Capitolo 1.

 

- Allora ci vediamo domani piccola.Ti amo -

Le sue ultime parole.La sua ultima carezza.Il suo ultimo bacio.Il suo ultimo "TI AMO".

Quel domani che non arrivò mai.

Sono passati quattro anni,quattro fottuti anni e non sono riuscita a dimenticarlo.

Ho avuto quattro anni,ma non ci sono riuscita.

Quando credevo che ero riusciuta nel mio intento,lui era lì,come un pensiero fisso.

Il bello era quando stavo con altri ragazzi mi sentivo maledettamente in colpa,

come se lui fosse geloso o stesse male per tutto ciò.

Lui aveva Selena,quella ragazza così perfetta.. e aveva anche le sue beliebers.

Cosa poteva fregarsene lui di me?

Era quello che il pensiero che mi lacerava.

Yo, my best friend, best friend til the very end

                                                                                                    Cause best friends, best friends don’t have to pretend

La suoneria del mio iPhone mi fece sobbalzare:era Cher,la mia migliore amica.

- Hey sweetie - era più pimpante del solito.

- A cosa devo tutta questa felicità? - chiesi.

- Lottie stasera usciamo!Ci vediamo al solito pub. -

- Ma io... - cercai di ribattere,ma fù totalmente inutile.

- Ti passo a prendere io alle otto.Vengono anche Ryan e Chaz -

- Eddai Cher! Non ho voglia e tralaltro non mi sento neanche bene. - non ci avrebbe creduto,ma ci provai lo stesso.

- Charlotte Hope Smith,cosa hai detto? La ragazza che quando si propone di andare in discoteca è la prima,

non vuole venire a mangiare una semplice pizza con gli amici?Ci vieni ok?l'ho deciso io e ora preparati che

tra un quarto d'ora ti passo a prendere.Ci sono le svendite al centro commerciale.Passo e chiudo,sistah -

La iniziai a  maledire in tutte le lingue immaginbili e possibili del mondo mentre mi lavavo.

Infilai dei vestiti a casaccio,ovvero jeans chiaro,t-shirt bianca,camicia a quadri e converse,

presi la borsa e andai in cucina sorseggiardo del succo mentre aspettavo l'arrivo di Cher.

 

Finimmo quasi tutti i soldi.

Avevamo una certa fame e avevamo pochi dollari quindi optammo per un mcflurry al mcdonanal's.

Ci sedemmo e ci gustammo il nostro bel gelato;dopo aver finito tornammo a casa.

- Ci vediamo fra due ore pucci - mi saluto Cher con la manima,sembrava una bimba di quattro anni,ohw.

Entrai in casa,salutai la mamma,andai di sopra e mi appisolai sul divano di camera mia.

 

Tre quarti d'ora,mancavano tre quarti d'ora alle otto e io ero ancora in alto mare.

Corsi subito sotto la doccia ad insaponarmi i capelli e il corpo.

Appena finito infilai l'accapatoio,raccolsi i capelli i un asciugamano e corsi all'armadio per scegliere i vestiti.

Presi delle calze nere coprenti,un pantaloncino a vita alta un pò sfilacciato ai bordi,

una maglia bianca con delle scritte che infilai nel pantaloncino,una giacca nera sopra e le mie amate converse bianche.

Asciugai i capelli e li raccolsi in una treccia di lato.Misi solo un po' di rossetto rosso e un po' di mascara.

Presi la pochette di Chanel dall''armadio di mamma e ci infilai portafoglio,cellulare e chiavi di casa.

Guardai l'orologio: 19,59.  - SONO SALVA! - pensai.

Scesi giù e mi buttai sul divano,facendo zapping in tv mentre aspettavo Cher.

 

20:10

 

20:20

 

20:30

 

Ok,ora mi inizio a preoccupare.Cher non è la tipa che arriva in ritardo,è la solita perfettina che non tarda manco di un secondo.

Compongo il suo numero (che ormai conosco a memoria lol) e la chiamo.

- Oddio Lottie!Scusa,scusa,scusa!Me l'ero completamente scordata.E' solo che Chaz mi ha chiamato e ha detto che mi passava a prendere,

e tu sai che sono completamente cotta di lui. - disse Cher con quella voce da cucciola che solo lei sapeva fare fjdsjk

- Vabbe' lascia stare.Potevi almeno avvisarmi però -

- Vuoi farti venire a prendere da Ryan? -

- Nono,lascia perdere.Mi faccio accompagnare da mamma. -

- Ma mi perdoni? - oddio,di nuovo quella vocina a cui non sapevo resistere lol

- Non lo sò.Dopo si vede.Passo e chiudo. -

Chiusi la chiamata e chiesi a mia madre se mi poteva accompagnare e lei accetto'.

Non avevo un padre.Per mia madre è stato difficile crescermi da sola,soprattutto all'eta' di vent'anni.

Per chi ci aveva lasciato?Per la classica puttanella ventenne di turno.

- Ehm...Lottie,siamo arrivate -

- Eh?Sorry mum,ci vediamo dopo - le dissi stampandogli un bacio sulla guancia.

- Ti devo passare a prendere? -

- No,torno con Chaz o Ryan -

- Fai la brava - mia madre,la solita.

- Mamma,ho 17 anni. - dissi aprendo la porta del pub.

Mi bloccai di scatto appena entrata.Oh no,non poteva essere.Non può essere lui!

Come ero entrata,uscii,sperando che nessuno mi vide.