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Autore: Chromore    25/01/2013    0 recensioni
Piccola storia (155 parole) incentrata sul silenzio.
Turbinio di pensieri che sfocia nella descrizione della giornata di un "piccolo e triste uomo".
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Genere: Introspettivo | Stato: completa
Tipo di coppia: Nessuna
Note: nessuna | Avvertimenti: nessuno
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Silenzio

 
Silenzio, una parola per intendere il miglior rumore fra tutti.

Silenzio, una parola che va sussurrata, un sibilo dell’anima taciturna.

Una dolce condizione decisa dall’ essere senziente lo stare in silenzio.

L’assenza di rumori, molesti o meno. La pace dei sensi.

In silenzio ci si può concentrare su tutto, ogni minimo aspetto della vita.

Silenzio, molte volte questa parola è sinonimo di solitudine…

Una piccola casa, con all’interno un piccolo e triste uomo: la sua vita non è altro che il suo lavoro e il suo divertimento è rappresentato dal piccolo televisore, appeso nella piccola cucina.
Questo, beffardo, gli presenta spezzoni di una vita quotidiana in cui non si può ritrovare, non gli appartiene ne mai gli apparterrà.
Spegni  il televisore, rimani in silenzio piccolo triste uomo e, mentre ingoi quelle pillole – troppe per il tuo piccolo organismo – chieditinel silenzio cos'è che nella tua vita è andato storto.

Chiudi gli occhi piccolo triste uomo.
 
  
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