Charity's pov

 

Eravamo così vicini da poter sfiorare i pensieri. Era lì, un ragazzo stupendo, per il quale sentivo di poter dare la vita stava per baciarmi. Era di una dolcezza infinita, mi teneva la testa tra le mani mentre mi sussurrava che saremmo stati insieme per sempre. E proprio mentre le nostre labbra erano sul punto di toccarsi, sento mia madre urlare dal piano di sotto che se non mi svegliavo avrei fatto tardi. Stavo sognando! Era tutto così bello e reale.. 

 

Ah, mi presento: sono Charity, ragazza londinese di origini italiane, con tratti svedesi! Alta, magra, bionda e occhi azzurri, anche se non mi piace definirmi una bella ragazza :) 

 

Controvoglia mi alzai e strisciai i piedi verso il bagno: avevo proprio bisogno di una doccia! Sotto la doccia mi piace pensare, fare i resoconti della mia vita, e trovare soluzioni ai più grandi problemi. Anche quella mattina, sotto il getto d'acqua fredda, ripensai al sogno che avevo appena fatto: avevo trovato il ragazzo della mia vita, ricordo ancora che nel sogno era stupendo, ma non aveva un nome nè un volto che mi ricordassi.. Strano, da quando la mia storia con Luke era finita, stavo in tutti i modi cercando di evitare l'amore in ogni sua forma! Ma quel sogno era diverso, mi piaceva baciare quel ragazzo.. E chiedendomi ancora come interpretare quel bacio, uscii dalla doccia, mi asciugai i capelli, un velo di trucco, jeans, maglietta, felpa, converse e mi precipito giù per la colazione.

 

Mamma:"Finalmente ce l'hai fatta!"

Io:"Buongiorno anche a te, mammina cara! Comunque lo so, oggi non ce la facevo proprio ad alzarmi"

Mamma:"Sará che ti sei stancata a parlare nel sonno tutta la notte" lanciandomi una frecciatina.

Cosa? Non parlo nel sonno da quando avevo 5 anni! Che avrò detto?! 

Io:"Davvero?! E che dicevo?"

Mamma:"Bah, blateravi qualcosa a proposito di un bacio.. C'è qualcosa che non so?"

Io, rossa di vergogna:"Macché mamma! Comunque scappo che faccio tardi a lavoro, a stasera!"

Mamma:"Okay amore, sta attenta"

Ero già fuori dalla porta quando mi sentii chiamare da mamma: 

Mamma:"Ah Charity, stasera ho invitato una collega a cena, verrà anche il figlio, quindi sii puntuale e non farmi fare brutte figure!"

Io:"Okaay, ci vediamo alle 7!"

E con questa notizia, lasciai la casa alle spalle per andare a lavorare: ormai la scuola era finita, e d'estate mi piaceva mettere da parte spiccioli per la mia vacanza a Parigi! Quell'estate trovai lavoro allo Starbucks, la paga era ottima, amavo i miei colleghi e tutto mi metteva allegria! 

 

Stava iniziando un'estate indimenticabile. 


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SPAZIO AUTRICE

Buonasera! Ecco la mia prima fanfiction, spero vi piaccia. I primi capitoli saranno un po' brevi, giusto per presentare i personaggi. Mi raccomando, recensite e fatemi sapere cosa ne pensate. 
Su twitter sono @Dreaming1D_