Sullo sfondo della Germania medievale, un ragazzo dovrà fare i conti con la propria natura, senza dimenticare che a volte la luce ama travestirsi da oscurità per mettere alla prova i cuori degli uomini.
Dal testo:
[...] All’inizio somigliavo in tutto e per tutto ad un essere umano, senza contare il pallore cadaverico del mio viso spigoloso, non paffuto come quello di ogni bambino normale. Sì, dico normale perché all’età di dieci anni scoprii di non esserlo affatto. Ciò che innescò la tragedia di cui fui protagonista ebbe luogo nell’arco di una notte senza luna: i miei occhi si tinsero di un rosso rubino, un paio di zanne aguzze e spaventose spuntarono fra i miei denti e le unghie delle mani si trasformarono negli artigli neri di una belva. Fu allora che cominciarono le persecuzioni. [...]
[Revisionata]