Forse è l'ultima volta che la vedrò.

Forse è l'ultimo bacio che le darò.

Ma voglio vivere questa serata come fosse l'ultima della mia vita.
Io,Harry Styles,ho deciso che questa sera farò ciò che,durante quest'estate non ho avuto il coraggio di fare. Perché? Stupida paura,paura di ferirla.. Paura che lei potesse pensare che io volevo solo sesso,mentre io in realtà vorrei solo fare l'amore con lei.
'Ora le chiedo di venire da me' pensai.
Le mandai un messaggio,rispose dicendo che sarebbe venuta il più presto possibile.
L'avrei portata a cena in un ristorante,per poi tornare a casa.

(...)
La presi per i fianchi e la baciai. 'Allora? Ti è piaciuta la cena?' Le chiesi. 'Buonissima,come il profumo che porti oggi' rispose dolcemente. 'È quello che mi hai regalato tu' le sussurrai. Sorrise.

'Harry?'

'sì?'

'voglio fare l'amore con te' rispose.

La baciai dolcemente,per poi lasciarmi trascinare da lei nella mia camera.

Lentamente ci buttammo sul letto,accarezzandoci tra noi.

Iniziai ad alzarle il vestito che indossava,un abito non molto lungo e facile da sfilare,fortunamente... non volevo perdere tempo in queste cose.

Tornai a baciarla,dalla guancia per poi arrivare alla bocca.

Le sue labbra erano un mix di dolcezza e sofficità. Stupendamente carnose,il ciò rendeva ogni bacio qualcosa di fantastico.

Iniziò a sbottonarmi la camicia,quando finalmente ci riuscì sussurrò un 'ho sempre desiderato sfiorare i tuoi addominali in un momento come questo' e così fece,con l'indice passò il mio corpo. Sorrisi a quel gesto.

Passò a slacciarmi la cintura per poi lasciami direttamente in boxer.

Sorrise insieme a me,eravamo tutti e due in intimo e anche un po' imbarazzati.

La strinsi a me baciandole le spalle,per passare al collo fino ad arrivare alle labbra.

Le sfilai il reggiseno,iniziando ad accarezzarglielo.

I suoi capezzoli erano eccitati,segno che lo era anche tutta lei,proprio come me.

Scesi lentamente con le mani per sfilarle le mutandine, e buttarle chissà dove nell'immensa stanza.

Fece lo stesso lei,sfilandomi i boxer rimanemmo entrambi nudi.

La feci distendere sopra me.

Mi sorrise.

'sei sicura?' le chiesi prima di penetrarla.

Annuì dolcemente.

Infilai con molta lentezza il mio membro dentro lei,per evitare di farle del male.

Le sue mani iniziarono a stringere sempre con più forza le mie spalle,ovvero lì dove erano appoggiate.

Le stavo facendo male,ma era l'unico modo per portarla al vero piacere.

Mi muovevo delicatamente dentro lei.

La sua schiena si incurvava a causa dell'eccitazione mentre io l'accarezzavo.

Iniziai a muovermi sempre più velocemente. I nostri battiti cardiaci inziaro ad impazzire e i nostri respri si fecero sempre più affannati. Tirai la testa indietro a causa dell'eccitamento,ero quasi al culmine e stavo per venire.

Uscì velocemente da lei per non venirle dentro,venne prima lei e poi io.

Si accucciò dolcemente a me.

'ti amo' disse baciandomi.

'io di più' le dissi accarezzandole il seno per poi baciarla ancora,ancora e ancora.

*il mattino seguente all'aereo porto.

'sarà dura tornare a Chicago,senza te' disse lei abbracciandomi.

'sarà brutto attraversare il lungomare senza te affianco a me' le risposi.

'grazie per aver reso quest'estate la più bella di sempre,Harry'

'grazie a te per aver reso quest'estate unica,Martina'

La baciai,dopo di ché la lasciai andare verso quell'aereo che l'avrebbe separata da me,per sempre.