Storie originali > Introspettivo
Ricorda la storia  |      
Autore: xbirdgirl    25/01/2013    0 recensioni
Gli ultimi attimi di una vita, cancellati con una decisione sbagliata.
Genere: Angst, Drammatico, Introspettivo | Stato: completa
Tipo di coppia: Het
Note: nessuna | Avvertimenti: Incompiuta
Per recensire esegui il login o registrati.
Dimensione del testo A A A
Avrei voluto dirle che si sbagliava, che non avrebbe mai trovato, in lui, quello che aveva cercato negli altri. Eppure c’era qualcosa di troppo dolce, per essere negato. Un sentimento troppo intimo da rinnegare.
Ma io avevo paura, per lei. Era tutto troppo pericoloso, e tutti quei pensieri che mi passavano nella testa, erano un avvertimento. Quella stupida ragazza si era ficcata, con le proprie mani, nella bocca del lupo.

Ma era ormai alla deriva. L’acidità dei pensieri che avevano avvelenato la sua mente, si era pian piano addolcita, lasciandole un senso di pace, che io non mi riuscivo a spiegare.
Riusciva finalmente ad allontanarsi dal mondo, come avrebbe sempre voluto fare. Si lasciava guidare dalla paura, e dalla fiducia. Sapeva che stava facendo uno sbaglio, ma il Diavolo aveva reso troppo dolce quell’ultimo pasto, e non sapeva più tornare indietro. Ed io…io restavo a guardare, mentre si annullava, per quell’uomo.
Prima o poi, sarebbe arrivato il giorno in cui gli avrebbe concesso tutta se stessa, anche a costo di rinunciare a tutto il resto. Anche una sola notte, le sarebbe bastata. Dopo si sarebbe diretta verso il primo lago che avrebbe trovato, e si sarebbe lasciata annegare, ancora una volta in balia dei suoi sentimenti.

In quei suoi ultimi istanti, forse, avrebbe abbandonato per sempre quel Peccato che le aveva sporcato il cuore, e si sarebbe rimessa alla misericordia di quel Dio che tanto la spaventava. A mani giunte, gli avrebbe chiesto con umiltà di accogliere la sua anima tra quelle che meritano un po’ di pace. Avrebbe chiesto due mani per cullarla, ed un posto tranquillo, dove vivere l’eternità nella pace. Questo era tutto quello che avrebbe chiesto al suo Dio, e questo era quello che aveva sempre chiesto in vita, senza però ricevere nessuna risposta.

Aveva perso ciò che di più prezioso aveva, ma non era la vergogna che la stava spingendo ad un gesto così estremo. Ma cos’altro avrebbe potuto dare a quel mondo così spietato? Tutto quello che le rimaneva era un vestito bianco macchiato di sangue, in corrispondenza di quella che un tempo era la sua verginità.
Lui restava nel suo letto, a compiacersi, sazio, dopo la sua ultima preda. La vittima.
L’acqua alle caviglie… quell’acqua avrebbe potuto lavare via quelle macchie?
  
Leggi le 0 recensioni
Ricorda la storia  |       |  Torna su
Cosa pensi della storia?
Per recensire esegui il login oppure registrati.
Torna indietro / Vai alla categoria: Storie originali > Introspettivo / Vai alla pagina dell'autore: xbirdgirl