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Autore: EmmaStarr    24/01/2013    3 recensioni
Non è sano attaccarsi tanto ad una persona, però, e con Dorcas l'hai imparato a tue spese.
“Fidati, Sirius. Io non ti lascerò andare.”
Certo che ti fidi.
In fondo, è solo grazie a lui se ogni tanto riesci a sorridere di nuovo.
* * *
Scritta per il contest "We love music"
Genere: Angst, Introspettivo, Song-fic | Stato: completa
Tipo di coppia: Het | Personaggi: Dorcas Meadowes, James Potter, Sirius Black | Coppie: Dorcas/Sirius
Note: nessuna | Avvertimenti: nessuno | Contesto: Malandrini/I guerra magica
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RICOMINCIARE A VIVERE

 

 

 

This is a crazy world
These can be lonely times
It's hard to know who's on your side
Most of the time
 

 

Stracci con forza quella stupida lettera, e ne getti i pezzi nel camino di casa tua.

Non ci vuoi credere, non puoi.

Dorcas. La tua Dorcas. Morta.

Uccisa per mano di tua cugina, di Bellatrix.

Senti il bisogno di urlare, di sfogarti con qualcuno. Ma con chi?

Di Remus non sei sicuro di poterti fidare, non ora.

Peter non capirebbe, non saprebbe cosa dire.

Silente non è il tipo che dà conforto, in questi casi.

Andromeda è latitante.

E James... Lui è impegnato, ormai. Non ci vuole un veggente per indovinare cosa farà stasera, con Lily, e tu di certo non vuoi disturbarlo.

Sei semplicemente solo, Sirius.

Ora più che mai.

Ti siedi sul divano, la testa tra le mani.

Anche Dorcas è morta...

Sono morti quasi tutti: Mary, Marlene, Gideon, Fabian, Dorcas. E Sirius? Sirius ci sta bene, messo dopo Dorcas.

Ancora una volta dopo di lei. Dorcas e Sirius. I vostri nomi suonavano così bene, messi vicini...

Non puoi tollerare l'idea di non vederla mai più, non è così?

Casa tua è al mare. Ti piace la scogliera, vai spesso lì per riflettere.

Piove, ma non ti importa. Afferri l'impermeabile al volo ed esci.

Il vento ti colpisce tanto forte che per poco non cadi all'indietro, ma non ci badi.

Sfidando la pioggia, raggiungi il tuo posto sulla scogliera.

Cosa ci fai, ancora qui? Perché sei ancora qui, se ogni respiro è già una pugnalata, se ogni secondo che passa ti allontana da lei?

Affondi il viso tra le mani, il vento punge ogni centimetro scoperto del tuo corpo.

Non ti sei mai sentito più solo in vita tua, Sirius.

Hai bisogno di qualcuno che ti stia vicino, e non c'è. Dorcas non c'è.

Improvvisamente, una folata di vento più forte delle altre ti fa perdere l'equilibrio.

Dorcas, sto arrivando.

 


Who can you really trust
Who do you really know
Is there anybody out there
Who can make you feel less alone
Some times you just can't make it on your own
 

 

Una mano salda e forte ti afferra il braccio appena in tempo.

“Sirius...”

Non era questo che volevi sentire, questo non è l'abbraccio freddo delle onde. È troppo caldo, troppo umano.

Troppo simile al suo.

“Sirius, ho saputo... Torniamo a casa, dai...”

Non vuoi tornare nella vostra casa.

Perché ormai è solo tua.

“Fidati, andiamo.”

Perché dovresti fidarti? Chi ti dice che è davvero lui? E se anche fosse lui, puoi davvero fidarti?

Lui ha Lily. Non dovrebbe perdere tempo qui.

Ma ti basta guardarlo per dimenticare tutto. Perché non puoi non fidarti di uno sguardo così.

Ti lasci guidare, semplicemente. Ti senti al sicuro, non c'è niente da fare.

In un attimo siete a casa, e ben presto siete anche asciutti.

“Sirius, ma che stavi facendo?”

Scuoti la testa, non vuoi pensare, non vuoi ricordare.

“Ti conosco troppo bene, avanti. So che sei triste, starai malissimo. Sono venuto qui apposta, amico. Se hai bisogno, lo sai che ci sono.”

“E cosa puoi fare?” chiedi, a muso duro.

Può fare quello che vuole, ma non è Dorcas. Non colmerà mai il vuoto.

“Ti farò sentire meno solo, fidati. Intanto, vieni a casa mia.” sorride lui.

Non è una richiesta. È un'affermazione.

“Non serve...” tenti.

Lui ti zittisce. “Sirius... Guarda che non puoi fare tutto da solo. Lascia che ti aiuti.”

 


If you need a place where you can run
If you need a shoulder to cry on
I'll always be your friend
 

“Me l'hai detto tu, Sirius, sei tu che me l'hai insegnato. Una volta, da piccoli. E ho capito che eri una persona meravigliosa. Non ti ricordi?”

Non capisci. Tu gli hai solo chiesto perché si fosse preso la briga di cercare di aggiustarlo, lui che di umano non aveva più praticamente nulla...

Poi, improvvisamente, tutto ti torna alla mente.

 

James, non ti preoccupare, dai... Vedrai che le passa...”

Lo stavi consolando, dopo che Lily lo aveva rifiutato per l'ennesima volta.

Dov'è che sbaglio, Sirius? È tutto così complicato...” si era lamentato lui, ficcando la testa sotto il cuscino.

Io non so dove sbagli. Non so nemmeno perché tutto è complicato. Ma una cosa la so: le ragazze vanno e vengono, gli amici restano. Noi saremo amici per sempre, qualunque cosa accada. La Evans, lascia che vada per la sua strada.” avevi risposto, alzando le spalle.

Sempre amici?” aveva ripetuto James, sollevando lo sguardo, speranzoso.

Più che amici, fratelli!” ribadisti, per enfatizzare la cosa.

In fondo, era da James che avevi imparato quelle cose, ti sembravano quasi ovvie.

Ma quelle semplici parole avevano avuto un effetto incredibile sul tuo amico: il sorriso era tornato a splendere sul suo volto, raggiante.

Hai ragione, grazie!” aveva riso, prima di tornare ad architettare assurdi piani strampalati con tutti gli altri.

 

“Sirius, non posso fare molto, e lo so bene. Dico solo, se hai bisogno di una spalla su cui piangere, o di un posto dove scappare... Io sono qui. Gli amici sono per sempre, giusto?” ti sorride James.

Ha ragione.

Ma non riesci a ricambiare il sorriso, perché James la sua Lily alla fine l'ha conquistata, l'ha sposata.

È Dorcas che se n'è andata, solo Dorcas.


When you need some shelter from the rain
When you need a healer for your pain
I will be there time and time again
When you need someone to love you
Here I am, hmmm
 

 

James ce la sta mettendo tutta, lo vedi.

Ormai sono passati tre giorni. Tre giorni da che sei andato a vivere da James e Lily, tre giorni che James ti porta in giro per distrarti.

Tre giorni che piove.

Tre giorni che il mondo piange la perdita di Dorcas.

Tre giorni che non vivi più.

Oggi sei più triste del solito, mentre passeggi per le vie di Londra con James.

Non sai come, finite davanti ad un bar di periferia, un bar di cattivo gusto, con cattive compagnie. Un bar in cui sarebbe meglio non mettere piede.

Ma tu non puoi non notare chi c'è dentro.

E il sangue, ancora una volta, ti ribolle nelle vene.

Bellatrix, è lei ha ucciso Dorcas, e ora se ne sta lì a ridere con altri Mangiamorte. Forse sono ubriachi.

Meglio, puoi ucciderla più in fretta.

Non senti James che ti urla di fermarti, non senti la pioggia, non senti nulla.

Entri e lanci un incantesimo a caso, addosso a loro.

Ti volti un attimo per controllare, e James è al tuo fianco, come sempre.

Un po' ti senti in colpa, sai che lui è contrario, ma non ci fai troppo caso: quello che conta è Bellatrix. Ucciderla.

Però non puoi farlo, te ne accorgi subito. Loro sono troppi, voi siete in due, non c'è partita.

Manca pochissimo, e verrete colpiti in pieno da un Avada Kedavra.

Ma all'ultimo, anche se sai che gli costa molto, James si smaterializza portandoti con sé, lontano da lì.

Piove, siete sotto casa sua.

“Sirius...”

Ti sgriderà, lo senti. Lo hai cacciato in un guaio terribile, lo hai costretto a scappare. Ora ti urlerà in faccia.

Invece no, ti abbraccia.

“Se ti serve un rifugio, Sirius, dimmelo. Non lanciarti in imprese suicide, eh? Io sono qui, mi senti?”

Lo senti, sì.

“Farò del mio meglio per levarti quel dolore, Sirius.”

Ce la farà, ne sei certo.


If you have broken dreams
Just lay them all on me
I'll be the one who understands
So take my hand
 

 

Sognavi spesso, con Dorcas.

Sognavi un mondo migliore, senza guerra, senza paura, senza morte.

Sognavi un mondo irrealizzabile, ora lo sai.

“No, Sirius. Non smettere di sperare. Dai, fatti forza.”

Non ce la fai, non ce la fai più.

Passa una settimana. Poi due. Poi tre. Tutto rimane uguale, come se fosse stato ieri.

Come se fosse morta ieri.

Come se potessi tornare a casa da un momento all'altro e gridarle che sei tornato, e vederla correrti incontro, felice, baciandoti sul naso.

Ma non è così. Non ti bacerà mai più, ormai.

“Non ce la faccio più.” confessi, sfinito, dopo che James ha provato un'altra volta a parlarti.

Lo sai, ora ti manderà via. Dopo tutto quello che ha fatto per te, tu gli dici così.

“Sì, invece, scemo.” risponde invece, dolcemente. “Sfogati. Lasciali a me, i tuoi sogni infranti. Li aggiusterò tutti, uno per uno, e te li ridarò più accesi di prima.”

Tu sai che ce la farà.

 

 


If you reach emptyness
You know I'll do my best
To fill you up with all the love
That I can show someone
I promise you you'll never walk alone
 

 

Ogni giorno è una battaglia.

Ogni giorno ti sembra di perdere un pezzo di te, ma dietro c'è James, pronto a prenderlo al volo e riattaccartelo.

Ti vuole bene, lo sai.

“Sei mio fratello. E i fratelli non abbandonano i fratelli.” ti sussurra tutte le volte.

Forse guarirai, così.

“Ti voglio bene.”

Sì, ti vuole bene, e tu ne vuoi a lui.

Non sei più solo, ed è solo questo che non ti fa crollare.


 

 


Everybody needs somebody who
keep a heart and soul in two
 

“Tutti ne hanno bisogno, Sirius.”

Sì, ha ragione.

Serve qualcuno che tenga un cuore e un anima per due, da soli non si può.

Ma prima, chi teneva quel cuore era Dorcas.

Ora lei non c'è.

“Lo posso tenere io per te, Sirius. Da solo non puoi farcela, ti serve qualcuno.”

Lo sai, certo.

E con lui sei al sicuro, sai anche questo.

Volevi guarire, forse questo è il modo.

Non è sano attaccarsi tanto ad una persona, però, e con Dorcas l'hai imparato a tue spese.

“Fidati, Sirius. Io non ti lascerò andare.”

Certo che ti fidi.

In fondo, è solo grazie a lui se ogni tanto riesci a sorridere di nuovo.

 


Well if you need a place where you can run
If you need a shoulder to cry on
I'll always be your friend
 

 

Ora riesci a sorridere, perché c'è James.

James, l'unico posto dove scappare dai fantasmi del passato.

La notte la sogni, tante volte.

Ti svegli ogni mattino, madido di sudore, con solo tanta voglia di piangere.

Lui c'è, lui ti fa forza ogni giorno.

È tuo amico, nel vero senso della parola. Non ti abbandonerà mai, ne sei sicuro, ed è per questo che oggi hai fatto una battuta su certe cose che hai sentito stanotte provenire dalla loro stanza.

Lily è scoppiata a ridere.

James ti ha guardato come se non fosse mai stato tanto orgoglioso di te.

Ne hai fatta subito fatta un'altra, ghignando, e sono scoppiati tutti e due a ridere.

Avevi dimenticato com'era bello fare battute.

Far ridere gli altri, far ridere James.

Il più grande amico della terra.

 

 


This is a crazy world
These can be lonely times
It's hard to know who's on your side
Most of the time

 

 

Ora hai capito, James ce l'ha fatta.

Ora sai che Dorcas è con te, sempre. Sai che lei non avrebbe voluto vederti soffrire così.

Ufficialmente sei tornato a vivere a casa tua, ma preferisci stare lì da James.

Finché non ti cacciano, cosa che potrebbe succedere da un momento all'altro, dici ridendo a chiunque te lo chieda.

In fondo, come cucina Lily non cucina nessuno.

Se ripensi a quei giorni, a quei nebbiosi giorni di dolore, ti sembra che fosse un altro Sirius, non tu.

Proprio un'altra persona.

James è stato eccezionale, incredibile.

È riuscito a salvarti quando tu non ci avresti scommesso uno Zellino bucato, solo per via di una tua frase detta da bambino.

Sì, questo mondo è completamente pazzo.

E questi possono essere periodi di solitudine.

Ma tu, tu non sei solo: sai che James è dalla tua parte. James c'è, James è tuo amico, tuo fratello.

E si è fratelli per sempre, fino alla fine.

Grazie a James, finalmente, puoi ricominciare a vivere.








Emma's corner:
Salve a tutti!
E rieccomi con un'altra delle mie storie allegre e divertenti...
No, seriamente, ma cosa poteva uscirmi con questa canzone e questi personaggi?
La storia è stata scritta per un contest la cui giudicia è andata dispersa, "We love music".
Non avendo avuto risposta, ho deciso di pubblicarla.
Che ne pensate? Mettiamo subito in chiaro una cosa: io credo che Sirius sia una perosna davvero forte, una che non cade in depressione per un niente, una che sa sollevarsi quando cade.
Infatti, non è da tutti riprendersi dopo una cosa del genere.
Ma lui ce la fa, anche grazie a James.
Ho sempre amato questo legame che c'è fra di loro, lo trovo davvero speciale. Un qualcosa che va oltre l'amicizia, quasi un senso di fratellanza...
Sono meravigliosi, un'amicizia che vorrebbe chiunque.
Quindi, lasciando stare le mie riflessioni lunghe mezzo chilometro, la faccio breve: se voleste lasciarmi un commento, sarebbe più che gradito!
Grazie a chi è arrivato fin qui!
Un bacio, vostra
Emma

  
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