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Autore: devonneshug    18/01/2013    1 recensioni
'' Louis era dall'altra parte della stanza, seduto sul letto con le spalle rivolte verso Harry.
Il silenzio assordante regnava nella stanza; il silenzio faceva da muro tra i due giovani innamorati. ''
Genere: Malinconico | Stato: completa
Tipo di coppia: Crack Pairing | Personaggi: Harry Styles, Louis Tomlinson
Note: What if? | Avvertimenti: Triangolo
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Harry si rannicchiò sulla poltrona blu chiara della stanza. Attorcigliò le braccia attorno alle proprie ginocchie, posandovi il mento sopra. Una lacrima gli offuscò la vista, il bruciore degli occhi glieli fece arrossare, e la sua guancia destra si bagnò leggermente allo scendere di quella goccia salata.

Louis era dall'altra parte della stanza, seduto sul letto con le spalle rivolte verso Harry. 
Il silenzio assordante regnava nella stanza; il silenzio faceva da muro tra i due giovani innamorati. 

 

Harry si asciugò le lacrime e iniziò a fissare costantemente Louis, vedeva le pareti dalla tapezzeria grigia rispecchiare il suo dolore. Era zitto, proprio come il più grande, ma il suo cuore voleva urlare tutto il suo amore. Una serie di domande invadevano la mente del riccio, quasi da fargliela scoppiare da un momento all'altro. 

Louis, guardava il pavimento marrone, ricordando ogni singolo momento passato con il ragazzo che amava, e che ama tutt'ora.
Il fatto è che voleva alzarsi e correre da lui, pur essendo pochi i metri che li separavano, abbracciarlo, baciarlo e mostrargli tutto il suo amore, ma il corpo si fece pesante, la mente si offuscò dai pensieri e dai ricordi che spezzavano letteralmente il cuore del moro.
«Scusa Harry», voleva sussurrare. Ma non poteva, perchè ogni suo muscolo si rifiutava di compiere ogni azione ordinata dal cervello. 


«Ti amo Louis.» - pensava il 'cuore' di Harry. 
I secondi si fecero minuti, i minuti si fecero ore, e quel muro costruito col silenzio del loro amore, giorno dopo giorno, si faceva sempre più alto e più indistruttibile, sfortunatamente. 

Era troppo tardi ormai, tardi per la verità. Tardi per amare. 

Entrambi troppo deboli per sopportare un dolore del genere, entrambi troppo giovani e troppo inesperti. 
Il respiro del più piccolo si faceva sempre più affannato. I ricordi che raffioravano nella sua mente erano sempre più forti. Un amore troppo forte e pesante per esser vissuto in questo modo. Pesante come i segreti che dovevano nascondere, pesante come i falsi sorrisi che dovevano fingere, pesante come l'amore che dovevano nascondere.

«Sono stanco, Louis». sussurrò finalmente Harry, oltrepassando quel 'muro del silenzio'. 
La bocca del più grande fece per parlare, ma le sue corde vocali non emisero alcun suono. 
«Non ce la faccio più» continuò cercando di trattenere le lacrime salate come il mare che in tutti i modi cercavano di evadere da quegli occhi verdi esmeraldo. 
«Voglio urlare che senza di te io non vivo e non vivrei mai, che..ti amo Louis.» concluse dopo un lungo respiro. 

Il cuore dell'altro automaticamente si riempì di dolore al suono di quelle parole, perchè anche lui lo amava, anche lui era stufo, anche lui voleva urlare al mondo che amava Harry Edward Styles, con tutto sè stesso.
I suoi occhi iniziarono a bruciare. Ma era 'forte', Louis, o almeno così credeva, e le trattenne. 

«Che cosa siamo diventanti?» - chiese il riccio, liberatosi da un peso. Aspettando anche solo una stupida emissione di qualunque suono dalla bocca dell'innamorato. Non si poteva più contenere, e scoppiò in un pianto silenzioso.

Louis si alzò dal letto, reggendosi con una mano sulla sponda del letto, senza il coraggio di guardare, ancora una volta, gli occhi verde-acqua del più piccolo, per paura di non riuscire a contenersi e doversi fiondare sulle sue labbra.
Lo guardò lentamente con la coda dell'occhio, tirando la maniglia della porta, in modo lento, verso di se, facendosi scappare un misero «non lo so nemmeno io, Harry
Si chiuse la porta alle spalle, scivolando piano piano, con la schiena appoggiata sulla parete della porta esterna alla stanza, «scusami Harry, ti amo.» sussurrò senza farsi sentire.

Harry si alzò di colpo si asciugò le lacrime, corse verso la porta, nella speranza di trovare ancora Louis, l'aprii velocemente, guardò da entrambi i lati del corridioio, ma l'innamorato era già scappato.


Troppi segreti, troppe bugie, troppi ricordi, troppo sorrisi falsi per un amore così fortemente debole.


                              

Si, sono una larry shipper, e ci ho messo molto ha creare questa OS, spero vi sia piaciuta, lasciate una recensione se vi va (con più di 10 parole). Grazie c: 

  
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