18/01/2013
2 recensioni-tu sei la mia guarigione-
Il sussurro di Vivian si levò nella stanza come un battito d'ali.
Il ragazzo le sorrise con quei suoi occhi verdi,accarezzandole i capelli rossi.
Il sussurro di Vivian si levò nella stanza come un battito d'ali.
Il ragazzo le sorrise con quei suoi occhi verdi,accarezzandole i capelli rossi.
Genere: Romantico | Stato: in corso
Tipo di coppia: Het
Note: nessuna | Avvertimenti: Contenuti forti | Contesto: Contesto generale/vago
Tipo di coppia: Het
Note: nessuna | Avvertimenti: Contenuti forti | Contesto: Contesto generale/vago
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prologo.
Dolore
Era come se la vita di Vivian fosse basata su quell'atroce dolore che la perseguitava
E così,dopo lennesima giornata passata ad essere picchiata dai bulli della scuola,si trascinò a casa con gli occhi rossi dal pianto.
Le facevano male le gambe,il torace,e soprattutto il cuore
Non era mai riuscita a comprendere il motivo di tanto odio nei suoi confronti.
-cosa ho fatto di male?-
chiese una volta ad una ragazza intenta a sferrarle un pugno.
Ella rispose con un ghigno,tirandole l'ennesimo calcio negli stinchi.
Vivian tornò a casa,sbattendo la porta di legno con noncuranza.
Nemmeno un sorriso sincero della madre riuscì a farle dimenticare la violenza subita.
Si rifugiò in camera dopo aver saltato il pranzo.
Distesa sul letto,cercò di asciugarsi le lacrime che le sgorgavano dal volto,sporcando il suo maglione di una sostanza nera che doveva essere la matita applicata con tanta cura quella mattina.
Presa da un impulso,si avvicinò allo specchio,portandosi le mani sulla pancia ingrassata di qualche chilo.
Una forbice che emetteva un luccichio argenteo,catturò i suoi occhi neri come la pece.
Afferrò l'oggetto e senza pensarci tracciò un taglio su tutto lo stomaco.
I gemiti si facevano sempre più forti,ma un sorriso esile si formò sul volto della ragazza,che ormai aveva iniziato a giocare col sangue che le sgorgava dalla ferita.
D'un tratto la porta si aprì e lo spettacolo che la madre di Vivian dovette subire,era sicuramente terribile e angosciante.
La ragazzina,indifesa,si lasciò stringere in un abbraccio caldo
-Andrà tutto bene,le cose cambieranno.-
le sussurrò la madre con un groppo in gola,che la portò a fiumi di lacrime salate.
Qualche settimana dopo,qaundo i genitori la portarono dinanzi all'insegna della Psycho Clinic,Vivian si rese conto che le cose sarebbero cambiate radicalmente.
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