La verità è che inizio a credere che, per gli altri, l'amore non sia affatto irrazionale.
Si guardano, decidono che potrebbe nascere qualcosa, scocca la scintilla e vissero tutti felici e contenti. Quasi avessero deciso che quello dovesse essere l'amore della propria vita.
Per me l'amore é impossibile. É come se non ragionassi io.
Guardo una ragazza, lei guarda me, spero possa nascere qualcosa, scocca la scintilla e scoppia il disastro. Il mio amore irrazionale comprende relazioni stupide, amori a senso unico, illusioni e speranze che, si sa, andranno presto in frantumi.
Allora mi chiedo, si tratta di tempi? La mia scintilla non é ancora scoccata?
In base a cosa ci si innamora prima o dopo? Perché, fino all'arrivo del fatidico momento, 
dovrei vivere di delusioni, speranze andate in frantumi, ricordi dolorosi?
Cosa dovrei fare? Mettere in pausa i miei sentimenti ed attendere la persona giusta 
con cui vivere tutto ciò che mi é mancato fino ad ora? So che non sarebbe così.
Vivrei altre centinaia di relazioni disastrose e resterei sempre più deluso dall'amore, arriverei
ad immaginare la mia vita da solo, con qualche gatto a farmi compagnia.
E mi sorge sempre la solita dannata domanda, dipende da me? Mi aspetto troppo dall'amore?
Mi piacerebbe, appunto, poter decidere. Dire: quella ragazza mi piace, credo che ci passerò il resto della mia vita. E invece no.
Vivo di dubbi, dubbi che mi martellano la testa ogni ora.
Dubbi che aumentano quando, a letto, prima di addormentarmi inizio a pensare.
Credo che il proprio letto, nel silenzio della notte, sia il luogo dove si fanno i pensieri peggiori.
Inizi a domandarti, ad immaginarti al fianco della persona con cui vorresti passare l'eternità -  anche se, poi, probabilmente, ti passerà presto - .
E allora sarà colpa dell'insicurezza, del fatto che sento che rimarrò da solo.
Come se io non fossi abbastanza, fossi strano, caratterialmente o fisicamente che sia.
Sarà colpa mia. 
Perché cerco sempre un capro espiatorio ad ogni cosa che mi succede, perché la faccio troppo grave quando non lo é affatto. Quando le mie esperienze, almeno, le ho vissute e ne ho ancora da vivere… diversamente da altre persone.
Allora ci penso e dico, ho giorni e giorni da vivere e, solo perché sono in una fase di "solitudine" non dovrei farne un dramma.
Magari domani guarderò la ragazza giusta ed entrambi penseremo " é arrivato l'amore".

Magari arriverà domani.