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Autore: S a k k a I s C r y i n g    27/01/2013    4 recensioni
''In un paese lontano, laggiù, dominano guerra e dolore, distruzione la pace non esiste…''
YEEEEEEEEE.
Len è soldatooooo.
Prima fic sui Vocaloid. WOW. :''3
Genere: Guerra | Stato: completa
Tipo di coppia: Shonen-ai | Personaggi: Len Kagamine, Piko Utatane, Rin Kagamine
Note: nessuna | Avvertimenti: nessuno
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In un paese lontano, laggiù, dominano guerra e dolore, distruzione la pace non esiste…
 
 
Sento quelle maledette bombe scoppiare da mattina a sera, sono un soldato, mi chiamo Kagamine Len e il mio unico scopo di vita è combattere o meglio, è quello che mi dicono.
Ho sempre odiato la guerra e sono stato costretto ad uccidere un milione di persone, tra i miei compagni sono quello che non si è mai divertito a vedere cadaveri di bambini, anzi, spesso mi metto a piangere e pregare di nascosto.
Mi capita tra le mani una ragazza, la devo uccidere, la guardo, indossa una strana maschera, si è ribellata al nostro re e deve morire perché molti credono sia una spia, le tolgo delicatamente la maschera e rimango sconvolto, non ci credo! Non ci posso credere! E’ lei, lei, mia sorella, la mia dolce sorellina!
Non posso ammazzare la sorellina Rin!
Non posso ribellarmi, la porto in prigione, mi fa male il cuore, trattare la mia sorellina in quel modo, vederla soffrire… io le avevo detto che non doveva ribellarsi!
Che testarda!
‘’Fratellone, che mi faranno? Ho paura...’’
‘’Tsk! Stupida! Ti avevo detto di non fare niente!’’
Lei non risponde, sono preoccupatissimo per Rin.
La sera dopo le rivelo un modo per scappare, non posso aiutarla altrimenti rischierei grosso.
                                                          ***********************
‘’Prendetela! Sta cercando di scappare! Len ti avevo detto di tenerla d’occhio!!’’
Io non mi muovo, sono paralizzato, ho paura che possano fare qualcosa a me e a mia sorella, sono un egoista!
La prendono, non riesco ancora a muovermi, fortunatamente io mi sono beccato una semplice sgridata ma Rin…
Rin verrà…
Verrà sparata!
Io non voglio veder morire mia sorella!
Mi avvicino a lei ma… troppo tardi, il suo cadavere è li a terra, il sangue che colora di rosso il suo candido vestito i suoi occhi azzurri ormai… spenti… sento gli altri ridere e esultare.
“Bel colpo Kaito!’’
Sento dire da uno di loro.
‘’Se lo merita quella puttana.’’
Come osano chiamare mia sorella puttana!?
Vorrei picchiarli a sangue ma non posso, sono il più giovane a parte un ragazzino arrivato da poco, cosa?
E chi è? Deve essere arrivato ora, lo avevo visto ma non mi ero accorta della sua presenza, sembra molto spaventato.
E’ molto più basso di me, ha gli occhi strani, uno verde ed uno azzurro, i suoi capelli sono color argento e non troppo lunghi ma nemmeno tanto corti, ha i lineamenti femminili, mi chiedo cosa ci faccia qui, non sembra affatto portato per la guerra e perché si trova lì?
Non mi pongo molte domande, sono sconvolto, ripenso alla morte di Rin, scoppio a piangere e corro in camera mia chiudendomi dentro, se mi vedessero in queste condizioni mi sfotterebbero sicuramente.
Prego, prego e prego, vorrei che Rin tornasse ma i morti non possono tornare sulla terra dei viventi, voglio morire, mi sento inutile ed egoista ora però… non ho più nessuno, sono solo, i miei genitori sono morti a causa delle bombe ed oggi... è morta lei, la mia carissima sorellina, se ci penso…
I miei pensieri vengono interrotti da una strana vocina femminile che proviene da fuori, apro e vedo il ragazzino dai capelli d’argento, non si degna di guardarmi, avrà paura..
‘’S-scusa… hem… ecco…’’
Balbetta solo e noto che stringe una sottospecie di coda/cavo che proviene dal suo addome.
‘’Dimmi pure. Parla, ma prima entra e spiegami cosa ci fai qui.’’
Il mio tono… l’avrò sicuramente spaventato, sto solo cercando di nascondere le lacrime e i miei leggeri singhiozzi di disperazioni.
Si siede sul letto tutto imbarazzato e inizia, ha molta paura.
‘’Io… i miei genitori sono morti qualche giorno fa, ho conosciuto una ragazza di nome Miki che mi ha aiutato, ero così aff-afflitto… mi ha ospitato a casa sua ed ha cercato di trovarmi un lavoro, sapendo che potevo venir ucciso lei mi ha fatto fare le prove per diventare un soldato, infatti lei è morta ieri, appena io sono entrato, ho paura… tutti mi prendono in giro e alcuni mi minacciano dicendo che mi avrebbero ucciso, ho paura, tanta paura…’’
Eh?! A me è capitata più o meno la stessa cosa, mi siedo accanto a lui e lo accarezzo dicendogli di non aver paura di me, è così carino, sembra una ragazza.
‘’ Tranquillo, io non ti farò nulla e comunque io mi chiamo Len Kagamine, piacere!’’
‘’Hem… io mi chiamo… credo… Piko Utatane… forse…’’
E’ molto timido a quanto vedo…
‘’Senti, ti va di dormire con me stasera? Sono così afflitto e scommetto che tu mi potresti aiutare…’’
Ma cosa diavolo mi viene in mente?!
Pff, non credo accetterà, sono un emerito idiota.
‘’C-che?! EH?! I-io non so se… no… sì… credo… io…’’
Balbetta, non riesce proprio a parlare e sembra stia per avere uno strano tic, sono molto preoccupato….
Kaito, Gakupo, Yuuma e gli altri penseranno sicuramente che stiamo insieme ma non importa, ce ne sono tanti di gay qui e poi, voglio proteggere Piko, mi sono affezionata ad un tipo che conosco da solo dieci minuti!
E’ questo il mio problema, mi affeziono molto facilmente alla gente.
Abbraccio dolcemente Piko, quando lo guardo negli occhi penso sempre a Rin, ma… Utatane-kun non assomiglia minimamente a Rin!
                                                          ***********************
Ora, ora lo scopro!
Qui c’è qualcuno che vuole uccidere Piko.
NO! NO! NO! NO!
Nessuno può uccidere Piko, nessuno DEVE uccidere Piko!
Corro subito in camera mia e non lo trovo più, dove sarà finito?
Accidenti!
Lo cerco ovunque e lo trovo lì, mezzo morto, ci sono alcuni che lo stanno picchiando, cosa?!
Corro verso di loro, non voglio che anche lui muoia qui, quando lo guardo penso a Rin e lui… mi ha aiutato a lasciare la sofferenza alle spalle.
Prendo la pistole e tento di spararli ma… nulla!
Riesco solo a colpire l’occhio di Yuuma, nessuno si accorge di me, corro verso Piko e lo prendo in braccio voglio che tutto questo finisse, basta!
Lo porto in camera mia e mi prendo cura di lui, gli do un dolce bacio sulle labbra con la speranza che non sia morto.
‘’Piko, oh Piko sono uno sciocco! Prima Rin e ora tu, il mio primo amore perché… Piko tra tutti quelli che ho conosciuto tu sei il più dolce, mi comprendi ed io… io ti amo! Non puoi lasciarmi così!’’
‘’Anche io…’’
Risponde Piko, cosa?! Come anche io?
‘’Anche io ti amo…’’
Afferro la sua mano  e controllo il suo battito cardiaco, sta… sta per morire!
No, non può, ora rimarrò davvero solo!
Pochi minuti dopo il suo cuore è ormai fermo… Piko è morto..
Piango, piango e piango, lui è morto…
Sono preso dalla follia, prendo la mia pistola e me la punto contro, clicco il grilletto e… sono morto, ora posso essere felice, ho lasciato quel mondo pieno di guerra e dolore.
Addio mondo.
Nessuno si è accorto della mia morte, benissimo, ora sono felice, rivedrò la mia sorellina e il mio amore.











-Angolo della ragazzina che ama Piko e Len-
Yooo gente.
Un kiau a chi mi conosce un piacere di fare la vostra conoscenza a chi non mi conosce,
wow, è la prima volta che scrivo qualcosa sui vocaloid ed ho voluto iniziare proprio dai miei due Vocaloid preferiti,
non sarà perfetto ma spero vi piaccia.
P.S: N i c c h a n wahahah, ora mi ammazzerai ma l'ho scritta pensando a te. X'''''''
_ViikkaH
 
  
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