Salvate il soldato Tamama

 

Tamama era a dir poco terrorizzato. Non riusciva a muovere un muscolo.

Tamama: "D-ditemi c-che n-non è v-vero..."

Nella sala c' era il più cupo dei silenzi. Keroro si prese qualche secondo e poi disse: "Si"

Tamama si sedette sulla sua sedia, nella sala di comando, con il battito del cuore a mille.

Tamama: "Q-quando a-arriverà?"

Kururu, davanti a un pannello di controllo, ghignò malignamente: "Kukukuku! Secondo i miei radar è già nell' orbita terrestre e arriverà tra..."

KA-BOOOOOM!!!

Dal giardino di casa Hinata si sentì il rumore di un' esplosione fortissima.

Kururu: "Kukukuku! Ops, è arrivato prima del previsto!"

Tamama stava per svenire: "Perchè... perchè sono sempre così sfortunato?! Ma cosa vuole da me?!"

Ghiroro si avvicinò a Tamama: "Hai tutta la mia compresione soldat..."

UEOUEOUEOUEO!!!

La base iniziò a risuonare e iniziò a lampeggiare di rosso.

Anogl Mois: "Allarme! Allarme! C' è un' intruso nella base! E sta avanzando verso di noi!!!"

Ghiroro: "Maledizione! Ha fatto in fretta!"

Tamama: "Ormai è finita..."

Ghiroro prese Tamama per la faccia e lo guardò severo: "Non è ancora detta l' ultima parola, soldato!"

Tamama guardò il superiore: "Cosa intende, caporale?"

Ghiroro lo guardò ghignando: "Semplice, vado la fuori a tentare di salvarti!"

Tamama guardò il superiore con pura ammirazione: "C-caporale..."

Dororo osservò la scena, sorridendo all' amico: "Ghiroro, il tuo gesto è molto nobile!"

Ghiroro lo guardò sorridente: "O, beh, niente di che! E' dovere di ogni buon soldato difendere i suo compagni, anche a costo della vita!"

Keroro, sull' orlo delle lacrime si mise ad applaudire: "Caporale Ghiroro! Ha ragione! Non possiamo voltare le spalle al nostro sottoposto! Ma che dico, al nostro amico! Al nostro fratello!"

Tamama guardò Keroro con una tale ammirazione e devozione: "Oh... S-sergente..."

Keroro: "Soldati! Abbiam fronteggiato cose terribili e spaventose, come il demone Kiruru, Dark Keroro, il plotone Taruru e, sopratutto, lady Natsumi! E quindi, vi dico! Possiamo fronteggare anche questa minaccia?!"

Tutti i soldati del plotone esclamarono in coro: "SI!!!"

Keroro: "E allora andiamo, signorsì!Caporale Ghiroro, a lei l' onore di iniziare le danze!"

Il caporale sorrise. Caricò le pistole e s' indirizzò verso l' usita della sala. Prima di uscire si girò e fece il saluto militare ai suoi compagni.

Keroro: "Buona fortuna, Caporale!"

Ghiroro guardò l' amico: "Grazie Keroro. Vorrei che tu sapessi che, nel caso non dovessi farcela, ti ho sempre voluto bene e ti ho sempre considerato come un caro amico! E anche a te, Dororo, perdonami per tutte le volte che mi sono dimenticato di te!"

Keroro stava piangendo, mentre Dororo annuiva.

Poi il caporale uscì.

Ci furono minuti di un frustrante silenzio, poi si iniziarono a udire i primi spari.

BANG!!!

BANG!!!

BANG!!!

Keroro sorrise: "SI!!! Dai che ce la fa!!!"

Kururu iniziò a ghignare: "Kukukukukuku! E dire che non ci speravo propri..."

Ghiroro: "AAAAAAAAAAAAAAAAAAAH!!!"

Un urlo di dolore straziante si perpetrò per tutta la vase sotterannea, e poi tornò il silenzio.

Keroro balbettò: "M-mi sa che non c' è l' ha fatta..."

Tamama balbettò: "Lo sapevo... e tutto inutile, sono condannato..."

Dororo: "No! Tamama! Non preoccuparti! Ora andrò io, e vendicherò anche il mio amico!"

Così Dororo si avvicinò all' uscita, e, una volta sull' uscio, si girò per fare il saluto militare. Resto fermi circa tre minuti.

Dororo: "Emm... ragazzi? Sto per uscire a combattere..."

Ma nessuno lo stava guardando. Keroro si stava montando un Gundam, Kururu si divertiva con certi video al computer con Aki Hinata che è meglio non approfondire, Angol Mois stava facendo un maglioncino per Ser Keroro e Tamama era troppo impegnato a deprimersi.

Dororo: "...va bene, io vado! E' stato bello conoscervi tutti!"

E il soldato uscì dalla sala.

Dopo quindici minuti, Keroro si destò dai suoi pensieri. Si guardò intorno e chiese: "Ma dove diamine è finito Dororo?!"

Kururu: "Boh"

Keroro: "Ah, quel fifone di prima categoria! Appena ha fiutato il pericolo se ne andato! Ma io lo degrado uno di questi giorni, signorsì!"

All' improviso l' allarme suonò di nuovo.

UEOUEOUEOUEOUEOUEO!!!

Angol Mois: "Ser Keroro! Emergenza! L' intruso è arrivato alla stanza 12 B! Tra poco sarà qui!"

Keroro: "O, no! Dobbaimo fermarla a tutti i costi!!! E dobbiamo vendicare Ghiroro! Sergente Maggiore Kururu!"

Il sinistro Keroniano prese un fucile e si indirizzò verso la porta ridendo.

Keroro assunse la faccia maligna, vedendo il keroniano andarsene: "Se sapesse che gli ho manomesso il fucile... Kerokerokero!E così finalmente ce lo leviamo dalle scatole! Kerokerokero!"

Un altro urlo si perpetro per la base.

Kururu: "Il fucile! Ma ch... AAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAH!!!"

Keroro: "Kerokerokero!"

Angol Mois: "Anche Kururu ha fallito, Ser Keroro! Cosa facciamo?! E' sempre più vicina!"

All' improviso un atroce pensiero passo per la testa del Sergente. La minaccia si stava dirigendo verso di lui, e Kururu era l' unico che forse l' avrebbe potuta fermare.

Keroro: "Per tutti i gundam... KEROOOOOOOOOOOOO!!! ANGOL MOIS!!!"

Angol Mois guardò il sergente: "Non si preoccupi, Ser Keroro! Andò io!"

E la ragazza uscì dalla base.

Keroro urlò: "BUONA FORTUNA, ANGOL MOIS!!! SEI TUTTI NOI!!!"

Angol Mois: "ARMAGEDON, UNO SU UN TRILIONE!!!"

KA-BOOOOOOOOM!!!

Ci fu un' esplosione violentissima.

Keroro: "Si! GRande Angol Mois! Se la miglior..."

Un terzo urlo di perpetrò per la base.

Angol Mosi: "AAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAH!!! SER KEROROOOOOOOOOOOO!!!"

Keroro stava finendo di stilare il suo firmamento.

Keroro: "A lady Nastumi lasciò il mio dito medio, così da farle capire cosa penso di lei e infine, a mister Fujuky lasciò il mio blindato KG, garantendogli che non ho mai avuto pregiudizzi sui froci e che l' ho sempre cosiderato un buon amico! Kerokero! Signorsì, ecco fatto! E ora..."

Il Sergente prese una pistola e si avvicinò all' uscio.

Tamama, vedendo il suo armato Sergente lì, pronto ad andare contro la terribile minaccia che stava arrivando, scoppiò a piangere: "SERGENTEEEE!!! BHU-UH!!! NON VADA!!!"

Ma Keroro gli rispose: "Soldato! La tua vita è molto più preziosa, e inoltre, io devo vendicare i miei amici!"

Tamama, piangendo, balbettò: "S-sergente... g-grazie di t-tutto! E'-E' veramente u-un a-angelo..."

Keroro intantò pensò: "Kerokerokero! Forse se riesco a esser veloce riuscirò a fuggire, salvadomi! Sono un genio, signorsì!"

E così, dopo aver fatto un ultimo saluto militare a un Tamama singhiozzante, anche il sergente uscì.

Silenzio. Molto silenzio.

Tamama era preoccupatissimo. Poi un ultimo urlo atroce perforò l' aria.

Keroro: "KEROOOOOOOOOOOOOOOOOO!!!"

Tamama: "O no! anche il Sergente ha fallito!"

Tump!

Tump!

Tump!

I suoi passi erano sempre più vicini. Poi, lentamente, la sagoma di un keroniano comparì nel fumo.

Tamama: "C-cosa v-v-vuoi da me?! V-VAI V-VIA!!!"

???: "Oh, lo sai benissimo cosa voglio..."

Tamama deglutì.

???: "Vero, Tamamuccio?"

Tamama urlò: "NO!!! MAI!!! NON USCIRO' CON TE A SAN VALENTINO!!! SCORDATELO!!!"

E il keroniano con un balzò saltò la keroniana, scappando il più velocemente possibile verso l' uscita della base.

Karara: "TAMAMUCCIO!!! ASPETTAMI!!!"

E la keroniana iniziò a inseguir il suo keronian fuggiasco.