29/01/2013
1 recensioni
Lima, Ohio 29 settembre 2013
Io non capisco, perché? Perché te ne sei andata via e mi hai lasciato qui!
Tu sei la persona più buona sulla faccia della terra, apparentemente non sembra così, ma io ti conosco più di chiunque altro e so chi sei davvero. Tu eri e sei la persona più importante della mia vita e avresti dovuto portarmi con te. Ci sarei dovuta essere io in quella dannata macchina. Ma sei testarda e mi hai convita ad andare con Mercedes, non volevi che arrivassi in ritardo alla cerimonia. Ma sai che ti dico? Non me ne sarebbe importato nulla. Magari se ci fossi stata anche io con te, tutto questo non sarebbe successo. Probabilmente saremmo morte, ma saremmo morte insieme. Sono arrabbiata, furiosa. Ho in continuazione voglia di spaccare tutto, e ogni volta che qualche ipocrita pronuncia il tuo nome mi verrebbe voglia di prenderlo a pugni in faccia. Vorrei urlare a squarciagola, ma ogni volta che ci provo finisco in lacrime accasciata sul pavimento. La mia vita non è più la stessa da quando sei andata via. Non c'è più nessuno a stimolarmi, nessuno che mi inciti a far meglio, nessuno che creda in me e nelle mie potenzialità. Non ho più nessuno con cui litigare per la supremazia o qualcuno da cui rifugiarmi quando il mondo sembra non capirmi. Tu eri l'unica persona in grado di farmi sentire apprezzata e utile e amata anche quando mi sentivo l'essere più insignificante sulla faccia della terra. Mi hai sempre detto di volermi bene, allora spiegami perché mi hai lasciata in questo mondo di merda! Io qui non ci voglio stare, non senza te. Sei mia sorella ricordi? Abbiamo fatto un giuramento. Abbiamo la stessa cicatrice sulla mano. Eravamo ancora piccole, venisti di nascosto a casa mia e ti feci entrare dalla finestra. Mi dicesti che i tuoi ti avevno rimporverata e mi chiedesti di rimanere a dormire da me. Durante la notte mi svegliasti e dicesti di volerti legare a me per sempre. Avevamo solo dieci anni, tu prendesi il coltellino da scout che portavi sempre con te e mi infliggesti un taglio lungo il palmo della mano. Avevo gli occhi chiusi. Ricordo la sensazione della carne che bruciava, il dolore indescrivibile e poi quando gli aprì, tu eri lì, davanti a me, avevi fatto lo stesso a te. Il sangue rosso colava. Mi prendesti la mano e la stringesti forte. Il nostro sangue si mischiò, legandoci eternamente. "E adesso siamo sorelle di sangue" mi dicesti. Ogni volta che riguardo quell'orrenda cicatrice, ogni volta che ripenso a quel giorno, ogni volta che ripenso a tutti i momenti con te, alle nostre liti furiose, ai momenti tristi, ai momenti divertenti e a quelli gioiosi, l'unica cosa a cui riesco a pensare è che non sei più con me. Così mi ranicchio sotto le coperte e comincio a piangere, nella speranza che tu entri all'improviso dalla finestra e mi prenda la mano, ricordandomi che noi siamo una cosa sola. "Io e Te, Tu e Me" ricordi? Ho odiato Berry e Hudson per troppo tempo, ero accecata dalla rabbia e non riuscivo a capire che mi sbagliavo. La tua morte non è stata colpa loro, adesso l'ho capito. Mi viene quasi da ridere. Se fossi stata qui, sicuramente mi avresti detto "Santana, sii ragionevole, quando si tratta di queste cose, non è mai colpa di nessuno" avresti cercato di farmi ragionare e poi da perfetta credente quale sei mi avresti detto che Dio era a corto di angeli o qualcosa del genere solo per nascondere l'evidenza: sei stata strappata alla vita troppo presto, a soli diciassette anni ed io non posso accettare tutto questo. Sento la tua mancaza in modo smisurato. So che non ritornerai da me per magia, ma mi piace pensare che tu possa sentirmi. Sono passati sei mesi e parlo ancora di te al presente. Non riesco a farmene una ragione. Tu non puoi essere morta, questo dev'essere per forza un grande, orribile e spaventoso incubo, tra un po' mi sveglierò e sarà tutto passato. Sei una stronza Fabray ed io una cretina perché sto bagnando tutto il foglio con le lacrime ed è colpa tua! Sei una stronza perché non dovevi andar via. Sei una stronza perché mi hai lasciato senza mia sorella, sei una stronza perché mi hai lasciato senza la mia migliore amica, sei una stronza perché nonostante tutto io ti voglio bene e continuerò a volertene per sempre, fino alla fine dei mei giorni. Sembra un po' ironico data la situazione non credi? Se fossi stata qui ci saremmo fatte una risata! Ti prego Quinn ritorna da me, non ho nessun'altro. Tu eri tutto ciò che di più caro avevo. Adesso chi chiamerò nel cuore della notte piangendo quando avrò un problema? Chi mi farà distrarre portandomi maree di dolci e schifezze qualora dovessi essere mollata? Chi mi verrà a prendere da qualche sudicio pub quando mi sarò sbronzata e avrò bisogno di una persona responsabile che mi tenga la fronte mentre vomito, che mi faccia la ramanzina sul perché ubriacarsi è sbagliato e che poi mi porterà a casa con se per evitare che i miei scoprano che razza di persona sono? Chi mi abbraccierà forte quando avrò un periodo di merda dicendomi che andrà tutto bene perché sono forte e perché finché siamo insieme, nulla potrà sconfiggerci? Chi mi dirà "Santana, siamo io e te contro il mondo"? Nessuno. Ormai sono solo io contro il mondo Quinn.
Tu sei la persona più buona sulla faccia della terra, apparentemente non sembra così, ma io ti conosco più di chiunque altro e so chi sei davvero. Tu eri e sei la persona più importante della mia vita e avresti dovuto portarmi con te. Ci sarei dovuta essere io in quella dannata macchina. Ma sei testarda e mi hai convita ad andare con Mercedes, non volevi che arrivassi in ritardo alla cerimonia. Ma sai che ti dico? Non me ne sarebbe importato nulla. Magari se ci fossi stata anche io con te, tutto questo non sarebbe successo. Probabilmente saremmo morte, ma saremmo morte insieme. Sono arrabbiata, furiosa. Ho in continuazione voglia di spaccare tutto, e ogni volta che qualche ipocrita pronuncia il tuo nome mi verrebbe voglia di prenderlo a pugni in faccia. Vorrei urlare a squarciagola, ma ogni volta che ci provo finisco in lacrime accasciata sul pavimento. La mia vita non è più la stessa da quando sei andata via. Non c'è più nessuno a stimolarmi, nessuno che mi inciti a far meglio, nessuno che creda in me e nelle mie potenzialità. Non ho più nessuno con cui litigare per la supremazia o qualcuno da cui rifugiarmi quando il mondo sembra non capirmi. Tu eri l'unica persona in grado di farmi sentire apprezzata e utile e amata anche quando mi sentivo l'essere più insignificante sulla faccia della terra. Mi hai sempre detto di volermi bene, allora spiegami perché mi hai lasciata in questo mondo di merda! Io qui non ci voglio stare, non senza te. Sei mia sorella ricordi? Abbiamo fatto un giuramento. Abbiamo la stessa cicatrice sulla mano. Eravamo ancora piccole, venisti di nascosto a casa mia e ti feci entrare dalla finestra. Mi dicesti che i tuoi ti avevno rimporverata e mi chiedesti di rimanere a dormire da me. Durante la notte mi svegliasti e dicesti di volerti legare a me per sempre. Avevamo solo dieci anni, tu prendesi il coltellino da scout che portavi sempre con te e mi infliggesti un taglio lungo il palmo della mano. Avevo gli occhi chiusi. Ricordo la sensazione della carne che bruciava, il dolore indescrivibile e poi quando gli aprì, tu eri lì, davanti a me, avevi fatto lo stesso a te. Il sangue rosso colava. Mi prendesti la mano e la stringesti forte. Il nostro sangue si mischiò, legandoci eternamente. "E adesso siamo sorelle di sangue" mi dicesti. Ogni volta che riguardo quell'orrenda cicatrice, ogni volta che ripenso a quel giorno, ogni volta che ripenso a tutti i momenti con te, alle nostre liti furiose, ai momenti tristi, ai momenti divertenti e a quelli gioiosi, l'unica cosa a cui riesco a pensare è che non sei più con me. Così mi ranicchio sotto le coperte e comincio a piangere, nella speranza che tu entri all'improviso dalla finestra e mi prenda la mano, ricordandomi che noi siamo una cosa sola. "Io e Te, Tu e Me" ricordi? Ho odiato Berry e Hudson per troppo tempo, ero accecata dalla rabbia e non riuscivo a capire che mi sbagliavo. La tua morte non è stata colpa loro, adesso l'ho capito. Mi viene quasi da ridere. Se fossi stata qui, sicuramente mi avresti detto "Santana, sii ragionevole, quando si tratta di queste cose, non è mai colpa di nessuno" avresti cercato di farmi ragionare e poi da perfetta credente quale sei mi avresti detto che Dio era a corto di angeli o qualcosa del genere solo per nascondere l'evidenza: sei stata strappata alla vita troppo presto, a soli diciassette anni ed io non posso accettare tutto questo. Sento la tua mancaza in modo smisurato. So che non ritornerai da me per magia, ma mi piace pensare che tu possa sentirmi. Sono passati sei mesi e parlo ancora di te al presente. Non riesco a farmene una ragione. Tu non puoi essere morta, questo dev'essere per forza un grande, orribile e spaventoso incubo, tra un po' mi sveglierò e sarà tutto passato. Sei una stronza Fabray ed io una cretina perché sto bagnando tutto il foglio con le lacrime ed è colpa tua! Sei una stronza perché non dovevi andar via. Sei una stronza perché mi hai lasciato senza mia sorella, sei una stronza perché mi hai lasciato senza la mia migliore amica, sei una stronza perché nonostante tutto io ti voglio bene e continuerò a volertene per sempre, fino alla fine dei mei giorni. Sembra un po' ironico data la situazione non credi? Se fossi stata qui ci saremmo fatte una risata! Ti prego Quinn ritorna da me, non ho nessun'altro. Tu eri tutto ciò che di più caro avevo. Adesso chi chiamerò nel cuore della notte piangendo quando avrò un problema? Chi mi farà distrarre portandomi maree di dolci e schifezze qualora dovessi essere mollata? Chi mi verrà a prendere da qualche sudicio pub quando mi sarò sbronzata e avrò bisogno di una persona responsabile che mi tenga la fronte mentre vomito, che mi faccia la ramanzina sul perché ubriacarsi è sbagliato e che poi mi porterà a casa con se per evitare che i miei scoprano che razza di persona sono? Chi mi abbraccierà forte quando avrò un periodo di merda dicendomi che andrà tutto bene perché sono forte e perché finché siamo insieme, nulla potrà sconfiggerci? Chi mi dirà "Santana, siamo io e te contro il mondo"? Nessuno. Ormai sono solo io contro il mondo Quinn.
Per sempre tua
Santana
L'angolo
Salve a tutti cari lettori, la storia è un po' deprimente, lo so. Ho provato a immaginare cosa sarebbe successo se Quinn fosse morta nel famoso incidente. Come coloro che mi seguono sapranno molto bene, amo la friendship Quinntana e ho voluto provare a calarmi nei panni di una Santana molto ma molto legata a Quinn quasi da un legame indissolubile. Io le ho sempre viste come migliori amiche e questo ha portato a ciò che la mia mente malata ha sviluppato. Spero che la one-shoot per quando breve vi sia piaciuta e vi incito a recensire in molti, nella speranza di poter migliorare se non vi piace il mio modo di scrivere.
A presto
Fabiana