Oggi, 1 febbraio, allo stadio Comunale di Doncaster, la squadra maschile dei Diagonales si scontrerà in casa contro la squadra femminile delle LT. Era questo quello che diceva il cartellone che era appeso fuori dallo stadio. Come voleva la tradizione ogni anno le due squadre si scontravano. Neanche a ricordarlo, ma vinceva sempre la squadra maschile. Una partita molto famosa a cui partecipavano tutti gli abitanti di Doncaster e dintorni. Ogni squadra era formata da 5 persone. Quest’ anno lo scontro si vedeva come al solito con il finale già scritto. La squadra dei ragazzi avrebbe vinto 3 a 0, come tutti gli anni. Il signor Devine incominciò a dare le formazioni delle due squadre:’ Buon pomeriggio a tutti cari concittadini. Come tutti gli anni ci ritroviamo qui per assistere alla sconfitta delle ragazze!!’ Un grande grido di consenso si levò dalla curva sud. Poi continuò:’ Bene la squadra delle ragazze è formata da: in porta Eleanor continuando Amy, Alice, Laura e il capitano della squadra Elettra. Questa era la formazione delle fallite, cioè volevo dire delle LT.’ Un altro grido di consenso si levò dalla curva sud. Poi continuò:’ Ora la formazione dei vincenti! Bene: in porta Liam continuando Zayn, Harry, Louis e il nostro stupendo capitano Niall!!’ disse il signor Devine, che incominciava a sudare sbottonandosi la camicia per l’ansia. E finalmente scendemmo in campo, accompagnati da applausi, fischi e vari striscioni. Ci mettemmo tutti in fila e poi i due capitani, Niall ed io, ci scambiammo gli stemmi delle squadre. Niall mi disse:’Buona fortuna, ve ne servirà molta.’ - risposi:’Si, lo sappiamo.’ Ciò che i nostri avversari non sapevano era che io e la mia squadra ci stavamo preparando per questo momento da moltissimi mesi e che non avremmo accettato nessuna sconfitta. Ovviamente eravamo consapevoli che gli arbitri facevano favoritismi e che noi non avevamo nessuna possibilità di avere qualche agevolazione da parte degli arbitri. Comunque sia la partita incominciò. Già il signor Devine si stava incominciando ad agitare visto che la palla era stata conquistata da noi. Niall e la sua squadra non si preoccupavano di spingerci e farci sgambetti nonostante la mia squadra era composta solo da ragazze. L’arbitrò fischiò. Ovviamente era a favore dei ragazzi. Cosa avevamo fatto per meritarci quell’ammonizione? Beh..era colpa mia. Avevo spinto uno di loro. Non so chi fosse. Non conoscevo nessuno di loro a parte quel presuntuoso biondino del capitano. Appena l’arbitro finì di scrivere nel suo libretto il fallo che mi aveva dato, Niall si voltò e mi disse:’ Spingimi ancora e ti faccio espellere’ Più continuava a parlarmi e più mi intestardivo di prenderlo a botte. Ma poi il mister mi chiamò mi diede dei tappi e mi disse:’Non ascoltare nessuno.’ In effetti i tappi funzionarono, ma poi successe il peggio. Tutte le ragazze della mia squadra conoscevamo il comportamento di Amy, una ragazza molto istintiva. Louis si avvicinò a lei e le disse:’ Ehy perdente! Pronta a perdere? Tanto gli arbitri stanno con noi’ dopo questo, la ragazza che stimo di più al mondo rispose con un bel pugno in faccia. La partita venne sospesa all’ 80esimo minuto, quando stavamo 1 a 0 per noi. Alla fine Louis stava benissimo a parte la faccia un po’ gonfia e nera. Ma siccome già eravamo in vantaggio era meglio annullare la partita. Ci furono diversi scontri fuori. Negli spogliatoi il mister rimase senza parole, non sapeva cosa dirci riguardo al comportamento di Amy. Solamente:’ Vi voglio domani tutte qui alle 5.30, di mattina ovviamente.’