You lost!

Ridi. Ridi, e la tua risata e così sadica che è in grado di provocare brividi a chiunque abbia posato il suo sguardo su di te.

" E' vero, io sono Kira " affermi quasi vantandoti di questa realtà.

Si ,tu sei Kira, il grande e temuto Kira che ha spazzato via la feccia da questo mondo , si perchè tutti quei criminali meritavano la morte, ma loro non lo comprendono e non lo comprenderanno mai, perchè troppo stupidi.

Ognuno ti fissa deluso e incazzato : tu, Light Yagami il miglior studente del Giappone, orgoglio della tua famiglia, capo della polizia , sei il più spietato assassino che sia mai esistito su questo pianeta.

" Come hai potuto Light?! " è Matsuda parlare , illuso, crede che possano venirti i sensi di colpa, povero illuso.

" Per cosa ha lottato tuo padre? Per cosa ha perso la vita?! Rispondi bastardo!" .

Silenzio. Non proferisci .

Quella stupidissima e semplice domanda ti ha sorpreso , tanto che per un momento, solo per pochi secondo sei ritornato quel ragazzo di un tempo . E per la prima volta , da quando hai raccolto quel maledetto quaderno, desideri ritornare indietro nel tempo e cancellare tutto e dimenticare tutto quanto.

Il poliziotto non ricevendo alcuna risposta si scaglia contro di te , ma viene prontemante bloccato.

" Allochi ! Siete degli idioti. Non capite che questo era e riamane l'unico modo! Qualcuno doveva pur eliminare tutta quella spazzatura per rendere questo cazzio di mondo un posto migliore!" urli sul punto della disperazione.

" Qui l'unica spazzatura sei tu Yagami." apre bocca Near, " Sei solo un pazzo squilibrato che ha fatto uso di un potere più grande di lui ritenendo di essere il nuovo Dio sceso sulla terra".

" Migliore? " sorride beffeggiandoti, " sei proprio patetico. L'unica cosa che vedo è un mondo dove regna il terrore, dove si ha paura di essere se stessi , di esprimere il prorpio parere per il timore di essere condannati da un coglione come te. Parli di un mondo migliore , dove regna la pace , dove si può trovare sicurezza , dove Kira protegge i più deboli ma la realtà è che lo stai rovinando"

" Tu figlio di puttana come cazzo hai osato rivolgerti così a me! Hai idea con chi tu stia parlando!" .

" Taci Yagami. Non sei nella posizioene di insultare o fare altro" ti ordina .

Vorresti spaccargli quella faccia che si ritrova e renderlo irroconoscibile e magari provocarlgi un trauma cranico, al solo pensiero ghigni.

" SaI che ho ragione Yagami, e cercare di autoconvincerti ormai è inutile! Hai perso"

" Hahahahahahah" e ridi nuovamente.

" Illusi" e tiri fuori un pezzo di carta, però vieni fermato.

Hai perso. Questa volta sei stato veramente sconfitto.

" Non vi rendete conto che grazie a me che non ci sono più criminali sulla faccia della terra? Non vi rendete conto che è grazie a me che il tasso di criminalità è divenuto qyasi nullo, che è grazie a me che non si verificano più delitti? Dovreste essermi riconoscenti" affermi provando a discolparti,

"Sei un pazzo. Il tasso di criminalità certamente si è abbassato ma a quale prezzo? A un massacro di massa? Solo uno psocopatico può ritenere l'uccisione un mezzo adatto, corretto e necessario. E poi chi cazzo sei per giudicare gli altri ? Chi caqzzo sei per decidere della vita o della morte di esseri umani? Chi cazzo sei? Chi cazzo ti ha dato un tale diritto?!" replica il piccoletto alterandosi.

" Io sono un Dio" rispondi fiero e sfrontato .

" Non meriti neanche una risposta, sprecherei il mio fiato , ma lascia che ti dica un'ultima cosa : gli uomini errano, sbagliano e questo è nella loro natura , non puoi pretendere che questi non lo facciano , ed è per questo che il tuo stupido utopistico sogno non si è realizzato. Non ti sei adeguagto alla realtà, sei partito da ideali, da astrazioni che non potevano e che non possono esssere avverati concretamente, per questo che si è creato un governo basato sul terrore. Eppure concetti come questi dovreti conoscerli visto che ti reputi intelligente ".

" E' inutile che io tenta di spiegare a dei deficenti come voi, non capireste".

" Arrestatelo, è durata fin troppo tempo questa faccenda, è ora di farla finita " sono le sue ultime parole che senti prima di fuggire.