Cap. 1- Call Me Lechery .


Camminavo per le vie di Central City, senza una meta, senza uno scopo, senza voglia . Non so bene che strada percorsi, quali vicoli attraversai e quali negozi sorpassai . So soltanto che in quel momento stavo camminando, e tanto, anche . Mi seccava terribilmente tornare in quel buco . Certo, perché non era una casa, era un buco . Uno stupido monolocale che anche se lo lavavi per tre giorni di seguito non si poteva pulire . Viverci era uno strazio, l’odore di sangue invadeva tutte le mura, e anche per terra era rimasto il colore sbiadito .

Che schifo, se solo potessi evitare di tornarci sarebbe soltanto un sollievo, per me ! Io, una così bella “ragazza”, non posso certo vivere in quel posto così .. così … lurido ! Faceva a dir poco senso restare là, e la notte non potevo fare altro che star distesa nel letto, con quella maledetta puzza sotto il naso, incapace di dormire per i rumori provocati nelle altre stanze per evidenti motivi . Certo, il quartiere in cui abitavo era perfetto per quel genere di cose . Ci siamo capiti, vero ?

Le strade puzzavano, ma di pesce e fiori, che insieme avevano un odore ripugnante . Strano che Central City si sia ridotta in questo modo . Che schifo, non smetterò mai di dirlo, questa città è veramente una merda ! E poi dicono che la capitale sia sempre la più bella città ! Sìì … contateci . L’importante è crederle, stè cose, no ? Sinceramente, non ho mai messo piede fuori da questa città, che sembra bella solo di giorno, per cui non so come siano fatte le altre . Ma se riuscissi a trovarne un’altra più decente ? Seh, magari ! Se la capitale è così figuriamoci le altre !

« Ehi, attenta a dove vai ! »
« Zitto, idiota ! »
« Come osi .. Vieni qua che ti faccio vedere io ! »

A-Ah . Mossa sbagliata, ragazzino . Mi corre contro caricando un pugno . Lo schivo, afferro la mano e con un movimento idiota giro il polso e lo sbatto a terra . Forse adesso capisci che cosa vuol dire farmi arrabbiare, vero ? Quello mi osserva in cagnesco, mentre lascio la sua mano . Si alza, con un salto mi si para davanti .

« Non ne hai abbastanza, ragazzino ? »
« Tu .. razza di .. ! »

Mi si lancia ancora contro . Ciò che riesco a vedere sono soltanto capelli verdi e occhi color ametista . Il resto mi è impossibilitato, perché mi blocca la visuale con i suoi occhi . Bloccato a dieci centimetri dalla mia faccia, mi tira un pugno indirizzato allo stomaco . A-Ah . Altra mossa sbagliata . Neanche mi muovo, il pugno mi trapassa, ma il ragazzo è costretto a riprendersi il braccio scottato .

« Inutile, ragazzino . »
« Tu .. come diavolo .. ? »

Li chiamano Homunculus . Uomini creati artificialmente, che hanno un segno che li differenzia in un qualche punto del corpo chiamato “Tatuaggio dell’Uroboro” . Vengono creati quando una trasmutazione umana viene fallita, o in altri casi quando si ha proprio l’intenzione di crearli . Unisci gli elementi necessari al corpo, poi all’impasto unisci un’anima creata artificialmente ed è fatta . Ma nel mio caso è stata fallita una trasmutazione . Dopotutto, se l’alchimista è un fallito, lo sono anche le trasmutazioni che fa . E in compenso è morto dopo avermi creato . Razza d’idiota …

« Bel tatuaggio, ragazzino . »

Toh ! Ma guarda ! Anche tu come me ? Un’Uroboro sulla coscia sinistra, interessante .. Chissà quali sono i tuoi poteri da Homunculus ? Tsk ! Di certo contro di me non puoi niente, pivello ..

« Oh, grazie .. »

Mi rispondi con insolenza, eh ? Adesso te la faccio passare, la voglia !
Faccio due passi verso di lui, lo afferro per il collo, visto che la maglia non ha punti dalla quale possa afferrarlo ed alzarlo . Lo osservo ghignando, alzandolo dal terreno . Mi guardi con aria strafottente, tanto anche io lo so che non puoi morire così . Tsk ! Ma per chi mi hai presa, ragazzino ?

« Allora, Homunculus, quali sono le tue capacità ? »

Lo tengo con entrambe le mani, voglio proprio sapere di cosa è capace il pivellino . Però devo stare attenta, potrebbe rivelarsi un abile lottatore .. nonostante l’altezza sia quasi identica alla mia . L’aspetto gli dona un che di gracile, ma forse non lo è proprio, vero ? Tsk, ora vedremo ..

« A che ti serve sapere, quando devi morire ? »

Ti liberi dalla mia presa, salti, fai uno scatto e ti ritrovi esattamente dietro di me, colpendomi alla schiena . Già hai scordato cosa hai visto prima ? Il “dolore” che forse per un attimo il tuo corpo morto ha avvertito, lo hai già scordato ? Mi trapassi una seconda volta, mi limito a ghignare, mentre tu ritiri la mano . Schiocco le dita e il mio aspetto cambia, donandoti il regalo di vedere quello vero prima della tua morte . Poliformismo, lo chiamano, no ? Scatto, mi ritrovo davanti alla tua faccia contratta in un’espressione un po’ stupefatta . Sorrido . Ah-Ah, cos’è quel tuo sorrisetto ?

« Ma guarda .. anche tu, chibi ? »

Chibi .. ? A-CHI-CHIBI ?!?!?
Scatto verso di te . No, questa davvero non te la perdono . Preparo un pugno, schioccando le dita do fuoco al mio braccio, che adesso colpisce in pieno il tuo volto . Azione che ti ha costretto ad indietreggiare di non pochi passi tenendoti il volto fra le mani . Prima avevo sentito un “Crack” . Ti ho rotto il naso, per caso ? Ti vedo il collo pericolosamente piegato indietro . Ah, ti ho rotto il collo ? Poco male, siamo uno a zero per me .

« Maledetta … questa è la prima volta che muoio .. »

Ti rigeneri alla velocità della luce . Certo, se tu non lo facessi sembreresti un emerito idiota . Ah, come hai detto che ti chiami .. ? Ops, dimenticavo che ancora non me lo hai detto . Chissà che nome ridicolo ti avranno affibbiato ?

« Non pensavo che facesse così male .. »

Mi osservi ghignando, mentre asciughi il sangue che esce dal naso . Che fai, sei fiero di una persona che non conosci ? Poi un bagliore ed il tuo aspetto è cambiato . Oh, anche tu un poliformista ? Toh, che coincidenza ..

« Poliformista anche tu, vedo .. »

Una cascata di capelli biondi legati in una coda dietro la testa, occhi azzurri . E questa qua chi è ? Bho ! Poi finalmente torni del tuo aspetto . Ah, crederti un gay non è il massimo sai ?

« Già .. è così sai che poteri ho . »
« Tutta qua la forza di un Homunculus ? Tsk, siamo caduti in basso .. »
« Perché, tu che ti vanti tanto, che poteri hai ? »
« Oltre al poliformismo posso tranquillamente trasformare il mio corpo in fuoco . E poi, schioccando le dita, posso fare ciò che mi pare . Dal distruggere al creare, come se fossi un’alchimista . Peccato che non lo sono .. e poi altri poteri che non sto qua ad elencarti . »
« Mmh .. interessante … chissà cosa ne penserà il padre, quando ti vedrà .. ? »

Il padre ? E chi sarebbe ? E’ un umano ? E’ un Homunculus ? Ma soprattutto .. è commestibile ?

« E chi sarebbe questo “padre” ? »
« Oh, sai .. quello che ci ha creati .. ha creato i sette Homunculus che per il momento predominano . »
« Sette ? Oltre te, o te compreso ? »
« Me compreso . »

Ma guarda .. bizzarro, vero ? E che ne sapevo io, che ci sarebbero stati altri sette, di Homunculus, oltre me ? Magari, magari .. me ne approfitto .

« Me li sai elencare, vero ? »
« Ovvio . »
« Allora fallo . »
« Ehi, io non prendo ordini da nessuno ! »

Dio, che rompimento che è stò qua ! “Non prendo ordini da nessuno !” ma almeno si sente quando parla ? Sembra un’idiota .. ma non importa, stiamo al suo stupido gioco .

« “Per favore” potresti elencarmeli ? »
« Ora va meglio . »
« Alla svelta, però, non ho tutto il tempo di questo mondo . »

Metto le mani ai fianchi, detesto già quel ragazzo di cui ancora non so il nome . Mbha, chissà poi se almeno gli altri sono interessanti ..

« Sono: Gluttony, la Gola; Sloth, l’Accidia; Wrath, l’Ira; Envy, ovvero io, l’Invidia; Greed, ormai morto e sepolto, l’Avarizia; Lust, la Lussuria; e Pride, quello che ci comanda, l’Orgoglio . »

Sei stato più che esauriente .. Envy . Però aspetta un attimo .. Hai detto “Lust, la Lussuria” ?

« Lust ? »

Lo osservai, con il viso decisamente contratto in una smorfia .

« Sì, Lust . »
« Capisco .. »

Un attimo di silenzio, io mi faccio pensierosa, prendo il mento fra l’indice e il pollice, fissando per terra . Poi lui mi studia come se fossi un libro .

« E tu ? »
« Io cosa ? »
« Chi sei ? Come ti chiami ? Insomma, qualificati ! »

Ah-Ah .. rido . Comincio a ridere in maniera idiota, forse troppo . Mi piego in due, sentendomi una stupida, ma continuando lo stesso . Poi alzo il volto e osservo Envy che mi guarda perplesso . Cos’è che mi ha fatto ridere ? La parola “qualificati”, o il sapere il mio nome ? Bha, certo che in questo mondo ce ne sono di cose strane .. Forse rido per entrambi .

« Chiamami Lechery* . »


Fine Capitolo 1

Oh, perfetto, ce l’ho fatta ! >.< Vado completamente oltre il mio stile, solitamente descrivo molto di più, ma sta volta ho deciso di cambiare ^^ che ne dite, dai, non è così orrida, no ? Ghgh ..

*lechery: Lussuria