-mamma,mamma ci racconti una storia?- chiesero i bambini alla mamma
-ok,basta che fate i bravi! Ora infilatevi nel letto!- disse 
-SIII!- esultarono i bimbi e così dicendo si misero sotto alle calde coperte che li accoglieva e ascoltarono la storia che la mamma iniziò a raccontare.
-qualche anno fa,due ragazzi di nome Sofia e Luca …- ma venne interrotta
-ma mamma siete tu e papà?- chiese Annuccia
-shh, Fatemi continuare! Allora c’erano due ragazzi di nome Sofia e Luca,erano dei ragazzi normali che si amavano ma non lo ammettevano,la ragazza non faceva il primo passo poiché aveva paura di spezzare la forte amicizia che legava i due da diversi anni,mentre il ragazzo non si dichiarava per paura di essere respinto,perciò continuarono ad essere amici anche se quello che sentivano era più di una semplice amicizia. 
Un giorno Sofia mentre parla con Cinzia,la sua migliore amica,rivelò di essere innamorata di Luca
-ma che bello!!! Che aspetti a dirglielo??!- dice tutta sorridente l’amica
-come che aspetto a dirglielo??! Ma non glielo dirò mai ,che sei matta?! Io voglio rimanere sua amica,non voglio che la nostra amicizia si spezzi e poi … beh e poi io non gli interesso quindi problema risolto!!-
-ma che sei scema??!!- 
-no,non lo sono,dico solo la verità! Comunque tu a Diego non devi dire niente chiaro?-
-ok!-
-CHIARO?- ripeté con tono più calzante 
-ok, tranquilla!- così dicendo usci da casa,ma mentre usciva pensava alla situazione e non riusciva a non fare niente, a rimanere con le mani in mano perché uno scoppiava non poteva pensare che quei ue non si sarebbero mai dichiarati e due si sarebbe pentita di non aver aiutato alla sua migliore amica perciò corse subito a casa del suo ragazzo che guarda caso era il fratello del famoso Luca. Salì in camera di Diego dove stava pizzicando le corde della sua adorata chitarra, si voltò quando senti che la porta si aprì,vide con tutto il suo splendore la sua ragazza,così appoggiò lo strumento vicino al comodino,si alzò dal letto e raggiunse a Cinzia
-ciao amore mio!- la salutò poi si avvicinò e le diede un piccolo bacio sulle candide labbra 
-amore ascolta!-
-dimmi tutto!- 
-dobbiamo entrare in azione XD!- disse decisa
- cioè?- chiese senza aver capito 
-allora,questa è una cosa top secret che se solo qualcuno lo viene a sapere che ne sto parlando con te,la mia vita sarebbe in pericolo !- 
-eccola qui la solita esagerata! Ma che cos’è questa cosa top secret ?-domandò sorridendo
-allora,Luca e Sofia sono amici ma tutto il mondo sa che tra di loro c’è di più,c’è attrazione,ma Luca,ha paura di fare il primo passo poiché pensa che può essere respinto mentre quella zuccona della mia migliore amica ha paura di spezzare la forte amicizia che c’è tra di loro,quindi dobbiamo entrare noi e fare qualcosa!-
-si,ma che cosa ?-
-appunto per questo sono venuta da te Amore, tu per queste cose sei un genio !-
-ah bene! Dai pensiamo a qualcosa!- iniziò a camminare per la stanza pensando a qualcosa di geniale intanto Cinzia si accomodò sulla sedia della scrivania e attratta dalla curiosità iniziò a guardare i mille fogliacci sopra il tavolo
-eccolo ho in mente qualcosa! Allora,potremmo uscire tutti insieme e andare a mangiare,che ne so una pizza e poi lasciarli in una situazione dove possono dichiararsi!-
-si bellissimo come piano,poi ho letto questo bigliettino della nuova pista di pattinaggio a Verona potremmo trasferirci lì?!-
-si,ma sei un genio!-
-avevi qualche dubbio tesoro mio ?-
-certo che no !- e scoppiò un bellissimo bacio,molto tenero e passionale. 
I ragazzi si prepararono e organizzarono la serata nei minimi dettagli,doveva essere tutto perfetto,tutto al loro posto,perché in questa serata Luca e Sofia si dovevano dichiarare o almeno doveva succedere qualcosa.
Il fatidico giorno arrivò,Cinzia si vestì molto elegante e aiutò Sofia a vestirsi con stile e a farsi bella. 
Arrivati in pizzeria entrarono tutti insieme,all’inizio tra Luca e Sofia c’era un po’ di timidezza e di imbarazzo ma poi con l’aiuto degli altri due ragazzi riuscirono a sciogliere la sottile lastra di ghiaccio che si era formata tra di loro e iniziarono a divertirsi,a scherzare e anche cenare.

-ragazzi ora che abbiamo finito di cenare io personalmente devo digerire la mega pizza quindi avrei voglia di pattinare,che ne dite?!- chiese Cinzia agli altri
-dai carina come idea si,si può fare!- disse l’altra ragazza così si spostarono al centro di Verona dove si trovava la piazza ghiacciata, arrivati videro un sacco di gente che si divertivano sopra al ghiaccio, c’erano bambini,ragazzi ma anche gente adulta. 
Era una serata molto fredda e nuvolosa,infatti il cielo era coperto da nuvoloni che impedivano di vedere la luna e le stelle,si stava avvicinando la festa che tutti gli umani o quasi tutti aspettano ovvero il Natale,festa che porta nell’atmosfera tanta allegria,felicità ma soprattutto molta bontà e gentilezza. Verona era tutta illuminata e decorata dai diversi alberelli di natale luccicanti che i negozi espongono nelle vetrine e fuori, oppure dalle stelle comete che il comune appende nelle diverse piazze e corsi,davanti alla pista di pattinaggio c’era un grosso albero di natale decorato da mille luci dorate e da palline rosse e oro.
-ragazzi ascoltate, ora Diego ha ricevuto una chiamata da un suo amico e ha chiesto se poteva andarlo a prendere poiché la sua macchina l’ha lasciato in mezzo alla strada,quindi lo andiamo a prendere!- disse Cinzia mentendo
-ah ok,andiamo!- disse Luca
-no,no voi rimanete qui noi andiamo a torniamo subito!-
-ah ok allora va bene!- disse Sofia,così dicendo i due ragazzi se ne andarono ma fecero finta,infatti si mischiarono tra la gente e rimasero lì a guardare cosa combinavano Luca e Sofia che in quel momento erano imbarazzatissimi.
-em bene siamo rimasti da soli !- disse la ragazza diventando un po’ rossa
-ebbene si!- cadde il silenzio,un imbarazzatissimo silenzio –che ne dici se pattiniamo un po’?-domando Luca
-beh si dai, solo che io non ho mai pattinato sul ghiaccio !-
-nemmeno io,allora non sarò l’unico a fare brutte figure !- la ragazza si mise a ridere alla frase del ragazzo
Noleggiarono un paio di pattini,li indossarono ed entrarono in pista, Luca come mise piade sulla lastra di ghiaccio perse l’equilibrio e si ritrovò disteso per terra,la ragazza sentendo il botto si girò e quando vide la scena si mise a ridere
-iniziamo a fare belle figure !- Disse il ragazzo cercando di rialzarsi
-hahaha,aspetta che ti do una mano!- e così dicendo gli tese la mano,il ragazzo si aggrappò ma buttò anche lei,che cadde sopra di lui,i loro occhi si intrecciarono su uno sguardo che profumava d’amore e non più d’amicizia,lui voleva sfiorare quelle labbra rosse,voleva baciarle,lei voleva assaporare le labbra del ragazzo,voleva tenerlo stretto tra le sue braccia e sentire il suo profumo, entrambi volevano l’altro con tutto se stesso. Erano a millimetri,si avvicinarono,iniziarono battaglie di sguardi e giochi di respiri fino a quando le labbra del ragazzo raggiungessero quelle di lei,le sfiorò delicatamente poi le assaggiò e si iniziarono a baciare in mezzo a quella lastra di ghiaccio che si stava sciogliendo dall’amore che emanavano i due ragazzi.
-ti amo !- disse lei 
-anche io!- rispose lui
E dopo che si dichiararono Amore,che da tempo era nato tra di loro ma non era ancora sbocciato, il cielo iniziò a commuoversi alla bellissima scena che era avvenuta, iniziò a far scendere delle piccole lacrime che si trasformarono i soffici fiocchi di neve.
Da quel bacio nacque l’amore,un amore che ancora persiste dentro ai cuori dei due ragazzi!!- la mamma finì di raccontare la storia,vide i suoi bambini che nacquero dall’amore con il suo ragazzo,con il famoso Luca. Si alzò,si avvicinò ai due,rimboccò le coperte e donò un piccolo bacino ad entrambi,spense la lieve luce dell’ abatjour che illuminava la stanza ed usci. Andò nella sua dove trovò LUI,l’amore della sua vita. 
Ancora oggi ringrazia alla sua migliore amica se l’amore che c’era tra di loro sbocciò.