17/01/2013
3 recensioniJust
like our last kiss.
But I never planned on you
changing your mind...
Erano state così morbide le sue labbra sulle tue in quel giardino.
Era stato così perfetto il suo sguardo e così dolce il suo imbarazzo.
Era stato bello pensare che sarebbe stata tua per sempre.
"Mi ami?" Le avevi chiesto.
"Sì" ti aveva risposto lei.
Forse ti amava troppo, però.
Forse se ti avesse amato meno adesso sareste ancora insieme.
Forse non se ne sarebbe andata.
Perché è stato il suo grande amore la causa del suo addio. Solo quello.
Ma i libri dicevano che l'amore rende felici, dicevano che l'amore rende liberi. Tu, invece, eri stato imprigionato nel tuo stesso cuore e non sapevi nemmeno se esistesse una chiave.
Ti aveva detto addio, proprio quando eri così sicuro di avercela fatta.
Ancora qualche ora di viaggio. La meta non era poi così lontana.
Ma lei se n'era andata. E tu l'avevi guardata mentre lo faceva.
Poi sei stato costretto a sposare una donna che non amavi.
Sei stato costretto a stringere tra le braccia un corpo che non volevi.
Sei stato costretto a ripetere il suo nome, Jane, a lungo la notte, finché non diventava strano, finché non aveva più senso, per vedere se il tuo cuore faceva meno male.
Ma non funzionava. No, non ha mai funzionato.
Perché l'immagine del suo viso, per quanto tu la pensassi, non diventava mai strana, continuava ad avere senso, a fare male, a spezzarti il cuore, le ossa, il respiro.
Perché lei era andata via. Te l'eri lasciata scivolare tra le dita.
Tu eri l'uomo assetato che trova un fiume di acqua fresca, che si avvicina a questo con il disperato bisogno di bere.
Ma mentre cercavi di dissetarti, di non morire, l'acqua, limpida e bellissima, ti scivolava sulle mani e tu non riuscivi a prenderla. Potevi solo guardarla andare via.
Quanti modi hai cercato per non sentire male, Tom?
Hai anche dato il suo nome alla tua primogenita, per vedere se pensando a "Jane" la tua mente potesse evocare solo l'immagine del dolce viso della tua bambina.
Ma non è stato così, vero?
Hai solo peggiorato la situazione.
Adesso dovrai dire per sempre il suo nome, e ogni volta che lo farai al tuo cuore si aggiungerà una crepa e la tua gola si seccherà di più.
Perché tu hai sete da anni, ma l'acqua non c'è più.
Your
name, forever the name on my lips.