Sono entrata nel ventre del mare e ho visto le rocce più antiche. Mi hanno raccontato segreti inconfessabili, mi hanno sussurrato della vita e del perché l'oceano le assomigliasse così tanto. Mi hanno soffiato nelle orecchie e sulla faccia l'anima del mondo vero e fatto assaggiare il suo cuore più vivo. Ne sono uscita libera, dal ventre del mare, ma sostanzialmente diversa da tutti gli altri incoscienti umani. Perché dentro di me mi sono inconsapevolmente unita a quella distesa, a quelle onde e a quel sussurrare di giorno e di notte di storie commoventi e addii strazianti.