Il gruppo decide di non invitare il Kenshingumi anche perché ci metterebbero un po’ di giorni ad arrivare,allora chiedono ad un sacerdote di praticare una cerimonia non in una casa,ma bensì all’aperto. Anna sceglie un gazebo presso il tempio di Kyoto,negli estesi campi che lo circondano ci sono tante margherite che brillano sotto la forte luce solare.

 

Le colonnine che sorreggono il gazebo presentano rilievi con motivi floreali giapponesi e sono attorcigliate da rose bianche rampicanti.

 

Anche ad Aoshi piace come posto,non vede l’ora di compiere questo grande passo che lo legherà per sempre ad Anna.

 

Anna si fa aiutare da sua cugina per l’acconciatura,Meiko usa dei boccioli di rose bianche per applicarli intorno allo chignon. Misao guarda incantata i preparativi,pensa che ormai tutte le sue speranze si sono bruciate vedendo Aoshi sposo e marito…

 

Anna continua a parlare,è molto emozionata e avvisa sua cugina che le tirerà il bouquet per un buon auspicio. Certo,è una cosa un po’ forzata ma Meiko è contenta lo stesso.

 

Hiko sta ritoccando i capelli di Aoshi e gli suggerisce di sorridere almeno per questo giorno;i due si scambiano consigli e confidenze (roba da uomini!) sul loro futuro.

 

E’ il tramonto,Aoshi raggiunge il gazebo accompagnato da Hiko,che farà da loro testimone;gli altri sono seduti accanto e già qualcuno piange.

 

Dopo pochi minuti sopraggiunge la sposa Anna,accompagnata da Meiko.

 

La cerimonia prosegue in modo tranquillo e termina con il bacio tra i due sposi.

 

Il tutto finisce con la cena e il festone a casa di Hiko,devono tanto di quel sakè che sono tutti ubriachi!