« È finita. » dice mettendomi in faccia lo schermo del suo cellulare, ed è come se il cielo mi sia appena precipitato in testa.
    « Danielle... » la imploro, da stupido che sono. Come se la colpa di tutto ciò fosse mia.
    « No, Liam. » dice con lo sguardo fisso davanti a sè, scrollandosi la mia mano dal braccio.
    « Tu non puoi davvero lasciarmi, Danielle. » sussurro, cercando di apparire calmo.   
    « Ah no? E sentiamo, perché non posso? Forse perché io sono solo Danielle, e senza te non valgo niente? Forse perché appena uscirò da quella porta portandomi via tutte le mie cianfrusaglie, non ce la farò senza te e me ne tornerò qui con la coda fra le gambe chiedendoti perdono? O forse perché d'ora in poi smetterai di prendere sempre e solo la parte delle tue fan? Sentiamo, perché ?! »
   « Perché io ti amo. » le rispondo, sentendomi un vigliacco per tutto quello che le sta succedendo.
    « Bhè, Liam, ormai i tuoi ti amo non mi bastano più. Lo capisci anche tu che quello che dicono quelle mi fa morire? E tu dai loro anche ragione. »
    « Quelle, si chiamano directioners. » dico sulla difensiva. 
    « Io ti dico che mi sento morire e tu le difendi? » chiede sconvolta.
    « Per come la vedo io, Danielle, è solo grazie a loro se il tuo ragazzo è in grado di darti tutto quello che chiedi. »
    « Bhè, ma guarda! Ora non avrò più nulla, visto che ti sto per lasciare. » mi dice con un mezzo sorriso, ed esce.
    « Danielle! » mi precipito fra le sue braccia.
    Lei si scrolla, ancora, ed il mio cuore comincia a battere ad un ritmo sempre più accelerato, mentre mi immagino senza lei al mio fianco. 
    « Danielle, io ti amo! Lo giuro. »  dico a testa bassa, ma lei continua a salire le scale.
Possibile che sia così facile per lei? Tu difendi le tue fan, ed io ti lascio senza versare neanche una lacrima.
     La raggiungo, ma resto fuori, non appena si chiude la porta dietro di sè.
    « Danielle, apri questa porta, ti supplico. » ma lei non mi risponde. « Apri, Danielle, per favore. » ma lei ancora non mi risponde. « Non vuoi aprire? Bene. Io resterò qui, e quando ti deciderai ad aprirmi, mi troverai qui sveglio, pronto a riempirti di bacini e di coccole. Capito amore? Resterò qui seduto, solo per te. E poi ti porterò fuori, e dimostrerò al mondo quanto amo io la mia Danielle Peazer, che è la più bella ragazza del mondo. » dico come un bambino che aspetta Babbo Natale in salotto, sicuro che lei mi perdonerà se a volte non sono il ragazzo perfetto che vorrebbe, se a volte difendo le persone che mi stanno facendo vivere il mio sogno, invece che lei. E sono sicuro che Danielle mi ama come io amo lei, e che fra poco le passerà tutto e me lo dirà anche lei.
    Perchè la amo, perchè è l'unica ragazza che io voglio accanto per sempre.


    Mi sono addormentato qui sul serio?
Mi guardo intorno intontito, e mi precipito in piedi, perchè la porta della camera nella quale Danielle si è chiusa, è ora leggermente aperta.
Mi sistemo la camicia sorridente, e  apro lentamente la porta, mettendo la testa dentro la stanza. 
    Ma il mio sorriso si spegne non appena realizzo che Danielle non è qui.
Apro con forza l'anta del suo guardaroba, sperando di trovare tutto intatto e ordinato, come lei lascia sempre.
    Ma non c'è più ombra dei suoi vestiti, nè di lei.
    Non posso credere che si sia approfittata del fatto che mi sia addormentato, lasciandomi. Mi chiedo se non le abbia fatto male passarmi sopra, per poi andarsene.
    Non posso credere che Danielle non ci sia più.


    È proprio vero quello che tutti mi dicevano, sin da piccolo.
Sono un buon  a nulla, un frignone, uno sfigato.
Perché non è possibile che un ragazzo resti seduto per ore intere sul pavimento di una stanza a piangere; no, non a distruggere vetri o porte, ma a piangere.
    Tbh, che sfigato!
Avrei dovuto chiamare i miei amici e uscire con loro, per darmi alla pazza gioia, capito il senso.
In questo preciso istante potrei essere a letto con un'altra, solo per divertirmi. 
    Dovrei comportarmi più da Payne e meno da Liam.
    Dovrei smetterla di piangermi adosso per una che mi ha lasciato, così poi.
    Dovrei, anzi devo, tirare fuori il meglio di me per peggiorare.
    Basta con questo Liam, basta con tutto.
"Ma tu la ami" dice una vocina dentro la mia testa.
« Vaffanculo, Liam. » rimando, sciacquandomi la faccia.
    La mia nuova faccia.
    E chissà se Danielle l'apprezzerebbe, penso automaticamente.


    « Amore, l'ho sempre detto che quella non faceva al caso tuo. » si lamenta Niall in macchina con fare da donnina, il che ho sempre adorato, ma ora sono un'altro. Giusto? Giusto.
    « Niall, sembri un travone quando mi chiami amore. » lui sembra non farci caso, stampandomi un bacio in fronte.
    « Che c'è? Ora che lei non c'è più, ci sono io a coccolarti. » scherza.
    « Niall, ma ci pensi che cosa potrebbe pensare la gente se ti sentisse dire queste cose? » chiedo disinteressato.
     Lui sembra invece interessarsene, e mi guarda serio.
    « Non mi risulta che tu ci abbia mai pensato, fino ad oggi. »
    « Levati, biondo. » gli rispondo, accasciandomi sul sedile e trattendomi dal scusarmi con lui.
    Mi guarda stranito, apre bocca per poi richiuderla.
    « Amore, lascialo stare, ha le sue cose, poverino. Vedrai che appena gli passeranno tornerà ad essere il tuo amante teneruzzo. » interviene Zayn, cercando di buttarla sul ridere.
    Vorrei ridere anche io, ma i duri non ridono, no?
    « Sucamelo, Malik. » gli faccio un occhiolino a mia sorpresa non strambo.
    « Oh, fatemela segnare questa; il mio amore ha imparato una parolaccia. » Louis, indaffarato a scrivere sulle note del suo cellulare.
    « No, regaz, ma questa è epica! » ancora Zayn, spalancando le braccia e poi continuando a indicarmi come uno scimpanzè a cui hanno appena dato fuoco. 
    « Ma le poche ragazze che ti porti a letto riescono a sopportare la tua fastidiosissima truzzagine? » gli chiedo, sperando di provocarlo.
    « Amore, io in una sera riesco a portarmene a letto almeno tre, scommetto che tu neanche una. Tiè, ragazzina. » fa un occhiolino molto più sicuro e provocatorio del mio. Non sarò mai come Zayn, ma provare non costa nulla no?
    « Io invece scometto che ci riuscirei benissimo. » ritento.
    « Bhè, è fatta. » dice Harry continuando a guidare. « Vediamo se papi riesce a far perdere la scommessa al truzzo qui dietro. Taglierei le mani, ma sto guidando. Lou, amore, lo fai tu? » si rivolge a lui con un sorriso da scemo.
    « Certo, amore. »
    Zayn mi da la mano, sorridendo sicuro di sè. Faccio la stessa cosa e tento di sembrarlo anche io.
    Poi, Lou fa quello che deve.


    « Quella al bancone sembra felice di vederti, Liam. » sussurra, urlando, Niall e saltando da un piede all'altro.
    « Quale, quella con quel vestitino corto? » intanto Zayn l'ha già acchiappata. Niall se ne accorge e ritenta.
    « Ehm... tanto è brutta. Che ne dici di quella là in fondo? » indica una mora sulla quindicina.
    « È piccola, Niall! »
    « Con questo devo capire che lei non t'interessa e quindi me la posso prendere io? Cioè, cazzo è mora. E le more sono... gnam! » mi guarda assatanato.
    « Vai amo- voglio dire, fai come cazzo ti pare. » lui alza un sopracciglio, poi fa spallucce e si avvia verso la ragazza.
    Vado al bancone, e chiedo un cocktail che sembri da duri ma che mi tenga sveglio.
    « Un Long-Island. » ordino e il tipo lì dietro me lo porge un istante dopo.
    Comincio a bere, chiedendomi se a Danielle starebbe bene se sapesse quello che sto per fare. Oh, ma vaffanculo. Basta, avevamo detto, no?
    Sento picchiettare sulla spalla, e automaticamente mi giro con un sorriso sorpreso, pensando di riconoscere quel tocco.
    Ma è solo una ragazza che starà cercando di fare conoscenza, e subito il mio sorriso si spegne.
    Lei sembra rimanerci male e si siede accanto a me.
    « Aspetti qualcuno? » chiede e subito mi si illumina in testa l'idea che potrebbe essere la prima della mia, spero lunga, lista.
    « In realtà no. »
    « Dal tuo sorriso che subito si è spento sembrava il contrario » dice ordinando la mia stessa bevanda.
 Devo cercare qualcosa che la faccia ridere.
    « E va bene, mi hai beccato. Aspettavo di vedere la Kardashian saltarmi adosso. »
 Lei però non sembra apprezzare, quindi ritento.
    « Ti chiami Kim, no? » sorrido ammicante, e sembra che questa volta mi sia andata bene.
    « In realtà sono Phika, piacere. » allunga una mano in un modo provocatorio, bho.
    « Liam, piacere. » sorride. « E dimmi, Phika accetterebbe di ballare con Payne? » capito il doppiosenso. Sembra averlo capito, e mi porta le mani nei capelli.
    Sinceramente? Non sento un cazzo.
    Si morde un labbro e mi guarda dritto negli occhi, e io fingo di apprezzare.
Poi mi prende per mano e mi trascina sulla pista da ballo.
    Balliamo, e lei comincia a scaldarsi sempre più, e io cerco di dar a vedere lo stesso.
Finita la canzone, mi rivolge un altro sguardo per sedurmi, per poi trascinarmi fuori di lì.
C'è anche un posto per scopare, nelle discoteche?
    Minchia, che sfigato. Tutto quello che so, è che Danielle faceva l'amore davvero bene.
Oh, ma tornatene a fanculo con sta Danielle.
    Mi avvento sulle labbra della Fica e la sbatto contro un muro lì vicino.
    Lei mi morde un labbro e mi spinge in una stanza, per poi chiudere la porta.
    
    
   
   
    "E una è andata", penso mentre le chiedo di scattare una foto insieme.
Non tanto per dimostrare a Zayn che quel che gli dirò è vero, ma perchè spero che Danielle la veda appena la posterò.
    Vorrei che lei soffrisse, nonostante a me non importi più...
 « Senti un po', Liam... Ma non temi che le tue fan e la tua ragazza vengano a sapere di questa tua scappatina? » chiede mimando delle virgolette.
Io smetto di maneggiare col mio telefono e temo che abbia toccato un punto dolente, che sinceramente speravo di non avere. Mi giro verso di lei, poi rispondo con finta noncuranza.
 « No, ma non lo verranno a sapere, tranquilla. E poi, Danielle ed io ci siamo... lasciati. »
 « Mi... mi dispiace tanto, Liam. Bhè in questo caso, io ci sarò sempre. » dice, ed io sorrido.
 « Intanto che ne dici di quella foto? »
 « Oh, giusto, scusami. » e mi morde una guancia sorridendo all'obbiettivo. « Fammi un po' vedere. Sì!, sapevo che sarebbe venuta benissimo » fa euforica.
    Tiè, Danielle.

Eccomi di nuovo qui, questa volta con una long su Liam, mlmlmlml.
A dire la verità, non mi convince per niente, e con questo non mi aspetto

che voi mi diciate "ma è meravigliosa" di qua e di là, perchè davvero, non

mi convince affatto. 

Scusate eventuali errori, non ho proprio lo sbatti di rileggere, anzi, se proprio

vogliamo dirla tutta, non ho proprio sbatti di fare niente ultimamente. 

Per non parlare della fifa che ho per le paggelle; in caso avessi qualche insufficienza, 

molto propbabilmente i miei non mi farebbero più andare al concerto di Justin, 

il che equivale a dire al mio volontario assassinio çç
Spero che non succeda, davvero!
Detto ciò, qualcuna di voi ha i biglietti per Milano o Verona?
Perchè io, beh, no... ma spero di riuscire comunque a sentire qualcosa, visto che

abito quasi vicino ad Assago.
Poi, scusate la mia scarsa conoscenza dei cocktail e compagnia bella, ma non bevo

e di conseguenza, non ho saputo che cosa far ordinare al pelatino ewe
be' ora dileguo, spero che mi farete sapere la vostra opinione di questa schifezza

{come al solito},

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