Si , lei mi abbandonò in un orfanatrofio , ero così piccola , non capivo mica qualcosa . Mi dicevano che ero una bimba allegra sociale che le piaceva stare 

con i bimbi . Al giorno del mio compleanno , compiuti i 3 anni mia zia mi volle fare un regalo , portarmi in orfanotrofio , non perchè mi odiasse

ma perchè era in condizioni tragiche e quindi preferì farmi stare con dei bimbi e farmi adottare solo da una famiglia ben ricca ed istruita.

Leggere la mia storia o sentirla raccontrare è come un capitolo del libro di Cenerentola , ma io adesso ho 17 anni e di principe azzurro nemmeno sento

parlare.Appena arrivai in quel posto ,diciamo non era male , era enorme le stanze altretanto ma erano solo 5 più il giardino : C'era la sala prazo con una

porticina che apriva in cucina , c'era un tavolone enorme tipo come quelli dei film  e ogniuno aveva il suo posto , e che li piaceva o no dovesse stare li.

Tragico direi. Poi le due camere da letto con più di trenta lettini singoli  divisa nella camera dei maschi con pareti azzurre e quelle delle femminuccie

di color rosa. C'era infine un grosso bagno con delle porticine . Come ho già detto non conoscevo nulla quasi del mondo e quindi mi sebrava tipo una ludoteca

Restai li fino ai 7 anni fin quando non mi fu raccontata la mia storia , facevo fatica a crederci ma era così e lo accettai e adesso non me ne pento.

Feci amicizia con molti bambini e bambine e mi feci anche una migliore amica : Laura .

Ci adoravamo cosi tanto da non crederci le suore che erano li come maestre ci adoravano. Ma il gionro 19 settembre non sapevo se piangere o ridere mi ero 

tanto affezionata a quel posto che non volevo andarmene , forse avete capito , mi avevano adottato. Una famiglia che mi amava a prima vista e che ancora 

adesso mi ama. Era una famiglia Inglese della grande capitale Londra . Un anno dopo arrivai li , ma ero triste e loro non capivano il perchè.

Cosi , la mia sorellastra Caterine, mi disse , piccolina perchè sei triste ? Noi cerchiamo di darti tutto quello che vuoi hai bisogno ancora di qualcosa

Io risposi : Grazie delle attenzioni , ho tutto , ma mi manca la mia migliore amica Laura. Così gli spiegai tutta la storia e lei si commosse , parlò con i 

genitori e loro mi diedero a cena una notizia stupenda. Eravamo a tavola,  così mi dissero. Sofy , hai tutto ciò che vuoi adesso con questa proposta :"

Chiamiamo l'orfanatrofio e adottiamo anche Laura." Ero felice più che mai, ma subito il sorriso scomparse e divento come una mezza luna , anche Laura 

era stata adottata , ma da una famiglia Londinese.