Mi sembrava di essere ritornata in dietro col tempo,a quando io ancora ero felice ed innamorata ed erano passati più di due anni da quando non sentivo più niente del genere..
Si respirava aria decisamente frizzante,complice forse la stagione estiva,ma anche la compagnia e il stare bene insieme..
Eravamo arrivati da poco al centro,dove vi era allestito un grande palco,con degli strumenti,che venivano provati tutti a man a mano.
'Il cosìdetto sound-check..' -esordì il moro,che sembrava trattenere a stento la voglia di salire sul palco-
'Testa di rapa,credo che le ragazze sappiando cosa stanno vedendo i propri occhi..' -rispose il biondo con un tono misto tra lo scherzoso e l'ovvio-
'Beh,ma sai com'è chi è musicista come me,capisce cosa si prova a vedere degli strumenti su un palco,è una continua voglia irrefrenabile di essere parte della scena' -concluse il moro-
'Ah,tu e le tue manie da protagonismo,meno male che la divah ero io...' -rise il biondo-
'Certo,la divah sei sempre tu,quello di cui sto parlando io è una cosa a parte, è...è semplicemente diverso...' -sospiro con gli occhi lucidi tentando di avvicinarsi al palco-
'Sono sicura che sarà una band formidabile..' -esalò Kris,sicura di quello che stava dicendo-
Dopo diversi minuti d'attesa,la band che stavamo aspettando,si annunciò attraverso un brano,che da come penso tutti avevamo intuito,fungeva d'apertura.
La band era principalmente composta da ragazzi,tranne la ragazza che faceva da seconda voce e la bassista che presumevo fosse la più piccola di tutta la combriccola.
Non ero solita ad ascoltare quel genere di musica,ma molta gente al contrario di me,si stava già scatenando,soltanto a ritmo di musica..
A metà circa dello spettacolo io ero particolarmente annoiata,complice forse la stanchezza di una giornata piena di intoppi,desideravo poter allontanarmi ed arrivare in hotel.
Neanche a farla apposta,poco dopo il biondo,mi fece segno di seguirlo,ed io prima avvertì Kris che mi sarei allontanata e che ci saremmo viste nell'hotel,dove avremmo soggiornato per tutta la nostra permanenza.
Mi sorrise con un'occhiata complice ed attraverso il labiale capì che appena ci saremmo viste avrebbe voluto stilato l'intero resoconto.
'Beh,io non sono amante di questa musica,scusami se ti ho trascinata fuori..' -esordì il biondo-
'Tranquillo,anch'io l'ascolto pochissimo questo genere,però me ne sarei comunque andata sono troppo stanca,invidio la mia amica che riesce a reggere così tanto..'
'Sei andata a qualche concerto con lei?' -chiese curioso-
'Ad uno solo?' -risi-
'L'ho seguita per tutto il regno unito e anche oltre...' -conclusi camminando a stento-
'Beh, avessi una migliore amica o un migliore amico,asseconderei ogni minima voglia,può sembrar strano ma per ora mi sono ritrovato sempre a fidarmi di me stesso...'
'E come mai sei qui a camminare con me,se ti fidi solo di te stesso?Cioè che ne sai se io sia cosi o peggio?'
'Nah,non credo proprio e poi stanca per come sei,non riusciresti a fare nulla..' -rise-
'Ma ti sembro così scontata?' -mi finsi offesa-
'No,no assolutamente,è semplicemente un dato di fatto,tutto qui...'
Continuavamo a stare l'uno al passo dell'altra,mentre un timido ed imbarazzante silenzio,si impossessò della scena,come un'attore al teatro che farebbe di tutto pur di riuscire ad apparire come uno dei personaggi principali.