12/01/2013
8 recensioniEternity
«Tanto ti prendo!» Esclamò il bambino dai capelli del color del miele rincorrendo l’amica dalla folta chioma celeste, legata in una codina bassa, che ondeggiava a destra e a sinistra.
«Questo lo vedremo!» Scherzò quest’ultima accelerando il ritmo di corsa e infilandosi in un vicolo poco conosciuto cercando di scappare dall’amico, il quale, non lasciandosi sfuggire questa mossa, continuò a seguirla come se niente fosse.
Dopo una corsa sfrenata i due si fermarono sopra una piccola collina, all’ombra di un vecchio salice stendendosi per terra ad ammirare il tramonto.
«Bright?» Domandò la bambina voltandosi verso di lui e specchiando le sue iridi acquamarina nelle sue cremisi.
«Sì?»
«Prometti che non ci lasceremo mai?» Gli chiese speranzosa non distogliendo lo sguardo. Lui la guardò per un istante come sorpreso ma poi le sorrise dolcemente.
«Sì, te lo prometto Rein» La turchina allora ricambiò il sorriso e tornò a guardare le sfumature rosate che il cielo assumeva verso quell’ora della sera.
~♥~
Gliel’aveva promesso eppure non era più lì.
Sapeva bene che la colpa non era sua e che aveva dovuto trasferirsi a causa del lavoro del padre ma quando venne a sapere la notizia era come se una parte del suo cuore non la volesse accettare.
«Perché non hai mantenuto la promessa?» Chiese ad alta voce come se il vento potesse andare da Bright e riferirgli le sue parole. Seduta sul prato vicino al salice che aveva caratterizzato il loro posto speciale nei giocosi anni dell’infanzia, Rein accarezzava delicatamente i petali di un tulipano rosa, il suo fiore preferito.
~♥~
«Guarda che bei fiori!» Disse il biondo indicando il grande prato di tulipani dai vari colori mentre la turchina li guardava estasiata con le mani unite e gli occhi che luccicavano.
«Qual è il tuo preferito?» Gli chiese Rein curiosa di conoscere la risposta.
«Questo» Mormorò Bright cogliendone uno di colore rosa e infilandoglielo delicatamente nella sua folta chioma di colore azzurro, gesto che fece arrossire lievemente Rein che gli regalò uno dei suoi meravigliosi sorrisi a trentadue denti – forse il migliore – rendendolo per un momento la persona più felice del mondo.
~♥~
La ragazza sorrise al pensiero di quel giorno, che fosse quello il motivo per cui il tulipano rosa era il suo fiore preferito?
Non lo sapeva, però sapeva che quello che provava per il suo migliore amico non era semplice amicizia. In quei lunghi anni di lontananza se ne era resa conto e tutto ciò che desiderava in quel momento era rivederlo, rivedere il suo migliore amico d’infanzia e sapere se era sempre lo stesso oppure se era cambiato.
La ragazza si alzò in piedi e ammirò il vasto paesaggio che si poteva ammirare da quella collina, alzando le sue braccia verso il cielo stiracchiandosi. Si diresse verso la piccola altalena legata ad uno dei rami più robusti del vecchio salice, si sedette ed iniziò a dondolarsi lentamente, chiudendo gli occhi e lasciandosi cullare totalmente dal fruscio delle foglie sugli alberi e dal dolce canto degli uccellini.
In quel momento sarebbe stato tutto perfetto… se solo ci fosse anche lui.
Quando una folata di vento la colse di sorpresa trasportando il suo cappellino di paglia giù dalla collina, la turchina allora – seppur di malavoglia – si alzò per andare a riprenderlo prima che il vento lo portasse troppo lontano e fu in quel momento che lo vide in tutto il suo splendore.
Rein rimase immobile continuando a fissarlo paralizzata, la sua mano iniziò a tremare e i suoi occhi si fecero improvvisamente umidi.
Il ragazzo si chinò e raccolse il cappellino che si era posato ai suoi piedi e, lentamente, si avvicinò per riportarglielo.
Il biondino, giunto finalmente sopra la collina, appoggiò delicatamente il cappellino sulla testa di Rein che continuò a fissarlo imbambolata, non sapendo come comportarsi.
«Ciao» Bright le rivolse un sorriso timido, era da tanto che aspettava quel giorno ma adesso che era arrivato la sua testa si era riempita di dubbi: e se Rein non fosse più la sua amica d’infanzia e fosse cambiata totalmente in questi anni?
«Ciao» Gli sorrise Rein con un velo di indecisione. Perché adesso era così difficile parlare con lui?
«Cosa ti porta qui?» Chiese la turchina cercando di spezzare il silenzio imbarazzante che si era creato intorno ai due.
«Mi mancavano questi posti…» Rispose il biondo alzando gli occhi verso il cielo «Ma soprattutto mi mancava una persona…» Aggiunse dopo un po’ di esitazione, dubbioso se dirglielo o meno.
Rein lo ascoltava attentamente sperando con tutto il cuore di essere lei quella persona.
«Rein» La chiamò con un filo di voce tornando a guardarla negli occhi «Tu che cosa faresti se la persona che ti piace fosse un tuo caro amico e non sei sicura che lui ricambi?» Bright abbassò lo sguardo imbarazzato.
Rein lo fissò per qualche secondo con uno sguardo colmo di tristezza, ma cercò di trattenersi dallo scoppiare a piangere «Proverei a dirglielo e anche se non ricambiasse, se è un vero amico capirà» Gli rispose.
Già… ma allora perché non gli raccontava tutto?
«Rein» La chiamò di nuovo il biondo sempre con lo sguardo basso e torturando un filo d’erba cercando di mantenere la calma «Io ti piaccio?» Le chiese tutto d’un fiato.
La turchino alzò lo sguardo verso l’amico – che al contrario cercava di evitare di guardarla – sgranando gli occhi. Perché quella domanda?
«Ehm, io…» Disse iniziando ad arrossire vistosamente «Sì, mi piaci» Esclamò tutto d’un fiato, ecco, gliel’aveva detto.
«Meno male» Le sorrise il ragazzo alzando lo sguardo verso di lei «Perché anche tu mi piaci, ma non sapevo come dirtelo…»
Rein lo guardò per qualche secondo con gli occhi sgranati e la bocca semi-aperta, come non volendo credere a quello che aveva appena sentito.
Avrebbe voluto abbracciarlo ma non ne ebbe il tempo perché si rese conto che le sue labbra erano a contatto con quelle di Bright. Dopo qualche istante in cui realizzò cosa stava succedendo, chiuse gli occhi e rispose al bacio. Quanto desiderava che quel momento non finisse mai, ma adesso Bright era suo e lo sarebbe stato per l’eternità.
~♥~
Ciao,
questa è la mia prima One Shot BlueJewel, mamma quanto sono dolci quei due insieme!
Questo è anche un piccolo pensierino per la mia amica Mary che qualche giorno fa ha fatto gli anni e sapendo che questa è la sua coppia preferita ho deciso di scrivere su di loro.
Non ho nient’altro da dire ma spero che vi sia piaciuta e se aveste voglia di lasciarmi anche un commento piccolo piccolo ne sarò più che felice!
Un bacione,
Sarah