“Le tue labbra incendiamo il mio corpo. Dopo che ti ho sfilato la maglietta, ti guardo e mi mordo il labbro. I tuoi capelli neri tutti scompigliati, il tuo sguardo profondo ed eccitato, le tue labbra che vorrei baciare, la tua pelle ambrata.
Sei così bello.
Ti avvicini e solo sentire il tuo sospiro vicino al mio orecchio mi fa venire i brividi. Sento le tue labbra sul mio collo e cominci a scendere lentamente. Sfili la mia maglia e mille brividi percorrono il mio corpo, un po’ per il freddo, un po’ per il tuo tocco. Con facilità riesci a togliermi il reggiseno e ti avventi sui miei seni. Li mordi, li baci. Sono tuoi, come io sono tua. Un morso che dovrebbe farmi male ma che riesce a provocarmi solo piacere perché tu riesci a darmi piacere. Tutto di te mi fa impazzire.
Intanto le tue mani scendono lentamente verso il basso, mi togli i pantaloni e la tua mano sinistra si insinua nei miei slip. Con un movimento circolare del dito stuzzichi la mia intimità. Gemo.
Non so se è per il piacere che sto provando ma io mi sento felice con te. Non riesco a vedere nient’altro se non noi due.
In un istante possono succedere tante cose.
Con un gesto mi togli l’ultimo indumento e io faccio lo stesso con i tuoi jeans e i tuoi boxer.
Siamo solo due corpi. Nudi. Come i nostri sentimenti. Siamo solo noi due in questo letto.
Inverto le posizioni e ora ho appena sono io sopra di te. Ti bacio con foga, tanto che non ti accorgi, inizialmente, della mia mano sulla tua erezione. Mi stacco un secondo e ti sorrido. Voglio farti capire che questo è uno dei momenti più belli che sto passando. Non mi dai il tempo che ti avventi su di me tornandomi a baciare.
Tutto può succedere in un istante.
Entri dentro di me e finalmente riesco a sentirti. Ora su quel letto c’è un corpo. I tuoi movimenti sono sempre più veloci come i battiti del mio cuore.”
Questo è il ricordo che ho di noi due.
Ora non siamo più nulla ma io ricorderò sempre, perché io ho vissuto a pieno ogni istante. Se chiudo gli occhi ti posso ancora vedere. Posso sentire il tuo profumo. Posso sentirti. Piangere i ricordi non serve a nulla. Io ricordo con il sorriso stampato sul viso, perché non rimpiango nulla. Perché anche se ti ho perso, ricordo ancora con piacere tutto quello che abbiamo passato. Perché questi ricordi li abbiamo costruiti insieme.


Fine.

Note: una storia che spero vi piaccia:), ero abbatanza ispirata ma non so se sono riuscita a trasmettervi i miei pensieri. Ringrazio anche le persone che mi recensiranno la storia. Ora è meglio che mi dilegui. Un bacio malika:)