Winter dance

Mi guardo intorno.

C'è freddo. E quando sento un brivido più forte percorrermi interamente sorrido.

È ora.

Oltre al mio, sento il brivido degli altri. Quella scarica che si ha quando è arrivato un momento che si aspettava da tempo, un momento agognato da molto.

Partiamo. Iniziamo a scivolare, insieme, uno alla volta, come le biglie che vengono rovesciate sulla sabbia al mare dai bambini per giocare mentre costruiscono una pista.

Scivolo.

Scivolo e danzo.

Danzo solo e infreddolito, ma danzo, per scaldarmi, per non sentirmi senza nessuno.

Scivolo, danzo e mi muovo.

A destra e a sinistra, mi muovo dove posso, dove voglio, mi muovo col vento.

Respiro... o almeno ci provo, mentre danzo un ballo freddo e gelido.

Vedo gli altri intorno a me e sorrido. Tocca a tutti noi fare questa danza nella nostra vita.

È una tradizione. Una tradizione che sembra piacere davvero tanto a voi altri.

Deve essere uno spettacolo meraviglioso, a pensarci.
Sorrido e continuo a danzare.

Danzo e mi muovo

Scivolo, danzo, mi muovo e mi giro.

Giro.

Giro su me stesso e sorrido, anche se non vorrei.

Sorrido perché so che non durerà molto, che finirà tutto presto e non voglio.

Mi tiro su di morale. Mi hanno istruito per questo, sapevo che sarebbe finito tutto in questo modo.

Giro ancora ancora e ancora.

E girando a destra e a sinistra, la vedo.

La vedo e in quel momento tutto comincia a farsi più caldo.

Continuo a scivolare, a danzare e a muovermi, ma adesso ho una meta.

Adesso sorrido veramente, adesso so cosa devo fare...

Cerco di raggiungerla, vado verso di lei.

È bellissima mentre danza a sua volta. Mentre si muove, mentre scivola e si gira.
Anche lei sembra perduta nei suoi pensieri e anche lei quando si gira mi vede.

Noi.

Ci.

Vediamo.

Ci vediamo e danziamo, balliamo, ci muoviamo cercando di raggiungerci.

Il vento sembra volerci portare più vicini, quel vento gelido d'inverno così caratteristico di questo periodo.

Danziamo, io verso di lei e lei verso di me.

Non rabbrividiamo come facevamo prima, più che altro, giriamo su noi stessi, per raggiungerci il prima possibile.

Balliamo e danziamo col vento, che, a tradimento, sul più bello, ci porta lontani.

Mi guardo intorno. Non la vedo.
Non la vedo danzare, non la vedo girare o muoversi, ma so che la devo trovare.

Mi giro più e più volte, danzando col vento e torno indietro.

Sono leggero come l'aria, delicato come una piuma, la raggiungerò, so che la rivedrò.

Continuo a muovermi, a danzare, a cercare di raggiungerla.

Poi la rivedo, ed è come la prima volta.

È poco distante da me. Davvero poco.
Ci sorridiamo e andiamo l'uno verso l'altra felici.

La amo. So che la amo. L'ho amata dal momento in cui l'ho vista e l'amerò per sempre.

È una frase piuttosto banale, ma tutti quelli che ho conosciuto mi hanno detto che qui da voi lo dicano un sacco di persone di continuo.

Penso che non sia una cosa bella dirlo continuamente... penso che dovrebbe essere una cosa rara, una cosa certa, come quella che io e lei abbiamo ora, in questo istante.

Cosa ne saprà uno come me, chiederete, che ha appena incontrato una di cui neanche conosce il nome.

Mi fate ridere, lo sapete? Perché ancora non conoscete la verità.
Non ho tempo. Il tempo è ciò che io non ho, ma che voi tutti avete.

Né io, né lei abbiamo anni e anni da vivere come voi. Entrambi abbiamo solo pochi piccolissimi secondi da poter passare insieme, ma che ci basteranno.

Ci guardiamo e ci raggiungiamo.

Sorrido e lei sorride a me.

È bellissima, la abbraccio e non siamo più due, ma uno solo.

Un piccolo, sottile e leggero fiocco di neve che danza col vento sapendo di dover, prima o poi, cadere e sciogliersi.


Angolino autrice:
Ehm... questa era partita come storia felice e allegra ma... ehm... qualche cosa è andato storto nel mio cervellino bacato XD
Va bé. Dunque, questa è la terza originale che scrivo, a mio parere la più decente XD
Ehm... sì, mi è venuta in mente questa mattina guardando la neve cadere e vedendo due fiocchi che facevano una piccola spirale tutta loro, al contrario degli altri che scendevano in perfette righe verticali e venivano spostati dal vento in righe orizzontali :)
Tutto qui in realtà... le mie originali non vanno mai molto, ma spero vi piaccia :)
GiulyHermi96