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Autore: BlackLalila    11/01/2013    2 recensioni
Ma ciaooooo ragazzuoli!
Questa è la mia nuova storia e spero tantissimo che vi piaccia!
Buona lettura...
BlackLalila
Genere: Romantico | Stato: completa
Tipo di coppia: Het
Note: nessuna | Avvertimenti: nessuno | Contesto: Contesto generale/vago
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Lunedì 15 luglio 2012
L’aereo stava per partire e Lola si era accomodata sulla sua confortevole poltroncina. Accanto a lei c’era la sua migliore amica, Jessica, conosciuta anche come J.J.
-Che bello, non posso credere che stiamo andando davvero a Capri, mi sembra un sogno!- Lola non faceva spesso viaggi del genere ed era eccitata all’idea di vedere posti nuovi.
-BEH amica mia, ti ci dovrai abituare, chissà se incontreremo anche qualche ragazzo sexy, e affascinante e….- J.J. pensava solo ai ragazzi e al sesso sfrenato, era il suo pensiero fisso dai 16 anni, quando aveva ricevuto il suo primo bacio da un coglione di nome Peter Alfry, il fico della scuola, ma adesso Peter non c’era più, era stato sostituito da tanti altri babbei palestrati col quoziente intellettivo pari a quello di una nocciolina.
Lola invece non era così, i ragazzi non li guardava nemmeno e loro non guardavano lei, o almeno così credeva( Mai dire mai), stava sempre in disparte con le sue amiche di vecchia data: le sue amatissime cuffione che ricevette per il suo 13° compleanno. J.J. era la sua unica amica, migliori amiche dall’asilo.
Ecco, adesso riuscivano a vedere il mare, quella distesa immensa d’acqua cristallina.
Atterrarono verso le 16,30 e arrivarono all’albergo alle 17,00.
Mentre toglievano i loro indumenti dalle valigie Lola vide qualcosa di strano nel borsone di J.J.
-EHI J.J. , cos’è questo? Filo interdentale o che altro? Ahahahahah….- Lola tirò fuori da una tasca un perizoma di pizzo rosso, poi uno color blu, uno verde e uno completamente trasparente:- Ma cosa dici? E poi, mettilo giù, è roba mia…ahahahahah….Sai, gli ho portati in caso di incontri bollenti.-
-Non oso immaginare come sarà il tuo costume da bagno che ti metterai domani.-


Martedì 16 luglio 2012
Lola e Jessica stavano andando in spiaggia, il sole brillava e l’acqua era splendida…si, sarebbe stata proprio una bella giornata!
Arrivate in spiaggia andarono alle cabine per cambiarsi. Lola aveva un costume verde acqua a pois bianchi con una mutanda classica. Jessica invece aveva un costume rosso a righe nere molto sexy, forse anche troppo, con una mutanda indescrivibile.
Quando J.J. uscì dalla cabina tutti gli sguardi erano diretti verso lei, ma non ci fece caso, anzi, iniziò a criticare la povera Lola:- Cosa ti sei messa? I pois ormai sono passati di moda, e quel verde acqua…per niente femminile! Ma non le leggi le riviste di moda mia cara amica?!? Vabbè, non importa, tanto te sei sempre bella, qualunque cosa tu metta…-
-Cosa c’è di male nel mio costume? È colorato, adesso andiamo in spiaggia, voglio buttarmi in acqua, che caldo…UFF….-
Sistemarono le loro cose sotto l’ombrellone e si tuffarono in acqua. J.J. aveva già attirato l’attenzione di un ragazzo con degli addominali mostruosi e denti più bianchi del latte. Così Lola iniziò a nuotare, lasciandosi trasportare dalle onde.
Improvvisamente si sentì afferrare la caviglia e portare giù, quando riemerse vide un ragazzo bruno che rideva sguaiatamente e con foga:- EHI, ma cosa fai, sei impazzito per caso?-
-Cosa? Ma te non sei Petunia, scusami tanto, stavo cercando mia sorella per farle uno scherzo, sai, avete lo stesso costume, scusami tanto…BEH, ne approfitto per presentarmi, io sono Logan, piacere…-
Lola farfugliò il suo nome:- Lola….comunque accetto le tue scuse, tranquillo. Adesso devo and……forse posso restare ancora un po’ qui con te, Logan!-
-AH, capisco, quel ragazzo con cui sta parlando la tua amica è mio fratello, Tim, tutti muscoli e niente cervello.-
Logan sembrava simpatico nonostante si fossero scambiati due parole appena. Quando Lola uscì dall’acqua le se dita erano completamente cotte.

 
Martedì 17 luglio 2012
-Chi era quel ragazzo con cui parlavi ieri in acqua? Ho notato che non ha staccato gli occhi da te nemmeno per un secondo….U U…..qualcuno ha fatto conquiste, non è vero Lola?-
-Non essere ridicola J.J., e te invece hai conosciuto…..Tim, il bel fusto della spiaggia…-
-E te come fai a conoscerlo? Lola, perché ridi? Lola……-
-è il fratello di Logan, il tizio che ho conosciuto ieri!-
Quel giorno non andarono in spiaggia, fecero un giro nell’isola, erano così affascinanti quelle stradine isolate protette da un filo d’ombra.
Quella sera andarono in un pub, il più glamour di Capri secondo J.J., a Lola non andava di stare in uno stupido pub dove non avrebbe SICURAMENTE fatto nulla per tutta la sera, dato che Jessica si sarebbe appiccicata a qualche babbeo escludendola.
Mentre J.J. faceva conquiste, Lola era seduta al banco a bere l’ennesima birra, improvvisamente si sentì chiamare, era una voce maschile, si girò e vide Logan che agitava freneticamente la mano e si sedette accanto a lei:-Allora mia cara Lola, come stai?- Disse Logan con uno sguardo malizioso stampato in faccia-Intanto non sono la tua cara, e poi che te ne frega?!?- Lola era agitata, Logan si stava avvicinando a lei finché non mise la mano sulla sua coscia. Lola si alzò di scatto, lo salutò e, non trovando J.J., tornò all’albergo da sola.
Arrivò davanti alla camera e sentì degli urletti provenienti da dentro, con la chiave scostò di poco la porta e vide una cosa arrotolarsi sul divano. Chiuse la porta e se ne andò, quella COSA sul divano era J.J. con la centunesima conquista, ma non gli diede troppo peso, così uscì dall’albergo un po’ seccata.
Mentre si avviava per la spiaggia si accorse che qualcuno la stava seguendo, così, ad un incrocio di fermò e quando la persona girò l’angolo Lola la spinse contro il muro……era Logan:- Logan?!?- disse Lola sorpresa-Perché mi stavi seguendo? Mi hai fatto prendere un colpo…!-Ma Logan cercò di giustificarsi- Scusami, non mi ero accorto che eri te! Stavo andando anche io in spiaggia, perché te stavi andando là, giusto Lola?!?-
-Si, stavo andando in spiaggia!- Lola si era accorta che Logan la stava fissando con uno sguardo strano-sai Lola, non avevo mai notato che……-
-Che….? Che cosa?- disse Lola incuriosita-non avevo mai notato che le tue labbra fossero così carnose e perfette. Viene subito voglia di baciarle…-
Lola non sapeva cosa dire, nessuno le aveva mai detto quelle cose, ma era felice che fosse stato Logan a dirle. Così Lola si avvicinò a Logan e lo baciò prima sulla guancia, poi passò alla bocca, così grande, così bella. Tutti e due chiusero gli occhi per assaporare al massimo quel momento così magico e speciale.
Quando riaprirono gli occhi erano come spaesati, Lola era diventata tutta rossa e Logan aveva un sorriso stampato in faccia.
Lola tornò di corsa all’albergo, le sembrava tutto perfetto, tutto così fottutamente magico e unico.
Entrò nella stanza e J.J. era da sola, il suo “ospite” se ne era andato.
Lola si ficcò sotto la doccia bollente…bollente come le labbra di Logan.


Mercoledì 18 luglio 2012
-OH NO!!!!............- esclamò Lola disperata.
Si era dimenticata che sarebbero dovute tornare a casa, e Logan? L’avrebbe rivisto ancora?
Lola aveva ancora le labbra roventi per il bacio della sera prima, e ripensava a quello che Logan le aveva detto, con quella sua voce così soave e dolce.
Non aveva nemmeno il tempo di salutarlo perché l’aereo partiva alle 11:35, erano le 10:15 e loro dovevano ancora fare i bagagli, “Che orario di merda” pensò Lola.
 
In aereo Lola chiese a J.J.:-EHI Jessica, ma te come fai a baciare un ragazzo e poi a scaricarlo, insomma, non ti dispiace non vederlo mai più?-
Jessica era un po’ sorpresa da quella domanda dell’amica, così gli rispose molto semplicemente:-BEH,sai, è l’abitudine. A forza di baciare ragazzi non provo più niente. Sapessi con quanti ragazzi sono andata a letto….-
Lola si limitò ad annuire ma dentro di sé pensava altre cose tipo:”che troia,eppure è la mai migliore amica”…”forse quando sarà adulta farà la squillo…Nà…non è possibile, o almeno lo spero per lei”……”chissà se usa il preservativo…..ma cosa stai dicendo Lola? È la tua migliore amica…ok, BASTA!”
Lola si mise le sue cuffie e per il resto del viaggio stette in silenzio assorta nei suoi pensieri.
Chissà se l'avrebbe mai rivisto.......
 
  
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