Haunted
 
 
Era passato un mese.
Già un mese e sentiva ancora il vuoto che Chris aveva lasciato quando se n’era andato.

Darren sapeva benissimo che la loro relazione era fondata su quella linea precaria che era il segreto, e che un giorno si sarebbe spezzata. Ma non credeva che avrebbe vissuto abbastanza da vederla rompersi.
Percepiva quel vuoto incolmabile come una massa scura, silenziosa ma letale.
Non riusciva più a fidarsi di nessuno, nemmeno dei suoi compagni di cast, che tempo fa erano i suoi amici più fidati.
Durante alcune notti insonni, quella massa scura si dirigeva verso il pensiero di Chris, ma… no, no. Non poteva. Chris non aveva nessuna colpa. Semplicemente doveva succedere, ma entrambi avevano sperato che durasse per sempre.
In quelle notti tratteneva il respiro, pregava quello fosse un incubo e che prima o poi si sarebbe svegliato.
Invece si addormentava, con le lacrime che gli rigavano le guance, cercando di aggrapparsi a quei tanti momenti felici trascorsi con Chris. Ma nemmeno la sua mente lo aiutava.

Il ricordo del loro ultimo giorno lo infestava.

Sentiva ancora le urla acute di Chris, che lo malediceva per aver svelato la loro relazione.
Nella sua testa si faceva ancora eco il suono della sua stessa voce, rotta dal pianto, mentre pregava Chris di restare, ma nessuna preghiera era riuscita a fermarlo.
Aveva sbattuto la porta dopo essere uscito con le sue valigie, anche lui con le lacrime agli occhi.
E lui era rimasto lì a guardarlo andare via da tutto ciò che avevano passato insieme, da tutti gli attimi condivisi…

Ma nonostante tutto, credeva di aver fatto la cosa giusta. Non potevano più far finta, era impossibile negare l’evidenza.
Tra loro c’era più di una semplice amicizia, e Darren era sicuro di volere che il mondo lo sapesse, nonostante Chris volesse “proteggerlo”.
Ma a lui non importava la carriera, quindi l’aveva rivelato in un’intervista, scatenando il finimondo.

Il momento più doloroso fu quando Chris smentì tutto, dicendo che era stato uno stupido scherzo, uno di quelli che “Darren fa sempre”. Dopo quell’intervista si era trascinato fuori dal suo appartamento e aveva visto Mia, che aveva tentato di consolarlo.
Ma niente poteva alleviargli tutto quel dolore, voleva solo che al posto delle braccia di Mia ci fossero quelle di Chris.




La mattina seguente, dopo quell’incubo atroce che erano i suoi ricordi, scrisse un messaggio a Chris, ripromettendosi che sarebbe stato l’ultimo:
 
“You can’t be gone.
You and I walked a fragile line,
But I never thought I’d live to see it break.
I still love you.
Xx
  D.”

















Spazio Autrice.


Grazie mille per aver letto!
Volevo precisare che le parti scritte in corsivo sono parti direttamente (o quasi) tratte dal testo della canzone.

Per chi volesse ascoltarla, la canzone è Haunted di Taylor Swift, presente nell'album Speak Now.


Questa è la seconda song-fic che scrivo, vi prego di perdonarmi se faccio schifo e vi imploro di dirmi cosa sbaglio lasciandomi un recensione. :)


Gab.