«Ascolta tua madre.»
Lo ricordo quasi fosse ieri, oh se lo ricordo ancora.
«Sta attento, che ti do sempre buoni consigli. Non è forse vero?»
Ricordo che, con la bocca appena aperta, le calavo sempre la testa in segno di assenso, nonostante poi non è che i suoi consigli fossero così infallibili. Ma non era colpa mia! Il fatto era che era... ipnotizzante, sì.