Cara Hermione,
sono passati 5 lunghissimi anni dalla tua morte. Sento sempre di più la tua mancanza. Non so nemmeno io come faccio ad alzarmi la mattina, sapendo che ancora una volta non potrò avere un tuo sorriso. Vorrei sapere con che coraggio sorrido ancora alla vita. In teoria non potrei: eri tu la mia vita. Sempre ripensando a te e ai lunghi anni passati insieme, ritrovo il motivo della mia esistenza. Hynion. La dolce bambina di sei anni che abbiamo creato insieme, con il nostro amore. Anche quest’oggi, mi alzo, la sveglio, le do un bacio, le preparo la colazione, la accompagno a scuola, vado a lavorare, vado a prenderla a scuola, torniamo a casa, la aiuto a fare i compiti, ci guardiamo i Teletubbies insieme e poi, dopo cena, la metto a letto. Dopo vado in camera. Mi metto il pigiama, mi siedo sul letto. Ammiro una tua foto, che tengo sempre sul comodino. Eri bellissima. Mi rendo conto che certe volte fisso quella tua foto per ore intere, senza stancarmi, senza perdere nemmeno un particolare della tua incommensurabile bellezza.
Ti assicuro che Hynion sa tutto di te. Le ho detto che sei stata uccisa da Voldemort in persona e che lui ha dovuto lottare con tutte le tue forze per sconfiggerti. In fondo è vero. Però non le ho detto una cosa: tu sei morta per proteggere me. Non ho ancora avuto il coraggio di dirglielo. Lo farò stanne certa.
Non so perché scrivo questa lettere. Forse spero che qualcuno te la porterà e te la leggerà. Io la imbuco. E’ destinata a te.

Hermione Jane Granger.
Cuore di Ronald Bilius Weasley.
Per sempre

                                Il tuo, per sempre,
                                        Ron.