#CAPITOLO 1

                                                       

 

Okay questa serata non poteva andare peggio: il mio vestito stava per squarciarsi, ma per fortuna riuscii a risolvere con un taglietto sul pizzo, il tacco delle scarpe stava per rompersi dopo l’ultima e rovinosa caduta. Avevo deciso di tornare a casa dopo aver passato quella serata infernale nella discoteca più popolare di Londra. Abito sopra un piccolo supermercato e quando stavo per tornare in casa, il venditore uscì e mi disse- la tua amica mi ha detto che non sarebbe tornata a casa e di non aspettarla domani,perché non sa a che ora torna- io lo ringraziai e iniziai a cercare le chiavi. Le chiavi non c’erano. Iniziai a preoccuparmi, ma poi capii che dopo essere caduta siccome prima ero un po’ sbronza le avevo perse. Presi il cellulare che avevo messo nelle scarpe e inizia a chiamarla. Non rispondeva. ‘no ma bene! Ora non potrebbe andare peggio di così ’ pensai. Entrai nel supermercato per ripararmi siccome diluviava e iniziai a girare per i vari scaffali in cerca di qualche cosa. Mente giravo nel reparto dei libri sentii urlare, ma non ci feci caso. Appena svoltai l’angolo trovai un tipo che correva e urlava- GELATOOOOOOOOOOOOO – e in men che non si dica mi ritrovai a terra con il ragazzo chinato verso di me che cercava di capire come stavo. Mi alzai con il suo aiuto e dissi- ohi ohi ohi che botta!- e lui- ti sei fatta tanto male??- io- beh no, questo…-mi alzai e presi ciò che mi era caduto sotto e dissi –questo libro deve aver attutito il colpo- risero tutti. Fissai un po’ il libro e poi guardai il ragazzo. Non era uno solo, erano 5 . Tutti debitamente incappucciati e con gli occhiali da sole, a parte uno che si stava lì fermo immobile a guardare la scena. Li guardai molto incuriosita fin che quello che mi fece cadere disse- hemm scusa stavo cercando il gelato…comunque piacere io sono Niall e loro sono:…- non fece a tempo a parlare che uno intervenne e disse- davvero non sai chi siamo??- . Lo guardavo stranita, non capivo di cosa stesse parlando ma poi Niall e quello che parlava si tolsero gli occhiali e il cappuccio e mi ricordai della copertina del libro che era caduto così lo ripresi in mano e lessi il titolo. One Direction. Allora dissi- ahhh ho capito voi siete questi- dissi indicando il libro- scusate, ho sentito molte delle vostre canzoni, e le amo tutte, però sapete…io ascolto la musica, ma non mi interessa chi canta, quindi non mi informo molto però siete tutti molto bravi complimenti  :)!- . dopo le mie parole Niall mi abbracciò e gli altri si tolsero i cappucci e gli occhiali e uno aveva gli occhi lucidi. Non capivo il motivo, avevo solo detto ciò che pensavo, eppure ero riuscita a farli contenti.

In quel momento mi suonò il cellulare, risposi e i ragazzi rimasero li a ascoltare la chiamata. Era Lena che mi diceva di trovare una sistemazione perché sarebbe tornata tra tre o quattro giorni e non riusciva a portarmi le chiavi. Finito di parlare Niall disse- allora loro sono Louis, Liam, Zayn e Harry…-disse indicandoli- e…senti siccome hai bisogno di una sistemazione per alcuni giorni puoi venire a casa nostra, non ci dai fastidio, per noi sarà un piacere vero ragazzi??- tutti annuirono felici. A quel punto non avrei potuto dire di no, quindi accettai.




I'M HERE
beh questa è la mia nuova storia se avete dei consigli scrivete pure non mi offendo, la ragazza nella foto è come la protagonista (apparte che Ally è un po' più giovane) :) 
hope u like it <3 
bacioni Giorgia :)