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Autore: camymaty    14/01/2013    2 recensioni
- Ma se lui tornerà?? Lui mi guardò e sorrise, - Se tornerà quando tornerà si allontanerà subito, perché ci sarò io al tuo fianco…
Spero che questa introduzione vi abbia incuriosito!!!! Una recensione piccola piccola me la lasciate vero??!! *faccina cucciolosa...*
se no... grazie comunque.... ;)
Genere: Drammatico, Sentimentale, Triste | Stato: completa
Tipo di coppia: Crack Pairing | Personaggi: Altri, Harry Styles
Note: Missing Moments | Avvertimenti: Tematiche delicate
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Il bullismo, tutti ne parlano, ma nessuno sa cosa significa davvero questa parola, tutti tranne me, mi chiamo Millicent, e vivo in un orfanotrofio, non mi definisco una ragazza perfetta, ma non sono neanche tanto male, diciamo che ho le curve giuste nei punti giusti, comunque, questa è una mattina normale, mi sono svegliate e mi sto vestendo, un paio di pantaloni attillati, una t-shirt e una felpa, scendo le scale per raggiungere Emily nella sua stanza, Emily è la mia migliore amica, qui dentro, i miei genitori sono morti quando avevo 1 anno, e i miei parenti pensavano che avere un bambina tra i piedi fosse troppo difficile da gestire, così eccomi qui; Emily ha più o meno la mia stessa storia, come tutti gli altri qui dentro. Stavo per entrare in camera sua, come tutti i santi giorni, ma Spencer mi vide, e iniziò come tutti gli altri giorni, mi prese mi spinse contro il muro, e iniziò a baciarmi, ormai respingerlo non aveva più senso, lo facevo tutti i giorni, ma a lui non interessava, lo spinsi via, lui allora mi diede un pugno sul labbro, che si aprì e iniziò a sanguinare, poi mi prese e mi baciò di nuovo ma io mi staccai ed entrai veloce nella camera di Emily, che appena mi vide disse - Oddio!! Milly cosa ti è successo?? Ti sanguina il labbro, e guarda la tua maglia, è tutta sporca di sangue!! - Non ti preoccupare, sono scivolata e ho battuta il labbro su un gradino... esatto, lei non lo sapeva... se lo avrebbe saputo avrebbero preso di mira anche lei, è vero non sopporto più questa situazione, anzi stavo pensando al suicidio, ma farsi male in questi modi non poteva fare diminuire il dolore... mi porse un fazzoletto e inizia a pulirmi, avevo paura ad uscire, ma lo feci, uscì e lui era lì, che mi aspettava, Emily era ancora dentro, così mi prese e mi baciò, io lo respinsi e lui mi diede un pugno nello stomaco, non avevo intenzione di piangere, anche se sapevo che era l'unica cosa che voleva lui, mi aveva presa di mira, perché sapeva che io non avevo paura di lui. Avevo lividi su tutto il corpo solo per colpa sua, così dissi piano ma in modo che lui mi potesse sentire – Che c'è? La tua fidanzata ti ha lasciato e ti vuoi rifare con me?? lui mi guardò, mi prese e fece finta di non sentire, iniziò a baciarmi insistentemente sul collo, e mi fece un succhiotto, mi staccai e lo spinsi via, in quel momento passarono dei tipi, ma chissene frega giusto?? Una ragazza è picchiata da un tipo e sta per essere stuprata ma a noi cosa ce ne frega?? Mi sembra giusto... i tipi si allontanarono, ma uno si girò e guardò Spencer, lui ricominciò come se non fosse accaduto nulla, mi abbracciò e iniziò a baciarmi insistentemente, stavolta mi ero stancata che mi tarttasse come una delle sue puttanelle di merda, così mi staccai e gli urlai – Basta!!! Sei uno stupratore te ne rendi conto?? Quelli come te non dovrebbero esistere nel mondo... questo è il genere di persone per le quali i miei genitori si sono suicidati lo capisci?? a dire quelle parole gli occhi mi diventarono lucidi, ma non volevo piangere, non davanti a lui; nel frattempo Emily era uscita, mi stava guardando, ero seduta in un angolo, con sangue ovunque e un grosso succhiotto sul collo, - Emy, torna in camera, almeno tu prova a starne fuori... gli dissi in lacrime, Spencer mi guardò, era soddisfatto, o almeno era quello che credevo, - O povera piccolina... adesso si mette a piangere per farmi vedere che è innocente... ma lo capisci quanto sei sfigata? Pure tu sai che i tuoi si sono suicidati... saranno andati all'inferno, come farai tu fra poco... disse con una luce perfida negli occhi, - Ho sentito che volevo suicidarti pure tu no?? Facciamo che invece di un suicidio prima di stupro poi ti uccido, così non dovrai più soffrire... sta volta aveva superato ogni limite, basta... - Si, ci avevo pensato, ma tu non mi torcerai mai più un solo capello, sei solo uno stupratore di merda!!! mi alzai e scappai da sotto le sue gambe, lui si girò e cercò di prendermi, ma non ci riuscì, inizia a correre per le scale, più veloce che potevo, mi sembrava di correre nel tempo, ero arrivata in cima alle scale, lui era dietro di me, sapevo che era arrivata la mia fine, mi avrebbe prima fatta sua, poi uccisa, mi stava per tirare un calcio in faccia, quando da un angolo saltò fuori uno di quei ragazzi che erano passati prima, si avvicinò a Spencer e gli tirò due o tre pugni in faccia, poi si avvicinò a me, che intanto ero scivolata a terra, le gambe non mi reggevano più.... mi risvegliai tra le braccia del ragazzo che mi aveva appena salvato la vita, mi stava pulendo la faccia con un fazzolettino bagnato, mi guardò con due occhi dolci – Tutto ok?? io lo guardai bene sembrava un tipo a posto, ma d'altronde anche Spencer mi sembrava come lui la prima volta che c'ero uscita.. - Si, grazie, ma stammi lontano.... mi dissi scostandomi leggermente da lui, tutte le parti che Spencer mi aveva colpito mi facevano male, non riuscivo nemmeno ad alzarmi… - Dove sono?? Chiesi ancora stordita, - Aspetta, prima ci vogliono le presentazioni, io sono Harry, tu?? Mi guardava, e io ero lì come un allocca a guardarlo, però lui capì in fretta cosa c’era che non andava, - Guarda che io non sono come il tipo che ti stava picchiando, l’unico motivo per cui toccherei una ragazza sarebbe quello di abbracciarla e baciarla, dico sul serio, non so da uno a dieci quanto potrà sembrarti vera questa frase, ma io lo penso davvero te lo giuro… sembrava sincero, quindi decisi di provare… - Piacere, io sono Millicent, ma puoi chiamarmi Milly… lui mi scostò i capelli dal collo, si capiva che aveva visto dei segni, mentre mi muovevo, vide il succhiotto e mi guardò quasi come se gli facessi compassione, - Milly, voglio chiederti una cosa, so che fa male, ma lui fino a che punto è arrivato con te?? Non feci in tempo a rispondere che inizia a piangere, - Mi ha fatto di tutto… dissi tra i singhiozzi, lui venne verso di me e mi abbracciò, - Senti Milly, oggi c’è la gita al mare con l’orfanotrofio, ti va se ci andiamo?? Un bel bagno toglie tutte le tensioni… mi guardò, ma non era uno di quegli sguardi “o lo fai o ti stupro”, era diverso…. – Non posso…. Dissi lentamente, - Perché?? Mi chiese guardandomi con una faccia dispiaciuta, mi tolsi i vestiti, rimasi con l’intimo davanti a lui, avevo graffi, lividi, succhiotti e tagli ovunque, lui mi guardò – Sei bellissima, se solo non ti fossi lasciata toccare da quel bastardo… So che ci conosciamo da appena 10 minuti, ma credo di essermi innamorato di te… - Credo sia lo stesso per me.. gli dissi sorridendogli e continuando a piangere, lui si avvicinò a me, e mi baciò, io mi scostai leggermente, - Aspetta, scusa, ma così mi fai male… vide che mi aveva appoggiato la mano su un taglio, sorrise, - Con tutti questi tagli, graffi succhiotti credo che tu sia ancora più bella di quanto tu non sia senza… detto questo si tolse la maglia, vide che, a differenza del mio il suo corpo era perfetto, in quel momento arrossii, lui si tolse i pantaloni, si avvicinò alla porta e la chiuse con due giri di chiave, - Vuoi?? Mi disse dolcemente, io lo guardai seriamente, - Promettimi che non mi tratterai come Spencer… lui sorrise leggermente, si avvicino al mio orecchio e sussurrò – Non potrei mai… appena dopo che me lo aveva detto mi girai e gli morsicai piano le labbra. Non so come ma era successo, la sfigata, presa in giro da tutti era felice, avevo trovato un fidanzato, e dopo tutto quello che mi era successo ero felice, ora ho anche io un motivo per vivere, e ho capito che la vita si vive una volta sola, non bisogna sprecarla perché una volta ti senti leggera come una piuma, devi saper usare i tuoi sbagli e quelli degli altri a tua vantaggio, ecco come va la vita… e una cosa che non ho mai imparato è che la vita è nostra, non bisogna mai lasciare che gli altri se ne impossessino… mentre pensavo queste cose, guardai Harry, - Harry, ma se lui tornerà?? Lui mi guardò e sorrise, - Se tornerà quando tornerà si allontanerà subito, perché ci sarò io al tuo fianco… ___________________ ce la lasciate una recensione piccolina???? speriamo di sì!!! un bacio!!!!____________
   
 
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