io, pensò Sasuke, facendo una smorfia. Sarebbe andato tutto bene, non è vero? Naruto era folle proprio come la sua famiglia, per cui sicuramente lo avrebbero accettato come uno di loro. E lui non darà di matto. Non c'era alcun motivo per cui preoccuparsi.

...Giusto?



(1) hot stuff: persona sexy, appunto hot. Ho preferito rimanerla in inglese perché, non so voi, ma a mio parere ha più impatto XD

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Ciao a tutti, belli e brutti X)
Credo che abbiate letto l'avviso, ma comunque lo ripeto a scanso di equivoci (XD) : questa fic non è di mia invenzione, io mi sono solo occupata della sua traduzione. Spero di essere riuscita a mantenere il testo scorrevole e il senso di ogni frase. Ammetto che è stata una faticaccia ma ne sono anche pienamente soddisfatta :) E' la mia prima opera di traduzione, quindi probabilmente fa anche un po' schifo ma vi prometto che mi impegnerò al massimo per migliorarmi.
Quando l'ho letta me ne sono subito innamorata e volevo a tutti i costi condividerla con voi del fandom italiano. E' una fic senza troppe pretese, simpatica e divertente, da leggere per farsi quattro risate, ma da non prendere sottogamba ;)
L'ho adorata prima di tutto perchè sono una fan NaruSasu, e in secondo luogo perché io AMO la famiglia Uchiha in qualunque contesto e in qualunque situazione. 
Ho messo il rating arancione soprattutto per il linguaggio a volte un po' troppo esplicito, ma niente di esagerato XD
Spero che vi sia piaciuta e mi facciate sapere cosa ne pensate anche solo tramite un breve commento. Ovviamente son ben accette le critiche negative purché siano costruttive ;)

Alla prossima! :3