Cari One Direction,
non so neanche io perché sto scrivendo questa lettera che probabilmente non avrò mai il coraggio di spedire, ma le mie dita si muovono rapide sulla tastiera quasi in modo automatico.
Mi sono sentita spesso chiedere: “Cos’hanno di speciale quei cinque ragazzi?”. Beh, la verità è che non esiste una risposta.
Li conosci per caso, ascoltando una loro canzone alla radio o in televisione, e non puoi fare a meno di rimanere incantata dalle loro voci. Incuriosita, provi a cercarli su internet, ed è così che inizia tutto…
Improvvisamente ti ritrovi a guardare tutte le loro esibizioni a X-Factor, a sbavare davanti ai loro video e a passare ore e ore al computer senza averne mai abbastanza.
E ti innamori, non dei cinque cantanti che riempiono gli stadi di tutto il mondo, ma di quei semplici ragazzi che hanno lottato con tutte le loro forze per realizzare i loro sogni. Ti innamori degli occhi profondi di Niall, delle fossette di Harry, di tutti i tagli di capelli (e sono tanti) che ha avuto Liam, della risata di Louis e della pelle ambrata di Zayn. Ti innamori delle loro imperfezioni e dei loro sorrisi, ma soprattutto delle loro voci.
Li vedi crescere giorno dopo giorno e ti accorgi che potranno cambiare look o riempirsi di tatuaggi, ma per te resteranno sempre i cinque idioti che si divertivano a scherzare sulle scale della casa di X-Factor. Quelle scale sono ormai diventate un simbolo, perché è a loro che noi fans dobbiamo tutto.
Essere una Directioner non vuol dire semplicemente essere attratta dal loro aspetto esteriore, ma è molto di più…
E’ conoscere le loro canzoni a memoria e farne la colonna sonora della propria vita; sorridere guardando i video diary accorgendosi che, nonostante tutto, loro sono dei ragazzi con i piedi per terra a cui piace scherzare e prendersi in giro. E’ ritrovare riferimenti a loro nella vita di tutti i giorni; a chi di noi non è mai capitato di nascondere una risata guardando un piccione o una carota?
E’ vederli raggiungere traguardi sempre più importanti e non poter far altro che essere fiera di loro, come lo sarebbe una madre dei propri figli. E’ provare un profondo senso di gratitudine per tutte le persone che stanno loro accanto e che li rendono felici, mettendo da parte invidia e gelosia. Ma soprattutto è riconoscere subito le loro voci e rimanerne ammaliati ogni volta come fosse la prima.
Amare i One Direction per me è come stare sulle montagne russe, perché mi fa stare bene e male allo stesso tempo.
Male perché ho la consapevolezza che non riuscirò mai a vederli dal vivo e che loro non sanno neanche della mia esistenza. Perché so che questi anni non dureranno per sempre e che  resteranno solo un piacevole ricordo. Bene perché con le loro canzoni e la loro allegria sono capaci di illuminare la mia giornata e il solo pensare a loro mi fa tornare il sorriso sulle labbra.
E’ merito di quelli che gli Haters ritengono “ragazzini viziati” se riesco a rialzarmi dopo ogni caduta e ad andare avanti dopo ogni delusione. E un po’ gli Haters mi fanno pena, perché non proveranno mai quella bellissima sensazione di far parte di qualcosa di grande. Perché noi Directioners siamo come una famiglia e se i nostri idoli sono arrivati ad essere quello che sono è anche merito nostro.
Quindi grazie ragazzi, grazie di avermi fatto conoscere persone davvero speciali, di avermi insegnato a lottare e di rendere migliore la mia vita. Continuate a crederci, ignorate critiche e pettegolezzi e camminate sempre a testa alta perché siete unici e non smetterò mai di ripeterlo.
Vorrei solo dirvi che non dimenticherò mai le sensazioni che mi fate provare e che continuerete ad occupare un posto speciale nel mio cuore anche quando tutto questo finirà, perché digitare il nome “One direction” su You Tube è stata senza dubbio una delle cose più sensate che abbia mai fatto.
Perché anche se non ci sono stata dall’inizio, resterò una Directioner fino alla fine.
 
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