Storie originali > Drammatico
Ricorda la storia  |      
Autore: Woop    23/01/2013    2 recensioni
Ed ecco che a mia vita, in questo determinato momento, veniva rappresentato da quel pezzo di quella canzone.
Non sapevo bene come reagire a quella notizia, sapevo solo che il mondo mi era caduto addosso anche se, alla fine, di lui non mi interessava poi tanto.
Mio padre era morto.
Genere: Drammatico | Stato: completa
Tipo di coppia: Nessuna
Note: nessuna | Avvertimenti: nessuno
Per recensire esegui il login o registrati.
Dimensione del testo A A A

Mi misi le cuffie, era l'unico modo per allontanare il mondo esterno ed entrare nel mio mondo e l'unica persona capace di aprire quella porta era Nesli, lui e il suo fottuto poetare. Lo amavo, tanto quanto potrei amare una ragazza.

ĢE le parole senza parole rimangono sulla porta, le pareti come giganti, il soffitto che uccide i sogni, la luce che attraverso esplora tutto l'universo. Perdo via ma non perdo questo, la speranza che riveste il mondo..ģ

Ed ecco che a mia vita, in questo determinato momento, veniva rappresentato da quel pezzo di quella canzone.

Non sapevo bene come reagire a quella notizia, sapevo solo che il mondo mi era caduto addosso anche se, alla fine, di lui non mi interessava poi tanto.

Mio padre era morto.

Un pesante incidente stradale, era ubriaco, come sempre. Era colpa sua se ora il camionista del camion che l'ha schiacciato era in fin di vita ma a lui, anche se fosse stato in vita, non gli sarebbe interessato, non gli interessava mai niente.

Non mi piace parlare di mio padre, non era una bella persona, non era una di quelle di cui piace avere ricordi.

Si ubriacava, tornava a casa, spesso causando incidenti nel tragitto, picchiava mia madre e fingeva che non esistessi, non gli ero mai piaciuto nonostante gli assomigliassi tanto. Eravamo due gocce d'acqua con trent'anni di differenza, era per questo che non mi ero mai piaciuto.

Ģ Ciao papā, spero tu abbia mentalmente rivissuto tutta la tua vita prima di morire, pensando come tu abbia preferito buttarla via piuttosto che viverla.

Ciao papā, spero tu possa ricordarti anche di me, del male che mi hai fatto e di come sia riuscito a rendere uno schifo la mia vita, come se non ci fosse giā la vita stessa a farlo.

Ciao papā, ricordati anche di mamma, delle cicatrici che le hai lasciato, degli occhi gonfi che le hai reso, del corpo minuto, quasi invisibile, che hai voluto.

Ciao papā, ricordarti dello schifo di futuro che hai creato per noi.

Ciao papā, spero tu possa morire di nuovo per il dolore che hai creato e potresti continuare a creare se quel camionista morisse.

Ciao papā, neanche tu mi sei mai piaciuto.ģ

   
 
Leggi le 2 recensioni
Ricorda la storia  |       |  Torna su
Cosa pensi della storia?
Per recensire esegui il login oppure registrati.
Torna indietro / Vai alla categoria: Storie originali > Drammatico / Vai alla pagina dell'autore: Woop