§ FARAONA §

Dedicato al mio unico amore Siriano.

 

Anche se io sono la tua Faraone, voglio ricordarti quanto ti amo, perchè per me sei importantissimo. Sei la mia ragione di vita. Sei l'aria che respiro. Per me sei il tutto. Non avrei mai impensato di incontrare in Egitto qualcuno come te. Tu lì mi hai riportata quando mi ebbi chiesto di sposarti ed ora, che sono passato 556454 anni, con il sorriso che mi illumina il viso posso dirte che sono pienamente convinta che tu sia l'uomo, o meglio il Faraone, della mia vita. Non potrei mai immaginare una vita senza te al mio fianco, MAI. Ho imparato a fidarmi di te, col tempo ti sei infilato tra le mie paure più profonde e ai fatto di me una cosa tutt una con te. Ed è così che voglio vivivere la mia vita, dormendo tra le tue forti braccia che mi cullANO, che mi fanno sentire protetta e felice. Perchè questo sei per me: il mio sole, il mio tutto. Non so chi ringraziare per tutto quello che mi dai quotidianamente, non so chi ringraziare per avermi fatto incontrare qualcuno di così speciale quanto te. Sei la luce che illumina il mio sarcofago. Perchè in queste parole c'è un pezzo di me. Un pezzo di te. Un pezzo di noi. In questo momento la mia mente è occupata dal ricordo di quando noi ci rotolavamo brutali sotto alle lenzuola, ci sei tu mentre mi giuri che non mi farai mai del male e che ammazzeresti tutti quello che ci avrebbero provato. Nella mia mente ridi, mentre con Marcello ti dirigi verso un paio di sfigato (del banco davanti) che cercano di urtarmi. E tu (con Marcello) sei lì, davanti ai miei occhi, LUCE dei miei occhi che proteggi quanto più caro per te al mondo c'è. E so che in queste parole tu non potrai mai trovare tutto l'amore che mi dai, perchè quello è inscrivibile. Hai inciso sul mio cuore di carta e piombo il tuo nome, con un pennarello nero indelebile. Hai inciso profondamente ed ora i segni si vedono. E vorrei piangere ed urlarti in faccia quanto ti amo. Eppure le parole mi muoiono in bocca, perchè vi è entrato qualcosa. E non siate maliziosi. Perchè in questo momento ti vedo qui, davanti a me, mentre mi tieni una mano e mi sussurri parole d'amore. Ti guardo e vedo ogni tua imperfezione: un brufolo grosso come un vulcano sulla tempia sinistra, un nero/pelo gigansteso sul tuo naso ed un sorriso che fa risaltare i tuoi denti gialli. Eppure è questo che chiamano amore no: amare dell'altro ogni difetto. Ed è così che è. Almeno per me. Potrei amare tutte le persone del mondo e non trovare mai quella giusta, continuare a cercare finchè i miei piedi mi imploreranno di fermarmi. E lì tu ci sarai, con le tue mani forti a sorreggermi e con le tue ali mi porterai in un viaggio con te. Mi inalzerai nel celo e mi farai tua, proprio come ogni altra volta. E quando mi vedrai piangere asciugherai le miei lacrime e le conserverai nel taschino della giacca di pelle nuova che ti ho comprato quando ancora stavo con Picch al mercato delle pulcine. Eppure questa è la vita, questo è l'amore, questa è la Costanza che ti dedica il mio amore, Siriano. Perchè non posso vivere senza te. Perchè sei una boccata d'aria fresca passato il temporale. Ti amo, vita mia.