8 Gennaio 1947.
Nasceva Lui, l'Alieno. Figlio di Re Zak Bowie proveniente dalla galassia Kronos, giunto poi al pianeta Terra insieme a Robert Fripp e Brian Eno.
Sebbene questa teoria sia una cazzata, io credo fermamente che tu sia un Alieno e che molto probabilmente la vita di molti altri "alieni", chiamati emarginati, non sarebbe stata la stessa senza di te, te che attraverso la tua musica hai rivoluzionato e sottolineato l'importanza di essere se stessi.
Te, senza di te, la mia vita sarebbe fottutamente vuota e la tua musica non è altro che lo specchio del mio animo.
Grazie David Bowie, grazie Ziggy Stardust, grazie Halloween Jack, grazie Thin White Duke, grazie di essermi stato indirettamente vicino a ogni aspetto della mia vita ♥

E' una lunga dedica a Lui, che io amo follemente perchè 'folle è il vento', a Lui che non la leggerà mai ma che non posso trattenermi dallo scrivere ciò poichè se non ci fosse stato Lui, io non sarei quella di ora, Lui che mi da la grinta e la forza di andare avanti, Lui che è incredibilmente tutto per me, dal colore dei miei capelli riprodotti esattamente come quelli che portava da androgino Ziggy alla mia personalità che è affine alla sua. Mi spavento solamente al pensiero dell'inesistenza della sua musica e della sua persona, poichè sarei un'anima in pena.

Il suo nome in sè racchiude un adorabile significato: deriva dall'ebraico Dawidh e significa "amato" e io l'amo con tutta me stessa, l'unico uomo, se possiamo definirlo tale, che è riuscito a catturarmi il cuore; si è auto-impossessato del mio piccolo strumento che mi serve per vivere e lui ne è diventato il padrone. Non riesco ad innamorarmi di nessuno, lui controlla e gestisce le mie emozioni (infatti, proprio ora sto piangendo mentre scrivo questa lunga dedica a Lui); ha costruito un muro altissimo ai confini del mio cuore. Perciò lui è diventato la mia vita. Sono sicura che quando ritornerà al suo pianeta nativo, ossia morirà (immagino che la sua morte sia solo la fine della spedizione sulla Terra in veste da Alieno), anche una parte di me morirà insieme a lui. E io angosciatamente vivo.