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Autore: WildBlueMoon    18/01/2013    1 recensioni
Una ipotetica ff su James S. e Scorpius *^*
James fugge di casa dopo aver scoperto che Albus e Scorpius hanno intenzione di fidanzarsi ufficialmente.
Ecco i suoi pensieri seguiti dalla canzone "sei parte di me"
Genere: Introspettivo, Romantico, Song-fic | Stato: completa
Tipo di coppia: Shonen-ai, Slash | Personaggi: James Sirius Potter, Scorpius Malfoy
Note: What if? | Avvertimenti: nessuno | Contesto: Nessun contesto
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    Tu che sei parte di me

 
Le tue braccia lunghe spalancate all’aria
solo nel vento sei sempre felice,
butta via i ricordi e getta ogni cornice
lascia spazio alle cose a venire.
Fuori c’è una notte intera puoi perderti…

“Il vento è sempre stato il mio calmante” pensa James, guardando impassibile Londra estendersi dal tetto del condominio su cui si trovava. Ormai non trovava più un senso alla sua vita, dopo tutto ciò che aveva fatto negli ultimi mesi. Era caduto così in basso da non riconoscere più neanche se stesso! Ed era per un unico motivo che aveva tradito la sua famiglia, distrutto la propria dignità e si trovava lì a tentare il suicidio: Scorpius Hyperon Malfoy. Si era innamorato del suo nemico, del principe delle serpi! E fidanzato del suo fratellino, Albus.

Tu che sei parte di me e lasci fuochi
piccole tracce per riportarmi a casa,
tu che sei parte di me
ultima luce ultima insegna accesa!

Ma non ostante tutto, una parte di James non si pentiva affatto: quella più vera. E quella piccola voce ricordava secondo dopo secondo al rosso quale motivo lo aveva spinto a colpire alle spalle l’unico che gli era sempre stato accanto: l’amore. Una parola che, non ostante molti dicessero il contrario, James sapeva cosa significasse e che lo spingeva a sperare che il suo amore arrivasse da un momento all’altro per portarlo via da quella schifosissima vita…

E ogni nuova paura alza il fumo negli occhi
e le parole cominciano male,
se ti riuscissi a dire riuscissi a spiegare
che è solo quelle che inizi a cambiare.
Fuori c’è una vita intera puoi perderti…

La mente di James vagava sola, mentre il corpo del ragazzo di avviava verso il cornicione. E, nel suo tragitto, incontrò il ricordo della loro ultima conversazione, due giorni prima. Avevano litigato di brutto, Scorpius a dargli della puttana perché aveva osato scrivere sul proprio diario di aver scopato con lui (diario che poi era finito nelle mani di Rose e poi in quelle di Al), mentre James tentava di calmare le acque con la sua famiglia (inutilmente). Il tutto era finito con Scorpius che abbracciava Al, mentre un demoralizzato James usciva di casa.

Tu che sei parte di me e sciogli i nodi
le resistenze e le mie mani chiuse,
tu che sei parte di me e porti sogni e mi fai sorprese…
Soli una notte intera, soli una vita intera.

Nessuno come Scorpius era riuscito, anche solo nella breve durata della loro relazione, a farlo stare bene! Il rosso aveva offerto il proprio cuore al principe delle serpi, che in cambio l’aveva morso senza pietà. James era ormai sul filo del rasoio, solo un passo e avrebbe detto addio a tutte le sofferenze, gli odi e gl’inganni…

Tu che sei parte di me e lasci fuochi
piccole tracce per riportarmi a casa,
tu che sei parte di me
ultima luce ultima insegna accesa!

<< Non fare un altro passo, James Sirius Potter! >> esclamò una voce melliflua alle spalle del rosso che, per qualche istante, si chiese se non fosse impazzito totalmente (magari succube di qualche incantesimo). Ma, voltandosi, James si ritrovò davvero Scorpius Malfoy di fronte. E lui aveva un’espressione dura sul volto, mentre James tentava disperatamente di recuperare la solita facciata menefreghista… Inutilmente, poiché Potter scoppiò in un pianto dapprima trattenuto, poi disperato. Il grifone si lanciò sul biondo con tutta la propria rabbia, cominciando a tartassare il petto di Scorpius di pugni (resi troppo deboli dal pianto per poter fare davvero male). << Perché, eh? Che bisogno c’era di farmi tutto questo?? >> urlava furioso. Solo dopo qualche minuto Scorpius, esasperato, capovolse la situazione imprigionando il corpo di James sotto il suo. Lo guardò intensamente, quasi come se fosse furioso. << Ed io cos’avrei fatto? Ho dato io il tuo diario a Rose? Rispondi! >> ringhiò, e James si vide costretto a scuotere la testa. << Bene, allora non te la prendere con me! Sei stato tu a sedurmi, sei tu quello che non si è ancora capacitato del fatto che amo Albus… >> ma il biondo non ebbe la forza di continuare con le sue accuse, vedendo le lacrime ricominciare a rigare le guance dell’altro. Allora, rinunciando a ciò che si era ripromesso di non fare più, si lasciò cadere; baciando James Sirius Potter.

Tu che sei parte di me e sciogli i nodi
le resistenze le mie mani chiuse,
tu che sei parte di me porti i sogni e mi fai sorridere.

Con quel semplice contatto, tutte le rabbie e le incomprensioni si dissolsero come per magia, lasciando i due ragazzi soli con la loro passione. In quel momento non esisteva il come avrebbero risolto tutto quel casino, né come sarebbe continuata la cosa fra di loro. Loro erano insieme. Il resto fu solo amore.
                                                               Fine
 
Angolo dell’autrice
Sono pienamente consapevole di aver scritto un emerito obbrobrio, ma ci tenevo a scrivere una song-fic avente come protagonisti James e Scorpius *^*
Anche se non vi piace, vi prego di recensire :33
  
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