Non immaginiamo minimamente quello che capita intorno a noi, siamo destinati a non conoscere le risposte alle nostre domande.
Non sapremo mai quello che succede la notte, quando noi dormiamo beati e cullati dai nostri sogni.
Tanti sono i misteri di cui vorremmo conoscere le risposte ma nessuna ci viene concessa.
Ci stringiamo nelle calde coperte, sogniamo e beatamente dormiamo. Questo è normale.
Ma nessuno conosce i pericoli che incombono nelle nostre stanze, le forze oscure che dominano la notte combattono contro prodi guerrieri che non si scoraggiano dinanzi ai pericoli immani.
Ogni notte la nera nube si innalza e la sua mano si stende verso il nostro giaciglio  in una morsa mortale.
Il nostro sonno comincia lentamente  a turbarsi. Ben presto una forza positiva arriva eroicamente in nostro aiuto e ci protegge. Si erge maestosa accanto a noi, il suo spirito non lascia tregue al nero nemico che vuole azzannarci nascosto nelle oscure e malefiche tenebre.
Due spiriti si contendono una stanza, un letto o forse,  un bambino.
Quali cupi e malefici scopi covino le scure e brutali ombre nere io non conosco, l’unica certezza è il fatto che questi sono malvagi.
Noi, docili creature incapaci di difenderci da soli, stiamo per essere avvolti dalla malvagia oscurità. Tormento, paura e orrore cominciano a covare nei nostri pensieri, soffochiamo e non sentiamo più noi stessi.
Quando tutto sembra essere avvolto dall’oscurità, il nostro eroe giunge eroicamente a salvarci. Una spada sguainata che luccica nel buio sta per sconfiggere il nemico.
Eroiche imprese ed epiche battaglie seguono le comparsa dell’eroe, il quale, dopo mille graffianti colpi di spada che feriscono l’anima, ne esce vittorioso e più forte.
Ma l’oscuro nemico, il cui male cova sin da tempi remoti, antichi e dimenticati non è sconfitto, infatti, esso tornerà, ma noi non lo sapremo mai finché ci sarà lui a proteggerci.
Il triste destino però lo attende, noi abbandoneremo il nostro eroe appena cresceremo perché non pensiamo che sia più adatto a noi.
Siamo troppo grandi, ecco cosa diciamo.
E quindi lo abbandoniamo.
Abbandoniamo il nostro orsetto di peluche, che ogni notte ci difende dalle forze oscure che si celano nelle nostre camere,
Siamo spregevoli, ma il nostro amico di pezza non ci abbandona.
Il suo spirito rimane con noi, anche se separato dal corpo, a proteggerci dalle cose brutte o che non ci fanno piacere.
Loro ci proteggono sempre e comunque, nel migliore modo.