E' stato tutto vano però. Fin dal primo giorno in cui mi sono trovata in quel nuovo mondo, mi sono subito affezionata a quell'uomo, che prima non sapeva nulla di me, poi ha saputo qualcosa si, ma cose negative. Nonostante ciò mi ha accolto in casa sua, e mi ha accolta come una figlia. Per questo io non lo ringrazierò mai abbastanza, dove sarei in questo momento se non ci fosse lui? Quello scienziato un pò buffo, ma tanto, tanto buono di cuore, capace di accogliere e prendere con sè una come me.
Lui mi consolava quando nel pieno della notte mi svegliavo in preda ai miei soliti incubi, che non mi hanno mai abbandonata, mai. Lui che mi distraeva con i suoi esperimenti, è stato lui che mi ha incoraggiata ad andare a scuola, dicendomi che sarebbe andato tutto bene.
Si, la scuola. Una parentesi della mia vita che non dimenticherò mai. Ho vissuto come una bambina, come non avevo fatto alla mia vera età, certo all'inizio ero abbastanza scocciata, mi annoiavo soprattutto. In fondo io sono una scienziata, e svolgere i compiti dei bambini delle elementari è stato un pò ridicolo, ma in fondo ho apprezzato quel momento, quello scorcio di serenità che nella mia vita mancava. Lì ho conosciuto quei bambini un pò troppo curiosi, che mi hanno fatto davvero riflettere, su di me, e soprattuto su di me e sugli altri. Quella bambina poi, dai grandi occhi dolci, con la sua spontaneità è riuscita subito ad entrarmi nel cuore, fin dal primo giorno ha cercato di essere mia amica, così dolce così pura, non potevo dirle che io non meritavo tutto ciò, così alla fine, sono riuscita ad affezionarmi anche a lei.
Ma un posto speciale nel mio cuore, ce l'ha lui.
Lui, che mi ha dato dell'assassina, del mostro. Tutti aggettivi che meritavo certo, l'unico a sbattermi in faccia la verità, oltre al mio senso di colpa.
Mi ha protetta, sia fisicamente, che soprattutto nel campo dei sentimenti, cercando di non farmi incontrare persone che avrebbero potuto farmi soffrire, spingendomi a vivere. E poi, mi ha protetta dalle pallottole, quelle che mi perseguitano nei sogni, anzi incubi. Però negli incubi non colpiscono me, ma lui. E io piango.
Quindi cos'è questo? E' amore?
Mi dispiace, ma non posso permettermi di amare qualcuno..
*** Salve a tutti! Questa è la mia prima fic! Scritta in un momento in cui ero un pò giu'.. uscita fuori assolutamente di getto!!Spero vi piaccia... Grazie per aver letto! :3 ***