23:43
Stare distesi sul proprio letto a pensare è una cosa molto utile…certo ,potrei alzarmi e andare nella sala comune e stare davanti al caminetto ma…chi ne ha la voglia ?! Io no di certo! Light ,che pigra che sei!! Già ,LIGHT questo stupido nome è il mio … vuol dire luce ,ma io penso:> vabbeh … ma poi…con chi sto parlando?! Da sola? O nella mia mente?! Aaaaa ok ,è un altro dei miei film mentali…ok… parlo con i piccolissimi e pochissimi neuroni che ho in testa! Ho capito!! Forse però mi sono scordata di dirvi che sono una strega !Si, si decisamente scordata! Allora ve lo dico ora! Sono una strega ,vado alla scuola di magia e stregoneria di Hogwart in Inghilterra ,io vengo dall’ Italia ,ho fatto tutta questa strada e sono arrivata qui per imparare ad usare la magia nella (dicono) scuola più prestigiosa del mondo! Io non lo so ,perché ho sempre vissuto con mia madre ,che è babbana (le persone senza magia ,per chi non lo sapesse),mio padre è morto mooolti anni fa… lui era il mago…io…beh ...non ne sono sicura… Cambiando argomento… Sono nella casa dei Tassorosso(io li amo...sè ,come no!),sono una schiappa in pozioni e me la cavo in difesa contro le arti oscure…ma questo vi interessa poco a voi piccoli neuroni!

6:30 “Svegliati!!io non arrivo in ritardo anche oggi ! ok?!” ah…mi sono dimenticata di presentarvi May, la mia compagna di stanza non che migliore amica ,bionda con le mèches verdi e gli occhi azzurri… alta lei a differenza di me… beh ,non sono così bassa… “Si, si ora mi alzo! Mamma mia!!”le rispondo per le rime ,lei mi guarda “Mamma mia un par di mandragole! L’altro giorno ci siamo prese una sgridata cronica per il nostro ritardo!!”scusate, lei mi ha risposto per le rime! Così mi alzo ,mi metto la gonna ,le calze ,la camicia, il maglione ,la cravatta e il mantello, mi infilo le ballerine, mi pettino velocemente i capelli rossi e poi esco dalla camera.“Eccomi, miss puntualità! Fatto tutto!!” dico a May mentre ci dirigiamo verso le scale; vedo che si avvicina a me e mi sistema la cravatta “la hai messa sbagliata! Scema!!” mi rimprovera poi “senti io dovevo sbrigarmi!!” le rispondo. Arriviamo nella sala dove a breve si svolgerà la lezione di trasfigurazione, io mi siedo subito su un banco, ma vengo fermata da un’ occhiata di rimprovero di May. Con gli occhi mi segna un ragazzo seduto sull’ultimo banco a sinistra della buia stanza, il suo capo pieno di capelli corvini è chino su un libro: > leggo mentalmente. Deve essere decisamente più grande di noi…forse sesto o settimo anno…e io sono appena al quarto. Mi avvicino al ragazzo… ora che gli dico!? Brava Light! Complimenti, ora farai la figura della scema davanti a uno del settimo anno!! Scusate piccoli neuroni ,per la figuraccia che vedrete a breve…“Beh…hai bisogno di qualcosa?!”prima che IO potessi parlare, lo fa lui, osservo i suoi occhi che mi squadrano per bene, i suoi occhi quasi neri. Dai, Light, rispondi!! “No, no non mi serve niente, volevo solo dirti che noi …cioè…ora qui c’è una lezione del quarto anno e credo che le cose che noi studieremo tu le hai già studiate…”beh, non è andata malissimo!! Il moretto si alza in piedi(non è molto più alto di me),poi apre la bocca e dice : “stavo solo ripassando...ora me ne vado! ”si alza e prima di uscire dalla stanza mi guarda e poi mi saluta con un : “ti converrebbe ripassare anche a te, pivellina!!”poi se ne va.


12:05 “Ricapitolando :studiare tutto il capitolo sui sortilegi d’amore più le pagine 43,44,45,46,47,48,49 e 50 sul distillato della morte ,per la verifica di mercoledì !Potete andare ragazzi!” dice il prof Piton (insegnante di pozioni), poi io e May usciamo per prime dall’aula e camminiamo spedite verso la Sala Grande, per pranzare...FINALMENTE!! “Per tutte le pergamene egiziane! Hai sentito quanto abbiamo da studiare per la verifica?!Io mi metto subito sotto!! Vediamo…oggi è lunedì, abbiamo due giorni e mezzo per prepararci…dovremmo studiare in tutti i momenti liberi! Io forse studierò anche durante la lezione di divinazione e anche quella di rune antiche…voglio essere preparata per prendere un bel voto!!” guardo May sbalordita e interrompo il suo intricato discorso “Stai scherzando!?Già abbiamo pochissimi momenti liberi, tu li vuoi anche riempire studiando?! Certo ,studierò, non lo nego, ma...non ogni singolo minuto…cioè, vuoi perdere anche le lezioni così interessanti di divinazione?!”chiarisco coincisa imitando la prof di divinazione. May mi prende la mano “lo sai di non essere brava in pozioni! ”dice poi tranquillamente…ok !Mi sta prendendo per i fondelli?! Certo che lo so! Non mi serve mica che la mia migliore amica me lo ricordi!! La guardo e poi addento un pezzo di pane, “si, si, lo so che non vado benissimo…ma….ehy! Quello non è il moretto di stamattina?!”dico segnando proprio il ragazzo di stamattina; May mi guarda ,fissa, dritta negli occhi e poi esclama a bassa voce: “quindi …ti interessa!!”. May, decidi, vuoi un pugno ora o tra due secondi?! “a me interessa quello?!Se… certo…. Era tanto per dire, mi è rimasto in mente!!”spiego “dai Light, lo so che ti piace...o almeno ti intriga…uuuu….”sussurra ancora la bionda facendomi il solletico sulla pancia ,Light, cerca di cambiare discorso...pensa…pensa e…ecco l’ideona!! “hai visto Niall??!!” sbotto dal nulla io “calma!!Comunque no, non lo ho visto…perché??”risponde lei arrossendo. Mi alzo di scatto e inizio a correre uscendo dalla sala grande senza guardare avanti e sbatto contro qualcosa o…qualcuno…mi giro, alzo la testa e bumm cavolo! Il Caposcuola di corvonero …Liam Payn, moro, con gli occhi caramello ,un carattere abbastanza tranquillo, ma come si sa, con la compagnia gusta Liam riesce a scatenarsi anche lui, è il migliore amico di Niall ( il capo casa di noi tassorosso),ma diciamo che io non gli vado a genio. “Lo sai che non si può correre per i corridoi?!”mi dice tutto serio “certo che lo so…”rispondo tenendogli testa “e allora perché lo stavi facendo?!” mi chiede il ragazzo, tengo gli occhi puntati nei suoi “devo fare una cosa…come dire…ah, si… urgente…”vai così !! Light 1-Liam 0!! “e che cosa sareb…” Liam viene interrotto da Niall che gli batte la spalla “Ehy! Ragazzi!! Che fate? Oh, ciao May!” la ragazza arrossisce prontamente (per chi non lo sapesse May è COTTA di Niall). “Ciao Niall!! Ti stavo cercando!!”dico lasciando perdere il litigio tra me e quell’altro (intendo Liam) “dimmi!!” mi sorride Niall sistemandosi i biondi capelli “volevo sapere come sarà la verifica di pozioni sui filtri d’amore e sul distillato della morte!” rispondo informando il biondino, Liam mi guarda con uno sguardo di disapprovazione “eddai! Sta volta cavatela da sola! Ti ho sempre detto come erano strutturate le verifiche!! Ora hai quattordici anni e poi è appena iniziato l’anno…aspetta almeno un altro mesetto!!” mi risponde Niall. May si intromette nella conversazione “Così…tu ,gli suggerisci?!” esclama puntando il dito contro Niall “io…beh…le spiego… come saranno le verifiche...ad esempio domande o crocette… capito?!” spiega Niall…eggià..abbiamo sempre fatto così...ma ora chissà perché il biondino non vuole più suggerirmi!! Dato che lui le verifiche le ha già fatte se le ricorda! E’ bravetto a scuola…e …un aiuto non fa mai male...no?! “Liam è bravissimo in pozioni!! Oppure anche il cugino di una serpeverde che conosco, ha una media altissima!!”mi spiega Niall “Liam….ceeerto..oppure…” sussurro piano, Liam mi tira una pacca sulla pancia , May lo guarda “aiuto!! Il caposcuola dei corvonero ha picchiato un alunna più piccola !!!” urla poi, Liam le tappa la bocca mentre io e Niall ridiamo divertiti, ci piace prenderlo per i fondelli!!


18:00 Piove…perché ad Ottobre piove?! La pioggia…beh,se non lo avete capito la odio… perché… troppo lunga la storia da spiegare, e come voi piccoli neuroni sapete, io sono pigra… “Ehy, signorina! Che succede?! Dov’è finita la tua amica di sventure...ops...avventure…”dice una voce alle mie spalle…chi è che rompe ora, una non può neanche stare seduta su una panchina fuori nel parco che arriva subito qualcuno a rompere le scatole! Non è possibile! Decido di girarmi per scoprire la misteriosa voce, mi giro, ma… non c’è nessuno alle mie spalle “no, hai sbagliato, sono qui… alla tua destra, pivellina” ripete la voce facendomi voltare ancora una volta, ma sta volta dalla parte giusta, ed ecco svelata l’identità della voce misteriosa… il moretto di stamattina!! “Scusa, e a te che interessa?! Non sono affari tuoi dove sta ora May ! E poi, che ci fai tu qui! Piove!” rispondo osservando le gocce di pioggia che cadono leggere sulla faccia del ragazzo, rigandogli il viso. “Credimi ,mi interessa poco, ma stamattina vi ho viste sotto braccio, assieme, quindi mi chiedevo solo perché ora non è con te…” mi spiega il moretto, “ti rispondo subito : sta studiando, mercoledì abbiamo una verifica di pozioni e è decisa a prendere un bel voto, studia in ogni momento libero, e visto che ora abbiamo quest’oretta, lei la vuole sfruttare…” illustro precisamente. Sento il mio mantello fradicio, ma non mi muovo dalla panchina su cui siedo ,nemmeno il moretto si muove ,rimane sempre lì, alla mia destra , impalato ; “comunque dovrei chiederti io perché sei qui! Sei una pivellina del quarto anno, dovresti stare nella tua stanzetta dei (guarda la mia cravatta) tassorosso…” dice rompendo il silenzio “davvero…credi che io sia una pivellina?! Pensa quello che vuoi, il tuo parere mi importa poco…” sussurro alzando le spalle “ah, davvero… non saresti una pivellina! Lo vedremo… comunque non mi hai ancora detto che ci fai qui, signorina!” non molla il ragazzo!! Vorrei sapere tanto che gli interessa a lui! Ma non posso fare la sciocca e non rispondere! “Io…beh…disegnavo…” spiego poi al moretto lui si siede affianco a me e mi prende dolcemente i disegni dalle mani, li osserva ,li tocca, poi sposta lo sguardo sull’orizzonte (era ciò che avevo disegnato) “mica male la pivellina!! Sei bravetta lo sai!!??”si complimenta con me?! Però …non me lo aspettavo “ grazie… non sono poi così tanto pivellina allora!” protesto convinta, lui scrolla le spalle e alza la testa verso il cielo. La pioggia ora gli scorre sul volto, scivola dolcemente sui suoi zigomi, bagnandogli le guance, osservo le gocce impigliarsi sui suoi capelli, poi si gira verso di me e mi fissa “la pioggia non mi è mai piaciuta, ma … non so perché, vederla che ti attraversa il volto… beh… mi attrae… mi fa sentire spensierato, come se il resto non ci fosse… come se ci fossimo solo io, te e la pioggia … non capisco come non ho fatto ad accorgermi prima di te…” che discorsone che ha fatto il moretto!! “forse …mancava la pioggia…” sussurro poi. Light, che stai facendo! Stai facendo la scema con questo!? Alzati e vattene ! SUBITO!! Decido di fare ciò che ho pensato e mi alzo bruscamente “dove vai?!” mi chiede il ragazzo prendendomi per un braccio e tirandomi verso se “via… dovrei stare nella sala comune, lo hai detto tu…” spiego coincisa, “ok, allora vai… sei brava pivellina… mi hai fatto passare un bel pomeriggio… ciao”dice poi lui; mi allontano e prendo a correre.