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Autore: madoka94    21/01/2013    4 recensioni
Come avete sempre immaginato la dichiarazione di Altair a Maria? Io ho sempre pensato una cosa tipo questa:
"-Ahem...ok...Maria, ho visto questo fiore e...ho pensato che fosse bello.-
Rimase a fissare contrario dalla sua stessa frase il tulipano aggrottando la fronte.
-Beh, in verità non è che mi piaccia-disse per poi riprendere convinto-ma ho pensato che lo fosse perchè lo sei anche tu!-"
prima altmar che scrivo in vita mia, giuro! spero che sia di vostro gradimento ^^
Genere: Sentimentale | Stato: completa
Tipo di coppia: Nessuna | Personaggi: Altaïr Ibn-La Ahad , Maria Thorpe
Note: OOC | Avvertimenti: nessuno
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P.S: la storia è stata ispirata da un immagine dove ci sono i seguenti protagonisti, mi scuso di questa imperdonabile dimenticanza e di non averlo messo subito ma a causa di alcuni disguidi non ci sono proprio riuscita. 
Ed ora vi lascio alla storia, grazie per la vostra attenzione.



Il silenzio regnava sulla città di Acri, con solo il leggero bisbigliare del vento a scompigliare alcune ciocche dei capelli scuri di Maria, che stava sola su di una torre a guardare la luna piena in tutto il suo splendore. Le piaceva sempre ammirarla perchè le dava sempre modo di pensare tra il suo passato e ciò che viveva nel presente.
Altair, invece, era dietro un muro a guardarla, sapendo ormai dove andava la donna ogni notte in cui dormiva o era intento a scrivere sul suo diario degli studi fatti sulla Mela dell' Eden.
Ma quella sera sarebbe stato diverso.Quella sera si sarebbe dichiarato.
La conosceva da più di un anno, tra l' uccisione di De Sable e la missione a Cipro che l' aveva tenuta prigioniera. In realtà non l' aveva mai trattata come tale (tralasciando il fatto che doveva sempre rincorrerla quando scappava e metterle sempre le corde legate ai polsi), era sempre stato rispettoso nei suoi confronti.
Sarà perchè era una donna, sarà perchè aveva uno certo fascino che l' aveva attirato, sarà perchè manteneva una calma costante per cercare di controllare il suo caratteraccio tipico inglese, fatto sta che riusciva ad avere un buon rapporto con lei nonostante i continui alti e bassi.
Adesso che lei aveva rinunciato alla vita di Templare tutto sembrava più semplice, appunto, sembrava, ma per il povero Mentore dell' Ordine degli Assassini era assolutamente complicato, proprio perchè aveva scoperto che provava qualcosa di più che il semplice rapporto tra ex carceriere ed ex carcerato.
Se n' era innamorato come uno stupido, come succede a tutti.
Ritorniamo però alla sua missione da compiere: conquistare Maria Thorpe.
Arma a disposizione: un tulipano rosso.
Essendo poco pratico in materia volle chiedere consiglio a Malik pensando che ne sapesse più di lui, quindi gli consigliò che per cominciare a fare una dichiarazione d' amore servisse per l' appunto un fiore che fosse stato grazioso per la donna in questione:
-"Fidati novizio, il fiore è un' arma in più per poter conquistare una donna. Il resto si farà da sè."-
In quel momento volle provare a preparasi un discorso convincente da fare cercando di non farsi sentire dalla Thorpe.
-Ahem...ok...Maria, ho visto questo fiore e...ho pensato che fosse bello.-
Rimase a fissare contrario dalla sua stessa frase il tulipano aggrottando la fronte.
-Beh, in verità non è che mi piaccia-disse per poi riprendere convinto-ma ho pensato che lo fosse perchè lo sei anche tu!-
Dopo qualche minuto si diede una manata sulla faccia dandosi dello stupido.
Come poteva dire una sciocchezza simile?Se l' avesse sentito le avrebbe fatto intendere che non gli piacesse nemmeno lei e che quindi sarebbe stato un vero e proprio insulto.
Era vero che il fiore non gli piacesse e che l' aveva preso senza pensarci due volte proprio perchè gli serviva e basta ma un uomo razionale si sarebbe scervellato per bene chiedendosi quale fosse il suo preferito, di quale colore e cose varie.Lui invece avrebbe usato qualsiasi mezzo per conquistarla, avrebbe fatto di tutto per lei.
Si rese conto che comportarsi così non serviva a niente, peggiorava solo la situazione.
Tornò ad osservarla: il corpo snello e minuto illuminato dai raggi lunari, i capelli castani raccolti come al solito da delle trecce legate a loro volta da un croccio, gli occhi azzurri che fissavano gli astri persi in chissà quali pensieri.
Oltre al carattere forte, ad attrarlo furono proprio quei occhi, così misteriosi come i fondali marini, celando un passato tormentato che lui stesso voleva far spazzar via dandole ciò che non aveva mai potuto avere.
Ma cosa poteva offrirle oltre l' amore che provava per lei?
Erano stati nemici, avevano idee completamente diverse dal mondo, lui in alcuni momenti sapeva essere saggio e cauto come un aquila e lei era impetuosa come le tempeste e indomabile come il mare.
Erano diversi in qualsiasi aspetto, difficilmente sarebbero andati d' accordo e con quello che faceva l' Ibn-La'Ahad di certo non poteva assicurarle un futuro sereno.
Era meglio che le cose sarebbero state così com' erano, Maria ad odiarlo per quello che era e Altair a dover sopportare la sua testardaggine finchè poteva.Sapeva che prima o poi l' inglese doveva partire e senza la sua presenza.
Lasciò cadere il fiore a terra, avviandosi verso la camera che aveva prenottato in un osteria lì vicino.
Non si accorse che Maria aveva colto il fiore e volle correre in contro alla sua figura.
-Ehi, Assassino!-
Altair si immobilizzò come una statua, con i sudori freddi a percorrergli la fronte e le guance appena colorite per l' imbarazzo che ci sarebbe stato di lì a poco.
-Sai cos' è questo?-gli chiese con tono canzonatorio.
-Un fiore?-rispose girandosi notando che lo stava guardando con uno sguardo che faceva intendere di sapere già tutto.
-E sai anche chi l' ha perso per caso?-
-Può essere stato chiunque, io sono arrivato proprio adesso perchè mi chiedevo dove fossi.-mentì cercando di nasconderlo con il suo solito tono pacato.
-Se non sbaglio qui non c' è proprio nessuno oltre a noi due.-
E qui Altair voleva scavarsi una fossa con le sue stesse mani.Possibile che quella donna sapeva avere un intuito eccezionale?Magari perchè lei era stata già sposata e aveva avuto una relazione con Roberto, ma era sorvolabile in quel momento.
Non sapeva proprio che rispondergli, doveva giocare d' astuzia.
-Sarà stato sicuramente un ammiratore segreto.-
-Interessante...e questo ammiratore magari sapeva scalare sui muri e passare da un tetto all' altro come te, vero?-
-Come dite voi cristiani "le vie del Signore sono sempre infinite".-
-Già, lo diciamo spesso.-ammise annusando delicatamente il tulipano con un leggero sorriso a percorrergli le labbra rosee.
-Questo ammiratore mi conosce davvero bene oppure è molto fortunato.A me piacciono tanto i tulipani.-
A quella confessione il siriano credette di essere già in picchiata nel cielo scuro della città.
-Davvero?Allora deve essere felice oltre che fortunato.-disse con una punta di gioia nella voce che a momenti non lo tradiva.
A Maria questo non sfuggì alle sue orecchie ma volle far finta di non averlo preso in considerazione.
Lo superò con gli occhi chiusi a tenersi stretto al petto il tulipano, si fermò sugli scalini rivolgendogli un ghigno provocatorio.
-L' ammiratore in questione poteva prendersi la briga di chiedermi di uscire con lui e anche di dire ciò che pensa, aveva l' opportunità sotto i suoi occhi . Forse, se ci incontriamo anche domani, gli darò una seconda chance.-
Detto ciò se ne andò cantilenando e l' arabo restò attonito per qualche secondo.
Sapeva che Maria non era stupida e che l' avesse colto sul fatto era talmente evidente, come lo era il fatto che gli stava dando un altra occasione per rimediare alla sua inesperienza con gli affari di cuore e con le donne.
Per una volta dovette ammettere che Malik aveva ragione.I fiori sono sempre un' arma in più per riuscire a conquistare una donna.



THE END




SPAZIO AUTRICE

Ciao a tutti!!! sorpresi che abbia scritto su questa coppia? Credetemi, non siete gli unici. Persino la sottoscritta è sorpresa XD
Non pensate che la mia coppia originale se ne sia andata via del tutto, non sia mai! Le altmal sono sempre al centro della mia attenzione, ma qualche volta cambiare un pò non guasta mai. U.U
La trama, come potete vedere, è corta e semplice ( ho anche paura di aver fatto qualche errore grammaticale e che sia un pò povera di contenuto) ma sta a voi dire la vostra.
Spero di ricevere abbastanza recensioni ^^ e alla prossima storia!
Bacioni,

madoka94


  
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