Rosso e verde...sono i tuoi colori. O almeno, sono i colori che a una persona vengono in mente gardandoti. O meglio, sono i colori che a me vengono in mente guardandoti. Sì, lo so, che originalità. Hai i capelli rossi e gli occhi verdi...è abbastanza logico che mi vengano in mente proprio questi. Beh, è anche colpa tua. Potevi nascere con gli occhi gialli e i capelli azzurri, no? E a me avresti ricordato comunque il rosso e il verde. Quindi è colpa tua se io ora sembro banale con questa affermazione, perchè sei nata con caratteri somatici troppo banali. Multicolor saresti stata meglio. Comunque, non farmi perdere il filo del discorso...rosso e verde. Come ho già detto mi ricordi questi due colori. Vedi, mi fai anche diventare ripetitiva. Maledizione, mi sto perdendo un'altra volta.
Rosso e verde...a proposito di perdersi, hai mai notato che lo sguardo della gente di solito si perde nei tuoi capelli? Forse no, sei sempre troppo impegnata ad odiarti. Oh cazzo, non riesco più arrivare a ciò che voglio dire. Colpa tua come al solito.
Rosso e verde...due colori che accostati normalmente stanno male. Non per quanto riguarda i capelli e gli occhi, ok? Lo specifico perchè so che probabilmente mi rinfaccerai questa frase. No, sui volti delle persone stanno bene. Ma prova pensare ai vestiti...dai, anche tu hai sempre detto che fa pensare al Natale. Sono contrastanti...esattamente come te. Ci sono lati di te che sembrano come il giorno e la notte, come l'estate e la scuola, come l' acqua e la vodka, come il rosso e il verde. E sei una continua sorpresa.
Ma il rosso e il verde sono anche complementari, e ogni tuo lato riesce a compensare l'altro, ad ammorbidire tratti troppo decisi e scontati in una piacevole sfumatura unica e mai vista, e che ti rende tutto fuorchè banale. Perchè tu non hai bisogno di avere gli occhi gialli e i capelli azzurri per distinguerti dal resto del mondo, per non essere banale. Tu sei unica, cazzo, e lo sai. E se non lo sai dovresti saperlo. E sei bellissima.
La cosa che mi diverte di più è che nel momento in cui leggerai quello che sto scrivendo, per una volta tanto, non potrai contraddirmi. Non subito, almeno. Ahahah, ora mi sento in un delirio di onnipotenza...ma non farmi sviare per l'ennesima volta.
Dicevo...ah si, sei bellissima. E odiati pure quanto vuoi, ma non dimenticare che a compensare volendoti bene ci sarò sempre io. E con questo, finalmente, ho finito.